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titolo |
L'erede scomparso |
volume |
8 |
titolo originale |
The Lost Heir |
serie |
Sherlock Holmes |
autore/i |
Gerald Lientz
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illustratore/i |
Bob Versandi
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traduttore/i |
Costanza Galbardi
Fabio Accurso
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paragrafi |
409 |
genere |
Detective story |
protagonista/i |
James G. Hurley, investigatore privato, che in questo libro viene definito dallo stesso Holmes "il mio miglior allievo e assistente". |
trama |
Sir Dexter Mannington, un ricco signore che vive in una deliziosa dimora di campagna, ha deciso di ritrovare il suo erede: si tratta di un nipote, scomparso tanti anni prima in un naufragio. Ma chi, tra i cinque pretendenti, è il vero Robert Barnett? Un'indagine delicata, condotta sul filo dei sospetti, dei rancori, delle gelosie. |
note |
In questa serie non si vestono i panni del famosissimo investigatore nato dalla penna di Conan Doyle: si portano avanti le indagini in prima persona, per poi confrontarsi alla fine con Sherlock Holmes. Per condurre più agevolmente gli interrogatori dei pretendenti in questo libro viene proposta una "Tabella investigativa". |
Edizioni |
| EL | 1993 |
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media voto |
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