Sono stati segnalati proprio pochi giorni fa, ed in effetti sono pensati, lo si nota anche dalla grafica, per un publico decisamente giovane. Mi pare che qualcuno, non ricordo chi, avesse anche intenzione di acquistarli, magari ci farà sapere qualcosa di più preciso a breve...

Per quanto riguarda le dimensioni, vedere per credere le foto sull'altro thread...

Finora ho solo dato un'occhiata e completato una missione facilissima. Il regolamento ha un che di poco convincente in qualche elemento, ma mi pare molto funzionale: veloce, snello, ma anche sufficientemente vario. Non ho ancora avuto modo di entrare a contatto con il set di abilità speciali, che sono una caterva, ma quando ci arriverò vi farò sapere.

Per quanto riguarda la prosa, beh, quella vale il prezzo del biglietto: Ward scrive molto bene, è un piacere leggerlo.

I dubbi sul regolamento per il momento stanno sostanzialmente nella gestione dell'avventura e nell'assenza di un parametro fondamentale, ovvero... la morte!

Avete capito bene: in Destiny Quest la morte vale praticamente quanto in un videogioco: se si viene uccisi, si ricomincia semplicemente tornando alla mappa, senza aver perso alcunché rispetto al punto in cui si era morti. Inoltre, ad ogni fine combattimento la salute torna al massimo, cancellando o quasi questo parametro dalla gestione del gioco. Decisamente una trovata innovativa, e forse molto più al passo coi tempi rispetto all'approccio tradizionale, ma fa un certo effetto trovarsi in una situazione del genere... ci si deve abituare all'idea di non dover barare.

Un altro punto che mi lascia perplesso è l'esistenza di due caratteristiche, forza bruta (brawn) e magia (magic) che in pratica sono il doppione l'una dell'altra in combattimento: per infliggere danno infatti si deve sommare il risultato del lancio di un dado al punteggio della caratteristica più alta tra le due, il che però rende l'altra praticamente inutile (salvo qualche check sparso qua e là, finora ne ho incontrati ben pochi però). Magari funziona, alla lunga, al momento devo ancora verificarlo.

L'avventura è strutturata, per così dire, a "mappa pilotata". Come si può vedere nella foto che ho postato nell'altro thread, sulla mappa sono segnalate una serie di posizioni, in cui si può intraprendere una missione speciale. Le missioni possiedono quattro diverse colorazioni (verde,arancione,blu e rosso) in base alla difficoltà. Ci sono poi alcune missioni speciali (quelle col simbolo del ragno) in cui si possono affrontare dei mostri leggendari, un luogo per ogni Act dell'avventura, da esplorare alla ricerca di oggetti, informazioni e missioni bonus, e infine una missione finale, necessaria per passare all' Act successivo. Al momento ho completato le prime tre missioni verdi e una arancione, e almeno tre su quattro sono molto carine, nella loro semplicità. Si va dalla ricerca di una ragazza sperduta nel bosco alla disinfestazione di una colonia di ratti piuttosto fastidiosa. Vedremo che si incontrerà d'ora in avanti.

kingfede ha scritto:

si ricomincia semplicemente tornando alla mappa, senza aver perso alcunché rispetto al punto in cui si era morti. Inoltre, ad ogni fine combattimento la salute torna al massimo, cancellando o quasi questo parametro dalla gestione del gioco.

tzè... grecia antica lo faceva 20 anni fa!

gpet74 ha scritto:

Che si sappia non ci sono prospettive di una traduzione nella nostra lingua?

ahahahahah!!! spiritosone!!!

a parte il fatto di poter richiedere l'intervento di zeus...