Eccoci.
Ci crediate o no, da mesi sto riflettendo su chi votare in questa sfida (come può essere messo uno, eh? ).
Voto l'Arcimago di Mampang, ma mi piange veramente il cuore. Se fossero stati dalle parti opposte del tabellone questa per me avrebbe potuto tranquillamente essere la finale.
La presenza dello spietato cecchino è qualcosa di impalpabile ed assolutamente frustrante, probabilmente l'esperienza più agghiacciante che si possa provare nel panorama dei librogame editi in Italia. La prima volta che si gioca a questo volume si avverte veramente la morte dietro ad ogni angolo, e vedere i compagni cadere uno ad uno come mosche fa letteralmente drizzare i peli sul collo. E' evidente che Varken rappresenta il male in quanto rappresenta la mano stessa della morte nel mondo di GdS, e cos'è più cattivo della morte?
Tuttavia, il suo avversario è L'Arcimago di Mampang. Il signore della Corte dei Miracoli più terribile e complessa che si possa immaginare. Il terribile negromante che tiene in scacco la pace del mondo in cui viviamo e l'onore della nostra terra.  Il cattivo principale di una delle saghe più famose, amata e discussa, ma comunque importantissima. Mi dispiace davvero per Varken, in quanto già me lo vedevo trattare i suoi avversari in questo contest come ha trattato i poveri compagni di Cal/Mark Phoenix, ma gli è capitato l'osso più duro proprio al primo turno. Peccato.
Voto quindi L'Arcimago di Mampang.

Quoto Krenim: uno scagnozzo del cattivo principale del libro come Varken non può essere minimamente paragonabile a chi ordisce un piano complesso come l'Arcimago allo scopo di impadronirsi del potere e distruggere un regno. La quantità poi di difese e tirapiedi che ci mette contro ne La Corona dei Re è impressionante, e trasmette al lettore tutta la potenza e la malvagità di quest'uomo.
Varken, per quanto letale e cattivo, non ha assolutamente lo stesso spessore e per questo motivo lo reputo nettamente inferiore.

Il mio voto va all'Arcimago.

Vado contro corrente e voto Varken. È un assassino spietato, che fa sentire la sua presenza in un modo terrificante per tutto il libro mantenendo pure l'anonimato fino all'incontro finale se ben ricordo, roba da pochi! Mi ha sempre colpito il carisma di questo cecchino, e voto per lui!

misà che stavolta il cecchino fa cilecca