Specifico subito che non si tratta di librogame, infatti non troverete bivi, scelte da effettuare e tutti i tratti caratterizzanti della letteratura interettava. Lo propongo qui visto che molti si sono interessati sul vecchio forum a questo genere di volumi (peraltro solo quattro titoli pubblicati in Italia); basterebbere ricordare il famoso Uno studio in rosso presente nella mancolista di vari utenti del forum, oppure il più recente Omicidio a Villa Wayne.
Le condizioni sono davvero splendide. Il volume è completo di tutte le pagine, La soluzione finale è stata aperta ma con molta attenzione, senza deturparne lo stato generale. 50,00€ + s.s.
Vi riporto alcune brevi descrizioni:
Si tratta di un volume di grande formato, copertina di cartoncino di colore grigio uniforme, senza disegno, recante solo l’indicazione del titolo e del particolare contenuto del romanzo. La caratteristica speciale di questo "giallo documento" stava nel fatto che a esso erano allegati "indizi reali", quali i verbali degli interrogatori della polizia, gli elementi materiali (fiammiferi, capelli, etc.) raccolti sul luogo del delitto, e così via. Nelle intenzioni dei responsabili della Mondadori doveva essere probabilmente solo il primo di una serie di gialli "dossier", ma la cosa non ebbe seguito, a quel che ci risulta. Il romanzo in questione è stato ristampato qualche anno fa (1984) in forma identica all’originale, con la semplice aggiunta di una sovraccoperta patinata gialla, senza disegno, recante soltanto diverse indicazioni illustrative delle particolarità del volume (e il titolo come "Delitto al largo di Miami"). Tra queste, la notizia che: "Altri tre dossier come questo vennero pubblicati in quegli anni, prima che la guerra ponesse fine alla geniale creatività delle edizioni gialle da collezionista", ma la cosa non ci sembra corrispondere a verità (né il Catalogo Storico della Mondadori riporta alcuna informazione su questi altri due fantomatici "pezzi" - si può dire a questo proposito che almeno una pubblicazione simile risulta in effetti esistente, ma per i tipi dell'editore Corbaccio: M. Carr, L'uomo venduto 5 volte, 1938). L’anno dopo, 1985, è comparso un secondo "giallo documento" (forse in possesso dall’editore sin dagli anni ’30?!): P. Quentin, Il caso Claudia Cragge, il quale era già stato pubblicato (nel 1965), anche se in quell’occasione soltanto come omaggio per gli abbonati al "Giallo Mondadori".
Abbastanza raro a vedersi si tratta di un volume particolarmente ricercato dagli appassionati di letteratura poliziesca. La peculiarità di questo "documento" sta nel fatto che in esso sono inseriti verbali di interrogatori, fotografie, e tutte le tracce raccolte sul luogo del delitto (fiammiferi, capelli, mozziconi di sigarette ecc.). Tutti i fogli, dattiloscritti su di un'unica facciata, sono trattenuti alla copertina con un nastrino, ragione per cui è facile trovarlo in non buone condizioni di conservazione. Le ultime sette pagine, in origine sigillate, contengono la soluzione del caso. Il romanzo è stato riedito anastaticamente nel 1984, essendo questo molto simile all'originale elenco alcune piccole differenze onde evitare errati acquisti. Nella ristampa, nella parte inferiore destra dell'ultima di copertina, è riportato il numero 25456-5 che è assente nell'edizione del 1937, il pezzo di tendina insanguinato nell'originale ha un disegno molto grande multicolore mentre nell'edizione del 1984 è composto da piccoli pallini e fiori a cinque petali di colore azzurro su sfondo bianco, nelle prime pagine vi è un biglietto manoscritto e firmato Bernardo Blane, e in una seguente un'altro biglietto sempre manoscritto; nella ristampa le scritte sono di colore azzurro mentre nell'originale sono in colore nero. Le note dattiloscritte sulle fotografie nell'originale sono nitide e sottili mentre nella ristampa sono pesanti e slabbrate. Nell'originale la carta presenterà sempre ingiallimento e sicuramente una parte dei fori ove è inserito il nastrino potranno risultare lacerati.