Le persone sono un po in apprensione, c'è un uomo che sembra essere il capo del villaggio che vi scruta con attenzione.
Non sembrano armati, nè vogliosi di attaccarvi, solo un po timorosi: ipotizzate che i soggetti che si avventurano in questa zona del regno, nei pressi della foresta di Drakken, sono spesso male intenzionati, quindi potete capire l'avversione di questi uomini.

"Possiamo avvicinarci senza tirare fuori le armi: solitamente gli anziani di questi villaggi sono molto sapienti e saggi, potremmo ricavare da loro buone informazioni... Che ne pensate?", propone Quarros con tono diplomatico.

Quarros si avvicina, ed inizia a parlare con quello che sembra l'anziano del villaggio.

(da quelle che sono state le tue indicazioni, non ti avvicini fino a quelle persone, quindi non senti cosa si stanno dicendo Quarros e l'anziano saggio).

Dopo qualche minuto Quarros torna indietro verso di voi.
"Hanno visto uno scontro a nord, risale almeno a due ore fa: mi hanno accennato di uno stregone potentissimo e senza scrupoli che, insieme a due compagni, ha letteralmente distrutto una delegazione di uomini provenienti da Wyrd. Mi ha poi confidato che la spada della vita non si trova più nei labirinti, ma è stata rubata. Secondo lui, procedendo verso nord, troveremo dei villaggi e mi ha fatto i nomi di coloro che potrebbero aiutarci. Ci mettiamo in marcia o volete parlarci anche voi?".

Proseguite per circa 20 minuti verso nord, senza rallentare e a passo spedito.
Arrivati alla fine della vegetazione, scorgete davanti a voi sulla sinistra una costruzione diroccata.
"Quella è la vecchia rocca del Mago Kalugen", interviene Quarros, "E' da lì che iniziò tutto...".

"Già, potete dirlo bene, stranieri...", sentite dire improvvisamente.
Vi voltate, armi alla mano: al termine della vegetazione, dietro una quarcia massiccia, è seduto un uomo.
Appena vi accorgete di lui, si alza e sia avvicina: sghignazza senza motivo, ma non sembra pericoloso perchè conserva la sua spada nella custodia.
"Ebbene, dove siete diretti? Se dimostrate di non essere belligeranti, possiamo anche fare la strada insieme", propone.
L'atmosfera intorno alla rocca sembra rarefatta: dà l'idea di un luogo abbandonato da Dio, sul quale potrebbe scatenarsi l'ira divina da un momento all'altro.

"Mi chiamo Arthur, viaggio da diversi giorni: i miei ex compagni di viaggio si sono appena diretti verso nord. Vi ho proposto di proseguire insieme non perchè mi siete simpatici, ma perchè fare il viaggio in compagnia è sempre meglio di farlo da soli, visti i pericoli della Regione del Krarth...", risponde l'uomo. "Io son diretto a nord, l'idea è quella di visitare la città di Port Lukvess e poi direcarmi nel Regno di Wyrd. Voi dove siete diretti?".

"Erano diventati noiosi... Li seguivo da fin dentro i labirinti di Krarth, poi ne siamo usciti, e loro si sono diretti verso est: dovevano portare una bambina da una persona di loro conoscenza. Quindi li ho aspettati proprio qui... Quando sono tornati mi hanno trovato sempre in questo punto, e quando ho sentito le loro intenzioni non mi sono mosso di una virgola... Erano una perdita di tempo, ah ah ah... Allora, posso unirmi al gruppo? Beh, se non mi volete non mi fate mica un dispetto: aspetterò momenti migliori. Però potrei esservi utile, in battaglia sono piuttosto forte...", continua con tono discorsivo.