Purtroppo (o per fortuna?) arrivo tardi. Ma dirò la mia lo stesso. Innanzitutto la ragazza del tuo amico c'è ANCORA. La morte non è l'annullamento, a mio avviso, ma un passaggio. Lei c'è, e sono strasicuro che lui l'abbia sentita (e ancora la senta) in maniera molto forte, soprattutto in certi momenti. Lei è lì e ci sarà sempre. Quando due (o più) anime s'incontrano, è per sempre. Ci ritroveremo tutti un giorno. Ci sono tanti modi per entrare in contatto con i nostri cari morti. E dico questo senza voler illudere nessuno. Ma lo scopo della vita (e della morte) non è questo. L'ondata che ha portato la ragazza sull'"altra riva" non ha cancellato proprio niente. Non lei, come ho detto, ma neanche tutto l'immenso amore sudato che entrambi si sono scambiati. Un campo si può dire non arato solo perché ricoperto di grano non se ne vedono più i solchi? La pioggia forse non scompare dalla terra quando il sole l'asciuga, ma ha comunque abbeverato ogni pianta. Si può dire il sole "malvagio" perché asciuga la terra? Si può dare la colpa a qualcuno (o qualcosa) se la terra si sposta sotto i nostri piedi aprendo voragini? Questi eventi servono proprio per scuotere la nostra coscienza e farci vedere quanto siamo piccoli, ma figli di qualcosa di Infinito. Piangere i propri cari è normale e sano direi. Disperarsi per le catastrofi della vita anche. Ma a un certo momento si deve cominciare a vedere le cose da un altro punto di vista. Se non per fede, almeno per amor proprio. Io preferisco passare la mia vita felice e sereno piuttosto che aspettarmi il peggio a ogni angolo. E la felicità dipende molto da noi. Se qualcosa ce la turba è una buona occasione per lottare e difenderla. Che non vuol dire far finta che tutto vada bene. Anzi, vedere tutto e imparare ad accettare tutto cercando il senso delle cose (che non siamo solo noi a darlo). E farsi le domande come fai tu è un buon modo, a mio avviso. L'importante è sapere che è una ricerca senza fine, che dura tutta la vita e anche oltre (bellissima la storia "Foglia, di Niggle" narrata da Tolkien in Albero e Foglia). Anche io sono un appassionato di oriente e nessuno meglio di loro sa vedere con occhi penetranti la totalità della realtà, che non si limita alla materia, ma che contiene molto di più. Se ci credi e ti piace farlo, prega per il tuo amico e per la sua fidanzata. Magari ti verrà a trovare in preghiera. Sennò stagli vicino col cuore, come credo tu già faccia

Parlate PER VOI quando affermate che una cosa "è così" o "non è così"? SOPRATTUTTO su questo argomento, grazie.

Scusate il sottile stranimento.

Aloona ha scritto:

Parlate PER VOI quando affermate che una cosa "è così" o "non è così"? SOPRATTUTTO su questo argomento, grazie.

Scusate il sottile stranimento.

C'è qualche problema?

Lamello ha scritto:

Nevicata ha scritto:

Se esiste un dio, è un dio lontano e alieno.
Eventi del genere dimostrano che la vita non ha senso, che non c'è alcun finalismo.
La differenza tra la vita e la morte è solo dovuta al caso, il bene e il male, in assoluto, non esistono, ed è inutile anche sforzarsi a trovare il minimo senso di tutto ciò che avviene.

Scusate il cinismo.

A me dimostrano il contrario...

Ognuno è libero di avere le proprie opinioni...

gpet74 ha scritto:

Io ho espresso il mio punto di vista ma ritengo che difenderlo, spiegarlo, o commentare le opinioni degli altri provocherebbe una deriva di questo thread molto pericolosa.

Se questo intervento è fuori luogo scusatemi tanto.

penso che invece sia molto in luogo, come ho detto su, l'intento del topic sembrerebbe di rispondere al solo autore