La scena mi coglie di sorpresa: chi saranno mai queste persone e che starà succedendo. Per prima cosa mi rivolgo a Sigmar: "Alleati? Di chi dovremmo essere gli alleati? Non ho mai visto nessuno di voi in vita mia... e comunque che state facendo a questo povero vecchio? Niente mosse brusche... sono teso come una corda!" Avviso gli uomini. Poi mi rivolgo a Nebularon: "Conosci uno di lor, Quarros? Quello dei punti maledetti?"

Hai un PM Adri.

Nebularon ricambia lo sguardo torvo, lanciandoti un'occhiataccia.
"Non ci sento bene da questo orecchio, socio, quindi non ti ho sentito bene...", commenta Nebularon con aria minacciosa ed un ghigno malefico. Quindi si avvicina al vecchio: "Allora, puoi farmi vedere come funziona il tuo lavoro in questi sotterranei? La cosa mi incuriosice molto... Con chi sei in contatto? Per chi lavori? Dimmi... Dimmi... La cosa si fa interessante...", ripete, mentre avanza lentamente verso il vecchio ignorando tutti gli altri.

Mentre Nebularon non ci presta attenzione mi avvicino a chi ha parlato, e rispondo a bassa voce. "Straniero senza nome, Nurrak è un giovane guerriero nativo del Krarth, che si accompagna a me per ritrovare il fratello, che a quanto pare è stato catturato dall'esercito di Wyrd... Mentre abbiamo liberato Nebularon dopo una prigionia lunga centinaia di anni nei sotterranei di Kalugen Keep: il suo scopo è diventare uno degli Imperatori, e per riuscirci deve prima uccidere gli imperatori attuali... Sono già stato messo in guardia sulla sua malvagità e anch'io dubito della sua vera natura, ma devo avvertirti, è un individuo molto potente. Finora mi sono accompagnato a lui per riuscire ad attraversare indenne il Krarth, ma ora le sue azioni mi impensieriscono..."