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| titolo |
Tante Storie per Giocare |
| volume |
0 |
| titolo originale |
Tante Storie per Giocare |
| serie |
Altre Serie |
| autore/i |
Gianni Rodari
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| illustratore/i |
Bruno Munari
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| traduttore/i |
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| paragrafi |
125 |
| genere |
Fantastico |
| protagonista/i |
Vari, a seconda della storia |
| trama |
Uno "strano giovanotto" riesce a far sparire con il suo zufolo le automobili da una città; un Pinocchio moderno, dicendo bugie, mette in commercio il legno del suo naso: in questo libro i personaggi, gli oggetti magici, gli animali parlanti della tradizione fiabesca tornano vivi e attuali all'insegna della fantasia di Gianni Rodari. I diversi finali da lui proposti ci confermano la sua volontà di coinvolgere il lettore, di renderlo parte attiva nella trasformazione delle storie, rafforzando il valore ludico ed educativo di ogni racconto. |
| note |
Non si tratta di un libro-gioco nel senso canonico della definizione, ma di uno dei primi esempi mai concepiti di letteratura interattiva in Italia. L'opera contiene 20 racconti, e per ognuno di questi è possibile scegliere un finale da un ventaglio di tre proposti dall'autore, in modo da concludere la narrazione nel modo preferito. E' un'opera pensata per stimolare e avvicinare un pubblico di giovanissimi alla lettura e alla creazione di storie fantastiche.
L'edizione qui presentata è la prima commercializzata sotto forma di volume unico, nel 1981: le novelle sono state però pubblicate per la prima volta, separatamente e a scadenza settimanale, nel 1971 sul Corriere dei Piccoli. |
| Edizioni |
 | Einaudi | 1981 |
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| media voto |
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Enciclopedia 