Secondo scontro del contest. Si può votare per definire l’ID migliore di questo 2° Girone Eliminatorio fino alle 8:59 di giovedì 23 settembre. Vi ricordo che è possibile esprimere una sola preferenza: accederà ai Gironi la prima classificata, mentre le altre sei ID saranno eliminate. Ricordo che è necessario motivare le proprie preferenze inserendo un breve commento.
ID in gara:
ID 113: (2 voti: sancio, djmayhem)
113
Bam!
Game over!
Insert coin, please!
ID 119: (1 voto: EGO)
119
Un sipario cala.
"Ehi, ma che volete farmi? Ma dai, le mie non erano domande scomode... Volevo solo sapere il vo... Dai, ragazzi, non scherzate! No! Ma che caz-".
SILENZIO
Un rivolo di sangue spunta da sotto la tenda.
ID 122: (1 voto: GGigassi)
122
Il dado rotola fino a pagina 54, quindi il true path blocca il codice, il carroarmato non spara, il confine non regge, l'armata invade l'Europa occidentale e, similmente all'assalto di quelle armate, gli altri giocatori assalgono il primo con un 6-6-6-contro un misero 1, a prova dello scontro più squilibrato della storia del Risiko.
ID 126: (2 voti: FinalFabbiX, Pirata delle Alpi)
126
In una dimensione parallela, il tuo personaggio raggiunge l’ultima casella e si prepara a festeggiare la vittoria della partita a Talisman, quand’ecco che avviene l’irreparabile: dalla casella fuoriesce Ulnar Primo, che ti afferra e viene assorbito assieme a te all’interno del piano di gioco. Precipitate in un limbo amorfo, del quale non riesci a percepire la struttura.
“Andiamo in direzione dell’altro mondo, come indicato nel bando dei Corti 2021!! Ahahah, bastardi! Morirete tutti! Vi distruggo! Huahuahuahuahua!!”, urla Ulnar.
Sinceramente non capisci il motivo di tanto odio, e soprattutto nei confronti di chi, quindi pieno di curiosità attendi. Ma che cosa?
Niente, e infatti a un certo punto ti accorgi di essere finito su un altro tabellone: quello del gioco dell’oca, ma non il classico che tutti conoscono... infatti, una fottuta oca gigante si materializza all’orizzonte, muovendosi goffamente tra le varie caselle del tabellone, in base a regole tutte sue che comprendono algoritmi, sottrazioni alternate a moltiplicazioni e una massiccia dose di Fattore C.
Ulnar non è più al tuo fianco, ma senti comunque riecheggiare la sua risata malefica.
Almeno fino a che l’oca, mossa da un tiro di dado lanciato da non si sa chi, parte alla carica, e – letteralmente – ti monta sopra con la sua zampa filacciosa, schiacciandoti e rendendoti parte integrante del tabellone.
Consolati: poteva andare peggio!
ID 127: (1 voto: Seven_Legion)
127
Baaaaall!
E una pallina da tennis, lanciata a velocità inumana da non sai chi, colpisce in piena testa il giocatore che sta vincendo 6-1 5-2. Costui crolla come una pera sfranta. Il miglior calciatore simulatore non avrebbe potuto cadere in maniera più artistica.
E tu sei lì, tra la folla, bestemmiando sottovoce in modo immondo: avevi scommesso sulla sua vittoria, ma ti ha detto male...
E pensare che quel poveraccio, stasera, doveva avere un appuntamento galante con Serena Williams...
La tua giornata finisce così, calpestato dalla folla inferocita che si riversa fuori dallo stadio, nel tuo ostinato tentativo di rimanere seduto al tuo posto.
ID 88: (0 voti)
88
“CANESTRO! A MEZZO SECONDO DALLA FINE DELLA PARTITA, UN PODEROSO CANESTRO DA 7 PUNTI! I BOSTON CELTICS BATTONO I CHICAGO BULLS PER 8-7! È STATA UNA PARTITA AL CARDIOPALMA! VITTORIA! VITTORIAAAA!”.
Il telecronista urla come uno squilibrato, e si intuisce vagamente che alcune delle parole che ha proferito non hanno senso logico...
Ma la folla è in delirio, e una mandria umana si rende protagonista di una delle invasioni di campo più drammatiche della storia.
La valanga straborda all’interno del campo di gioco. Del telecronista, purtroppo, non se ne sentirà più parlare.
ID 110: (3 voti: Adriano, Albyc80, F.A.S.)
110
Is this the real life?
Is this just fantasy?
Caught in a landslide,
No escape from reality.
I presenti si inchinano a queste parole, provenienti da dietro un sipario, e non si accorgono di una sagoma nera che schizza fuori da dietro la tenda.
Uno dei presenti, con occhi luccicanti, fa appena in tempo a dire “Ehi, è Brian! Brian, me lo fai un au”, che il losco figuro brandisce una chitarra, con cui massacra i componenti del gruppetto, al suono ripetuto (e sempre più scandito) di “Marilyn Manson non lo dovete toccare! Marilyn Manson non lo dovete toccare! Marilyn Manson non lo dovete toccare!”.
Ultima modifica di: Adriano
Set-23-21 08:25:00
"Lo sai come dev'esse lo sguardo del carabiniere? Pronto, acuto e profondo".