
Il Topolino 1851 e' stato pubblicato in Maggio 1991 al prezzo di 2000 lire e ha le pagine interne tutte patinate: una vera sciccheria! La prima avventura del numero, quella piu' importante e quella che fa da copertina, e' un'avventura a bivi! Come altre avventure a bivi pubblicate su Topolino, l'introduzione è breve e si da' per scontato che il lettore sappia perfettamente cosa sia un'avventura a bivi. L'autore è Bruno Concina, il papà dei "fumetti game" a bivi su Topolino e questo lavoro interattivo è composto da 35 pagine a fumetti, con tre bivi e quattro possibili finali.
E' una classica storia di Paperino, che ha una sfortuna terribile, che gli rovina il pic nic con Paperina, gli fa distruggere l'automobile, gli fa perdere la sua telenovela preferita perché gli tagliano la luce per morosità e gli fa anche prendere una bella scossa elettrica! Paperino se ne va a letto sconsolato, lamentandosi della sua malasorte. La dea Fortuna è bendata, ma ci sente benissimo ed ha ascoltato i lamenti di Paperino. Ha deciso dunque di dargli la possibilità di essere il papero piu' fortunato del mondo (ma ci sono dei piccoli effetti collaterali). Qui cominciano i bivi che portano ai quattro possibili finali di una storia paradossale e perfettamente in linea col personaggio di Paperino, che rimane comunque sfortunato, ma non si può non tifare per lui e sperare che in un modo o nell'altro le sue peripezie si concludano per il meglio.
L'avventura ha pochi bivi e le varianti sono relativamente brevi, ma la storia funziona e ha sicuramente appassionato i giovani lettori sul finire dell'anno scolastico del 1991, anche se altre forme di letteratura a bivi in Italia (primi tra tutti i librigame) nel 1991 hanno già perso parecchia della loro popolarità. Topolino però continua senza problemi a pubblicare fumetti a bivi e a metterli in copertina: encomiabile!
Longevità 6:
Giusto una pausa tra i compiti e una merenda. Si leggono con piacere tutte le pagine (patinate) del fumettogame, provando ogni possibile strada, ma le strade e le pagine sono poche.
Difficoltà 0:
Non ha senso parlare di difficoltà in un fumettogame con tre bivi in tutto!
Giocabilità 8:
Tenendo presente il tipo di prodotto che si stringe tra le mani questo parametro non può che essere alto, trattandosi dell'albo a fumetti più generalista d'Italia, nonchè, per decenni, del più popolare e di immediata usufruibilità.
Chicca:
In una possibile strada la sfortuna storica di Paperino batte perfino la Dea Bendata in persona, che è costretta a cedere il passo di fronte all'atavica scalogna del nostro papero preferito.
Totale 6.5:
Storia simpatica e avvincente, che appassiona e intrattiene. Rispetto ad altre della stessa tipologia ha il difetto di avere pochi bivi, e l'interattività così limitata pesa.
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