Anche il terzo incontro è terminato, con la vittoria di Damas! La Canaglia si piega con le mani sulle ginocchia per riprendere fiato, batte le mani e alza le braccia al cielo con un urlo; poi gira per l'arena baciandosi le braccia cercando con lo sguardo Regina.

La donna è ai margini dell'arena e sembra distratta da Zagrabal, che sta conversando a pochi palmi da lei, in atteggiamento intimo e lascivo.

I due sono distratti per un attimo dallo stesso Damas, che mima con il linguaggio del corpo cosa succederà dopo. Poi, la Canaglia recupera le sue cose e cerca di recuperare le forze prima del prossimo incontro.

Ai lati dell'Arena, anche Vallorch e Constantine sembrano discutere tra loro, mentre Lorelai e Ketharr sono da qualche parte lontani dall'attenzione degli altri.

Dorfus frattanto si guarda in giro nervoso e a disagio e poi si avvicina alla tenda dove ha visto scomparire Torbald il Boscaiolo. L'uomo dei boschi si sta detergendo il sangue e il sudore con un panno e si esanima per vedere se ha delle ferite più gravi. Poi fa un cenno e invita l'altro Boscaiolo ad entrare nella tenda e a fargli compagnia.

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Nel frattempo i combattimenti proseguono.
Bojask e Jed si affrontano senza esitare, entrambi esperti di lotte scorrette, mischie di strada e risse. I colpi che volano sono tutti esperti e il sangue inizia a scorrere velocemente su tutti e due i corpi. La situazione sembra in parità per cinque buoni minuti, poi Bojask inizia a mancare qualche colpo e Je dse ne approfitta, spezzando le difese del nemico.
Quando la guardia della carovana getta a terra la canaglia e inizia a tempestarla di calci allo stomaco, Bojask alza le mani al cielo e si arrende.

Cosa volete fare?