Vivere e combattere come un soldato romano, qualcuno di voi può immaginare quanto sia emozionante e pericoloso?
A mio parere è una delle tematiche più accattivanti che si possano affrontare in un libro-gioco. Plot stimolante e stranamente fino a oggi quasi del tutto assente: per fortuna ci ha pensato la collana LibriNostri, e nello specifico Fabio "Icedlake" Rampinini, a colmare la lacuna, regalandoci la pubblicazione dell'emozionante collana Imperium.
Nello specifico vestiamo i panni di un soldato dalle oscure origini, impegnato sul confine della Dacia, ai tempi dell’imperatore Traiano, cioè nel momento della massima espansione dell'Impero Romano e della conquista della regione.
Le nostre peripezie sarranno svariate: non solo saremo impegnati ad affrontare i nemici, ma anche un mistero dai risvolti decisamente più torbidi e per certi versi peggiori, ovvero la verità sulle nostre origini. Il sistema di gioco è estremamente semplice ed ricalca per certi versi quello classico della collana Sortilegio di Steve Jackson, spin-off della serie Fighting Fantasy pubblicata parzialmente in Italia dalla EL con il titolo di Dimensione Avventura.
Inizieremo le nostre avventure dotati di quattro caratteristiche: vita, determinata dal lancio un dado a sei facce a cui sommeremo quattordici punti, forza, che rappresenta la nostra abilità bellica, destrezza, con cui misureremo le doti atletiche e la capacità di arrangiarci, e aiuto divino, cioè il massimo numero di medaglioni divini che potremo portare.
I medaglioni costituiscono la principale novità della serie: ne esistono in tutto dieci, uno per ogni divinità del pantheon romano, e ciascuno ci fornirà un potenziamento particolare in combattimento o in altre circostanze. Ognuno potrà essere usato solo una volta, perché andrà subito distrutto dopo l'impiego.
Vi sarà poi, in aggiunta, l’oracolo degli dei, utilizzabile anch'esso una sola volta, in grado di fornirci un corposo aiuto in battaglia. Se male impiegato però questo grande potere potrebbe ritorcersi contro di noi. e finire altresì per risultare dannoso. Grande novità rispetto alla sopracitata opera di Steve Jackson è il fatto di poter scegliere il valore di abilità, destrezza e aiuto liberamente, partendo da valori di base, cui aggiungeremo dodici punti ripartendoli a nostra scelta entro limiti massimi.
Tutto ciò che vedremo e incontreremo sarà descritto davvero in modo realistico, con tanto di unità di misura e termini dell’epoca: una scelta questa che denota un intenso e approfondito lavoro di ricerca che non potrà che soddisfare i palati più fini ed esigenti, e anche gli amanti e gli esperti del periodo storico descritto.
La cosa migliore però è data dal fatto che un taglio tanto minuzioso e curato non appesantisce minimamente la lettura, che risulta gradevole e coinvolgente anche per gli utenti meno esperti e magari non interessati ad approfondire le tematiche storiche descritte, ma semplicemente a divertirsi godendosi una sana e adrenalinica avventura.
Nonostante l'ottimo esordio e le eccellenti impressioni sopra riportate, la serie non è ancora facile a giudicarsi in modo esaustivo, considerato il fatto che è stato pubblicato a oggi un solo volume: tuttavia il lavoro di esordio che ci ha fornito l'autore è davvero valido e lascia intravedere tematiche succose e ampi margini di miglioramento anche in chiave futura.
Una collana partita quindi in modo eccellente, da cui ci aspettiamo tantissimo in termini di intreccio e giocabilità; il progetto prevede il rilascio di altri due volumi, di prossima pubblicazione, a completamento di una trilogia che ha tutte le potenzialità per essere esaltante.
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