L'uomo ha generato una fiammella bianca con la propria mano, e sembra rivolgersi ai maghi con aria sprezzante del pericolo. Non capisci, tuttavia, cosa si stanno dicendo.
Ma a quanto pare, i maghi sono preoccupati soprattutto per uno dei 2 uomini al di fuori del cerchio dei soldati: a quanto pare, questo sta richiamando alla mente un incantesimo di inaudita potenza, e i maghi lo hanno capito, preparando di conseguenza contro di lui gli incantesimi richiamati alla mente nel frattempo.

"Eccolo, è lui: è Icon l'Empio...", afferma preoccupato Quarros, "Si sta per scontrare contro i sacri Maghi di Wyrd, tra cui ilpotentissimo Huvar. Una volta ero anch'io uno di loro...".
Quarros parla con aria drammatica: è consapevole che tra poco l'intera cittadina potrebbe essere rasa al suolo, eppure descrive quasi con ammirazione tutta la scena.
"Interessante...", replica Arthur ridacchiando, quasi con altrettanto sadico sprezzo del pericolo. L'unica cosa che riesci a percepire è l'elettricità che si sprigiona nella piazzetta: le pietre della strada inziano ad uscire fuori dalla loro posizione naturale.

Una deflagrazione potentissima: i Maghi sono stati colpiti da un uomo penetrato nel loro schieramento.
I soldati, stupiti dall'evento, si voltano ed attendono ordini.
Dei tre maghi, solo uno è stato centrato dall'esplosione, ed ora si trova a terra, semi-carbonzzato.
Il secondo ha fatto in tempo a gettarsi in mare, mentre il terzo riesci a vederlo solo ora che il fumo si sta diradando: è furioso, e sta preparando un incantesimo ancora più potente del precedente da scagliare verso tutti quelli che si trovano nella piazzetta.

Vi allontanate giusto in tempo per evitare un triste epilogo.
Vi nascondete dietro una casa, ma l'esplosione che si genera nel porto ha effetti devastanti su tutto: uno scoppio senza precedenti avvolge il villaggio sradicando pietre e case, che crollano l'una dopo l'altra come castelli di carta.
Un immenso polverone si alza nel porto, ormai completamente distrutto.

Fortunatamente tu e gli altri siete illesi, ma siete stati fortunati: l'abitazione a pochi metri da voi è crollata su sè stessa, e fortunatamente non vi è crollata addosso.
Intorno a te senti solo l'odore del fuoco a seguito dell'esplosione e le urla disperate dei cittadini in fuga.
Sula piazzetta si vede solo una fitta foschia generata dall'esplosione, e al centro della foschia intravedete due figure indistinte.

Sono entrambi in piedi, ma la visuale non è ancora abbastanza nitida da farti capire di chi si tratta. Sembra tuttavia stiano in buone condizioni: l'esplosione non li ha spazzati via, e sembrano quasi pronti a scatenarsi con un nuovo scontro di incantesimi.
"Uno dei due è Icon...", ipotizza Quarros.
Arthur sembra invece molto divertito, al contrario di voi che, bene o male, siete alquanto preoccupati.

Vi avvicinate al bordo della piazzetta, o almeno di ciò che ne rimane.
Uno scenario di devastazione senza precedenti, mezza città è crollata a causa dell'esplosione.
La nuvola di polvere inizia a diradarsi, e riesci a notare Icon che fronteggia un uomo vestito di nero, ancora avvolto nella polvere.
"Bravo, ti faccio i miei complimenti! Sei esattamente all'altezza della tua fama! Ma ora preparati a ricevere questo!!". L'uomo sembra tutto tranne che buono, ed anche se sta affrontando Icon sembra che la sua malvagità sia ugualmente evidente: il tono della sua voce è cattivo, lo scontro di incantesimi che ha avuto con Icon deve averlo fatto innervosire.
Il tuo sesto senso, inoltre, ti suggerisce che sta preparando un altro incantesimo, e lo scaglierà verso la vostra direzione (in quanto Icon si trova tra lui e voi).