ildemiurgo ha scritto:

Infatti prima si sondeggia, poi si fa l'offertina, magari ha due copie e te ne vende una alla cifra che hai proposto tu... a me è capitato di prendere dei volumi così.

Di solito non è una seconda copia posseduta casualmente: è proprio quella che era in asta, solo che, per tenere alto il prezzo, il venditore di turno ha rilanciato con un account fasullo e se l'è aggiudicata da solo! Allora tenta di recuperare vendendola al secondo offerente, già consapevole di quale cifra questi sarebbe disposto a spendere.

Pelgrana ha scritto:

[...]CHE SENSO HA fare offerte a 6 giorni dal termine, e rilanciare sempre più alto.
Volete spendere il più possibile?

Chiunque abbia partecipato a più di un'asta su eBay capisce abbastanza presto che il modo migliore per accaparrarsi un oggetto molto conteso è quello di stabilire a priori la cifra massima che si intende spendere e offrirla pochi secondi prima della scadenza dell'asta, in modo che gli altri concorrenti non abbiano il tempo materiale per rilanciare. Naturalmente, se si vuole avere una buona sicurezza di aggiudicarsi l'asta, l'offerta non può essere di pochi centesimi superiore al prezzo visualizzato in quel momento, ma si deve considerare un rilancio decisamente più congruo. S'è visto con l'ultima asta di RV6, passata da 35 €, qual era a pochi secondi dalla fine, a una cifra di aggiudicazione di 72 € (e, a naso, la cifra massima scritta dall'offerente è stata ancora più alta).

Talvolta però, come ha notato Pelgrana, alcune aste di pezzi pregiati partono da cifre irrisorie e raggiungono prezzi molto alti parecchi giorni prima della chiusura, configurando un comportamento apparentemente irrazionale da parte degli utenti - utenti che spesso possiedono punteggi di feedback alti e quindi li si supporrebbe dotati di una certa esperienza. Le cose - talora - funzionano così: il prezzo "stracciato" serve per illudere gli acquirenti che, sperando che sia la volta buona per potersi aggiudicare ciò che cercano ad un prezzo umano, aggiungono l'oggetto tra gli "osservati" di eBay; poi, dopo qualche giorno, arrivano delle offerte importanti da account che - fateci caso - non sono mai (o quasi mai, salvo "errori", come ho spiegato sopra) quelli che si aggiudicano l'asta.
Fatto ciò le offerte si fermano, per non disamorare gli acquirenti meno motivati, che sperano sempre che i rilanci non superino un certo livello. Intanto però la battaglia finale sarà combattuta partendo già da una base d'asta più cospicua rispetto all'"offertissima" iniziale.

Non dico che succeda sempre, né che tutti facciano così. Gli è che il sospetto forte che il meccanismo per cui i prezzi lievitano molto non può non assalirci, soprattutto quando le cifre salgono molti giorni prima che l'asta scada.

ulnar primo ha scritto:

basta non offrire se una cosa non ci convince e il gioco è fatto

Il principio mi trova senz'altro d'accordo. È chiaro che per incappare nel "Compra subito" di un pezzo raro bisogna avere anche una certa dose di tenacia e di pazienza, e presidiare costantemente eBay, cosa che non tutti hanno il tempo o la voglia di fare; così si può dire che il maggior costo pagato nelle aste monetizza il minor tempo speso nella ricerca.

Va da sé che è capitato anche a me - e più di una volta - di comprare oggetti in aste che si erano svolte secondo questo meccanismo, anche accettando le offerte delle famose "seconde copie", ma l'ho fatto consapevolmente, perché intendevo farlo e perché ritenevo accettabile l'offerta. Tutte le volte che ho acquistato ho speso le cifre che intendevo spendere o, meglio, sono arrivato ad offrire il massimale che mi ero dato, senza illudermi che sarebbe andata diversamente.
Naturalmente in questi casi mi avrebbe fatto piacere risparmiare qualcosa e probabilmente, in alcuni casi almeno, questo sarebbe successo se non si fosse innescato il meccanismo che descritto poc'anzi.

anche io una volta facevo le offerte massime all'ultimo secondo... salvo poi vedere il refresh della schermata che mostra la cifra spropositamente superata di colore rosso...
il fatto di aspettare il compra subito è giusto ma come dice Heimdall di Bifrost ci vuole tencacia, calma... ma soprattutto culo! perchè abbiamo visto andar via sfida di coppa e altre rarità a 30 euro o anche meno...

qui se parliamo di giochi a natale... bhe io sto messo male 
io perdo alla grande, con sculate altrui...

ad esempio giocando a poker alla texana e giocando bene, partendo avanti io AQ e il mio avversario AJ alla 5° carta (il river) che poteva cascare? ed era già uscito un asso che stava sul tavolo + tre carte inutili... quindi lui aveva la possibilità di pescare 3 carte (tre Jack) su un mazzo intero di carte da poker, bhè l'ha pescato!!!

Scala 40, burraco e canasta! ampie dosi di iella...