ilsaggio79 ha scritto:

Lamello ha scritto:

Saggio, ragioni da fideista scientifico. Ciò che conta è sol quello che dicono gli scienziati. E basta. Che differenza c'è con il fideismo religioso e simili? Niente, solo che quello scientifico è spacciato per scienza. Perché non provi direttamente di persona? Se sai di avere un problema di salute (che non sia grave, magari, almeno per cominciare) perché non provi ad andare da un pranoterapeuta e vedi che ti succede? Invece di aspettare che qualche matto si metta a studiare il fenomeno per te?

parti de una posizione nettamente pregiudiziale nei miei confronti: io (se ti rileggi attentamente il post) non dico nulla del genere; al contrario affermo semplicemente che fin tanto che una cosa non si dimostra con metodo scientifico si può solo speculare, e guarda che scienza non è una parolaccia, il metodo scientifico semplicemente afferma che bisogna indagare le cause e i modi in cui un fenomeno avviene basandoci sulle attuali conoscenze, senza omettere alcuna possibilità ne alcun dato che potrebbe influire sul fenomeno stesso.

Hai mai pensato di essere tu lo scienziato? Perché aspettare qualcun altro? Puoi, se vuoi, sperimentare direttamente queste cose

Tranquillo per l'infervoramento, io non me la sto affatto prendendo. Io sono sereno. Purtroppo via scritto è difficile trasmettere il tono.
Cmq: ci sono "santoni" che allora sono scienziati, perché li vedi riproporre ciò che dicono. Ad esempio, poco tempo fa è stato studiato un induista che riteneva di non mangiare da un fottìo di anni (tipo 40 o più). Lo hanno tenuto 2 settimane in osservazione in ospedale, sotto telecamera. Non ha mangiato né bevuto (e questa è la cosa più spettacolare) per tutto il tempo, senza neanche orinare o defecare. Dopo le 2 settimane lo hanno rilasciato.
Ma questo è solo un piccolo caso. Anche io ho avuto incontri col "paranormale" (che per me è tutto meno che tale: è semplicemente normale e naturale, solo che ne abbiamo paura e abbiamo chiuso i sensi per riconoscerlo) e ho visto con i miei occhi persone fare delle cose incredibili (e ripeterle, ovviamente). Questo è scienza per me. Fare esperienza diretta delle cose (con spirito critico, ovviamente). Non sono come gli esaltati e gli infervorati che vedono gli spiriti ovunque (non sopporto molto i Pentecostali o i Carismatici proprio per la loro esaltazione: per me c'è eccessiva suggestione, ma non si può fare di tutta l'erba un fascio). Avevo una all'università con me che diceva che sentiva delle voci, ciò dopo che ha avuto un incidente ed è stata qualche giorno in coma. Era convinta di sentire l'angelo che le parlava. Si confidò con me perché in tanti la stavano allontanando. Si voleva fare religiosa ma ovunque era stata non l'avevano voluta. Aveva messo su una piccola comunità di giovani ma non ne potevano più di lei e l'hanno allontanata. Io le ho consigliato di andare da uno psichiatra, che le ha detto espressamente di soffrire di schizofrenia. Da lì ha cominciato a curarsi. E ha cambiato mire: non voleva più fare la religiosa e cercava marito. Quindi è facile cadere nello spiritismo e nell'esaltazione. C'è gente che vende tutto per andare da Sai Baba e poi scoprire che questo è un farabutto pieno di soldi (ci hanno fatto fior di documentari sopra, ma la gente non vuol capire). Quindi appoggio in pieno la tua visione critica, cum grano salis. Ma preferisco l'esperienza MIA diretta a qualsiasi articolo di qualsiasi studioso

Lamello ha scritto:

Ma preferisco l'esperienza MIA diretta a qualsiasi articolo di qualsiasi studioso

hai perfettamente ragione, e difatti quando leggo un articolo (parlo d'articoli veri: di quelli su pubmed a 40 euro l'uno per 3 paginette, non di focus o cazzatelle del genere) mi spulcio sempre bene i grafici per capire se corrispondono a quanto detto nel testo, vado ai rimandi bibliografici a vedere chi ha detto cosa ecc.
Nel caso del santone bisogna vedere bene come è stat condotta l'inchiesta ad esempio, ma cmq quando vai alla fine una spiegazione ci deve essere: non piscia, non beve, come fa? magari gli analizzi il DNA e vedi che ha una mutazione che comporta un metabolismo che ricava acqua dai grassi come fanno gli animali del deserto: allora non è più paranormale, ma normale e scientificamente spiegato.

Sono d'accordo con koala, anche per me si può parlare di tutto (con rispetto).

@saggio: conosci la PNL (Programmazione Neuro Linguistica) e Greg Braden (ovvero gli ultimi studi sulla fisica quantistica)?

La PNL in realtà è uno studio/tecnica applicali a tantissimi ambiti, dal commercio alla medicina. Riguardo quest'ultima sono state fatte scoperte interessantissime: prova a cercare qualcosa su Michelle Noel e sulla tecnica psicologica del de click. E' fenomenale: riprende la teoria di Hammer e la approfondisce ancora di più, migliorandola e rendendola più scientifica. Conosco personalmente una dottoressa che la pratica e ha curato casi difficili, fra cui una sclerosi multipla. Purtroppo su internet non si trova molto a riguardo.
Per Greg Braden puoi cercare su youtube e in generale si trova più roba. Lui è uno showman ma gli studi di fisica quantistica su cui si basa sono tutti davvero interessanti. E la PNL si appoggia proprio su tali studi. Si parla di vibrazioni: ogni corpo emana vibrazioni a livello energetico. Il pensiero è una vibrazione. Queste vibrazioni, frequenze, che generiamo si spandono nel cosmo. Alcune le captiamo pure noi. E capita che in certe situazioni in cui la nostra emotività è fortemente sbilanciata (in un senso o in un altro) che le vibrazioni emanate dal nostro cervello raggiungano delle velocità impensate, ben oltre quelle della luce. Tale velocità è detta tachionica. Queste vibrazioni così veloci e potenti riescono a influenzare fortemente la realtà intorno a noi (e in noi: la PNL applicata alla medicina sostiene che le malattie sono dovute da noi stessi, da questi sbilanciamenti emotivi che accelerano enormemente il pensiero). L'esempio classico di Hammer: lui si trovò un tumore al testicolo dopo aver perso il figlio in un incidente. Questo perché la perdita del figlio, questo forte trauma, gli aveva generato il seguente pensiero (ovviamente inconscio ma ben presente): è morto il mio unico figlio. Che ne sarà della mia paternità (intesa nel senso più ampio e profondo)? Questo pensiero accelerato dall'emozione enorme che aveva dentro ha mandato l'impulso ai testicoli di superlavorare. La paternità è collegata alla generazione. Hammer non vedeva soluzioni alla morte del figlio (e infatti non ce ne sono) ma non l'ha accettata (cosa alquanto difficile). La non accettazione ha mandato il corpo a risolvere il problema. Quindi le cellule del testicolo si sono riprodotte in modo abnorme e incontrollato (che è poi il tumore) per cercare di risolvere il problema della paternità.
Beh questa è una spiegazione alla buona, chi ci lavora ti sa dare dati e spiegazioni migliori delle mie. Ho assistito a vari stage e conferenze a riguardo e conosco persone che la praticano, con risultati notevoli