Sembra pieno zeppo di enigmi.

Quello dei puntini luminosi (P. 11) dovrebbe essere:

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 Sommi la cifra con il puntino rosso e sottrai la cifra con il puntino verde. Inizialmente avevo fatto il contrario perché il rosso mi ricordava il "negativo" e il verde il "positivo". Tutto torna perché al 40 riesco ad aprire l'armadio.

L'ho letto una prima volta finendolo magna cum laude e con qualche perplessità sulla liceità del percorso che avevo intrapreso (poi rivelatasi infondata: potevo veramente accedere a quel percorso come confermato da alcuni elementi).
Purtroppo le aspettative non sono state soddisfatte: da una parte l'aspetto letterario (l'ambientazione, lo sitle, ecc.) è ottimo, ma dal punto di visto ludico (o meglio strutturale) ci sono degli elementi, forse veri e propri errori, che tolgono decisamente gusto al tutto.
A differenza di Zakimos ho molto gradito lo scatafascio improbabile che è alla base del Corto e gli altri elementi sopra le righe, che lo rendono quasi un'opera satirica.

GGigassi ha scritto:

A differenza di Zakimos ho molto gradito lo scatafascio improbabile che è alla base del Corto e gli altri elementi sopra le righe, che lo rendono quasi un'opera satirica.

Io sono all'inizio e se l'intento satirico si percepisce lo apprezzerò di sicuro anch'io (la storia, la giocabilità mi sembra totalmente slegata dal tema). Il problema è che per ora mi è sembrato serio :-|

Zakimos ha scritto:

GGigassi ha scritto:

A differenza di Zakimos ho molto gradito lo scatafascio improbabile che è alla base del Corto e gli altri elementi sopra le righe, che lo rendono quasi un'opera satirica.

Io sono all'inizio e se l'intento satirico si percepisce lo apprezzerò di sicuro anch'io (la storia, la giocabilità mi sembra totalmente slegata dal tema). Il problema è che per ora mi è sembrato serio :-|

Sicuramente è "serio", se però vuoi trovarci degli appigli satirici (non umoristici nè parodistici) te ne viene offerta l'occasione.
Oltre al fatto che, comunque...

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 Kevin Brambilla