Io ho iniziato grazie ai librogame... il mio primo è stato Ninja! (AD&D5), seguito da Sulle Navi di Pirata delle Alpi (TM3) , poi mi hanno invitato ad una sessione di D&D dove ho riso dall'inizio alla fine senza prendere alcuna decisione... ma ormai era fatta, ero diventato un dungeon master.

anche per me ben poco da dire, solo una partita a heroquest.  Poi, dopo anni, ho conosciuto blood sword

Se consideriamo anche i PBF, la mia prima volta è stato un esperimento interessante: mai giocato a GdR, mai masterizzato, mai organizzato niente del genere, mi sono trovato a fare da master a 12-13 utenti (che poi nel tempo si sono rivelati molti di più). Ho iniziato questa esperienza in punta di piedi e mi sono trovato ben presto a gestire una campagna titanica (che poi durò sei anni) che ha coinvolto oltre 50 personaggi tra giocanti e non giocanti.
Ho avuto momenti di puro sconforto in cui ho pensato di mollare tutto, ma sapevo che non potevo farlo: quel che si inizia va portato a termine.
Mi sono affacciato in questo mondo senza alcuna esperienza, e tutto sommato mi sono divertito a fare il master, anche se so che potevo fare meglio: per quel che potevo ho dato il massimo.

Devo dire che mi manca fare il narratore: oggi come oggi non mi dispiacerebbe riprovare.

La prima volta con i librigame e' stata in compagnia con un paio di amici d'infanzia, non ricordo se alla fine delle elementari o gia' alle medie: ognuno di noi compro' un Fighting Fantasy (in Inglese, importati che costavano una cifra per l'epoca) e poi ce li scambiammo (io scelsi City of Thieves).
All'epoca la nostra conoscenza dell'Inglese era parecchioscarsa, per cui una leggiocata poteva durare moltissimo e spesso interpretare il testo era come cercare di interpretare un libro magico, con formule astruse, ma con improvvise illuminazioni quando riuscivamo a cavare un ragno dal buco. Poi, quando passavamo al librogame nuovo dopo lo scambio, cercavamo di capire qualcosa di piu' e di avere qualche indicazuione dal precedente leggiocatore in erba... e ce la tiravamo parecchio tra di noi... a volte facendo i misteriosi, altre volte cercando di capirci di piu' con scambi di idee spesso bislacchi...
Niente male per dei marmocchi!

D&D scatola rossa abbiamo cominciato a giocarlo all'inizio delle superiori (o forse era la fine delle medie?) con un gruppo di compagni di scuola che ricalcava in parte il gruppo di bambini sbiellati di cui sopra. La prima avventura che abbiamo giocato e' stata il palazzo della principessa argenta
Un'esperienza molto comune all'epoca, direi.

Infine, uno di quelli che aveva partecipato ad entrambe le precedenti avventure mi ha proposto (ormai eravamo all'universita') di comprare due mazzi di Magic, uno per lui e uno per me, e di imparare a giocarci assieme.
Esperienza contraddittoria: ci ho giocato volentieri per un periodo, poi ho cominciato a giocarci troppo (sono anche diventato uno degli organizzatori di una specie di campionato dell'istituto universitario dove si era creato un gran bel giro...) e poi ho avuto un rigetto. Per mio orgoglio personale posso dire che ci ho speso solo le ventimila lire del primo mazzo e poi le altre carte le ho fatte saltare fuori da scambi e compravendite. Ah, ho speso qalche cinquemila lire qua e la per inscrivermi a qualche torneo locale.

Che infanzia difficile!!!