La Astroflotta e' il quinto librogame della serie Libri di Facile Lettura Ericsson, ma la serie e' divisa in due trilogie (la Trilogia del Cavaliere, a tema fantasy, e la Trilogia dello Spazio, a tema fantascientifico) e questo e' il secondo episodio della Trilogia dello Spazio.
La collana ha lo scopo (altamente educativo) di avvicinare alla lettura i ragazzi più riluttanti facendo leva sui librogame. L'autore della serie in particolare sembra fare molto sul serio in questo senso, visto che e' un esperto nel supporto dei dislessici.
Forse l'unica pecca della serie e' stata quella di essere pubblicata un po' tardi: nel 1989 in Gran Bretagna e nel 1990 in Italia, quando la popolarità dei librigame era gia' un po' in declino. Inoltre, almeno nel nostro paese, l'encomiabile iniziativa fu portata avanti da una casa editrice che non era solita occuparsi di libri interattivi, e questo fatto contribuì a rendere i titoli meno "individuabili" per il pubblico degli appassionati.
La Astroflotta e' un altro librogame tutto azione, che fa riferimento a molti canoni della letteratura fantascientifica, ma li tratta bene e ne nasce una storia appassionante per qualsiasi giovane lettore: nell'arco dell'avventura passeremo dall'essere gli ultimi cadetti della flotta a diventarne i comandanti!
La nostra carriera ovviamente non avanzerà da sola: dovremo compiere le giuste scelete e portare a compimento le missioni, risolvendo problemi, affrontando ostacoli e sconfiggendo nemici più o meno pericolosi e agguerriti.
Dovremo destreggiarci tra veterani dello Spazio che detestano vedere la rapida ascesa nei ranghi di giovani piloti come noi, affascinanti alieni femmina telepatici, salti nell'iperspazio pieni di imprevisti, esplorazioni di altre stelle, misteriose razze aliene estinte e ancora più misteriosi nemici alieni. Tutto questo per la ricerca di nuovi pianeti abitabili da colonizzare!
Ancora una volta l'autore riesce a sviluppare tutto questo mantenendo il livello di difficoltà dell'opera abbordabile, ma allo stesso tempo senza scadere nella banalità o in dinamiche semplicistiche. Il maggior pregio del volume sta proprio qua: come accade negli altri della saga l'opera è davvero sufficientemente snella per risultare accattivante per coloro che hanno problemi con la lettura, ma riesce anche a essere interessante e coinvolgente, offrendo un equilibrato e stimolante livello di sfida. Un risultato non banale da raggiungere che merita sincero apprezzamento.
Longevità 6.5:
Questo librogame e' destinato a giovani lettori riluttanti alla lettura e per questo non richiede sessioni molto lunghe, ma e' interessante e mai banale, anche se si appoggia solidamente ai canoni del genere fantascientifico (il che può essere anche un pregio peraltro).
Difficoltà 7:
E' più' difficile di quanto ci si potrebbe aspettare! Aspetto sorprendente, ma che contribuisce a tenere alto il livello di sfida e attenzione.
Giocabilità 9:
Un equilibrio perfetto tra dinamiche "lisce" e sfide interessanti, ancora una volta magistralmente centrato. E' questo del resto uno dei punti di forza dell'intera serie.
Chicca:
L'enigma della Bara Nera - un colpo di scena degno di un classico della letteratura fantascientifica.
Totale 7:
Interessante esperimento che avrebbe forse meritato migliore fortuna editoriale. Questo volume in particolare, dopo tanti anni, dimostra un po' la sua eta', ma rimane comunque interessante da leggere, anche considerando che nel tempo non ci sono stati esperimenti del genere altrettanto validi e soprattutto diffusi su scala più o meno ampia.
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