l'olanda aveva un gioco solo: palla a robben che va come un treno sulla fascia destra, a 20 metri cerca di accentrarsi, dribbling, controdribbling e tiro. se ci arriva al tiro, visto che gli spagnoli - conoscendo questo gioco - marcavano sempre in 3 e lo fermavano regolarmente. tant'è che le occasioni da gol olandesi si sono avute solo quando robben partiva centrale. sneijder non esisteva. de jong dovrebbe stare dietro le sbarre, al confronto la testata di zidane era un gesto di affetto. van bommel voleva completare la sua collezione di rotule. l'olanda doveva essere in 9 a metà del primo tempo. e quel cretino di webb ha arbitrato nel modo peggiore possibile, graziando i succitati van bommel e de jong ma non solo (ci stava un giallo per sneijder, almeno) e non ha dato un calcio d'angolo per l'olanda chiaro come il sole.

d'altro canto non è che la spagna abbia esaltato: volevano arrivare sulla linea di porta e fare tap-in, sempre a fare passaggi corti negli ultimi 15-20 metri.

inoltre tutti i falli commessi e i cartellini vari e svariati (14 gialli!) hanno spezzettato tremendamente la partita

aggiungiamo le difese altissime e i millemila fuorigioco conseguenti.

i gusti son gusti, ma io trovo che una partita così sia una gran schifezza e non onori una finale mondiale.

alla fine ha vinto la squadra che ha giocato a calcio, per l'olanda sono sempre disponibili i mondiali di kung fu.

Neanche a me la finale è piaciuta tanto. La Spagna alla lunga riesce ad essere irritante con il suo gioco: non tanto per il possesso palla continuato, quanto per l'avversione a concludere l'azione. Sembra che nel DNA dei giocatori spagnoli sia impresso a fuoco il comando "vietato tirare in porta". Per loro la partita è come una immensa corrida dove è prima obbligatorio infilzare il toro con un qualche centinaio di banderillas, e soltanto alla fine dargli il colpo di grazia. Però che palle.

Se calcoliamo soltanto le azioni da gol, ci accorgiamo che alla fine dei 90 minuti la squadra che ha prodotto di più è stata l'Olanda, con uno scandaloso Robben capace di mangiarsi due gol praticamente già fatti. Ma come recita l'Unico Comandamento del Calcio: "Gol Sbagliato, Gol Subito". E così è stato, gli Oranje pagano e continuano a capeggiare il poco glorioso club delle nazionali che sono andate in finale ma non hanno mai vinto. Amen.

Invece così Robben deve accontentarsi del premio "perdente dell'anno" per essere stato sconfitto sia nella finale di Champions' League che in quella del Mondiale. Così come il suo compagno di nazionale e di squadra Van Bommel (un macellaio, a dirla tutta).

Come accadde nel 2006, nessun giocatore ha invece vinto entrambi i trofei: non c'era alcun Italiano nel Barcellona all'epoca, così come non figura alcuno Spagnolo nell'Inter quest'anno.

A questo punto si apre il dibattito sull'assegnazione del Pallone d'Oro. Tradizione vuole che vada al miglior giocatore della squadra campione del mondo, e qui si apre il duello: Iniesta o Villa ? Chi ha pesato di più: il primo, che ha segnato il gol decisivo nella finale, o il secondo, che la squadra in finale ce l'ha fatta arrivare ?

il pallone d'oro dei mondiali è ufficialmente andato a forlàn, resta da assegnare quello assoluto.

Intanto è stata diramata la nuova classifica fifa alla luce del mondiale.
Beh Spagna 1 , Olanda 2 e Brasile 3. L' Italia scende dalla 5 all' 11 posizione facendosi superare da egitto e cile
La Francia da 9 a 21esima...
Le avversarie dell' Italia, Paraguay ( ora è 16esima), slovacchia e Nuova Zelanda hanno guadagnato dalle 7 alle 25 posizioni.