EGO ha scritto:

Raistlin ha scritto:

E' un gioco da ragazze"

È un ottimo libro.

Ahahah Per un attimo avevo temuto scrivessi seriamente...

Il mio pezzo memorabile invece è rappresentato dall'incredibile opportunità data alla protagonista di divenire una studiosa/ricercatrice (non ricordo bene di cosa), finire in una qualche giungla per lavoro... ed essere stuprata da una scimmia!!

Credo si potrebbe aprire un thread sulle idiozie contenute in quel libro (a patto che nel tempo non sia già stato fatto), giusto per farsi due risate di gusto

Anche io non mi stancherò mai di spezzare lance a favore di "E' un gioco da ragazze". L'ho trovato un libro davvero bello, sotto molti punti di vista. Decine e decine di storie che si dipanano in un albero apparentemente infinito (e la mole del volume, in effetti, è notevole). Ho riletto il volume molte volte trovando via via storie paradossali, ironiche e dissacranti. Ma in un paio di momenti anche poetiche e struggenti.
Penso che Raistlin, come molti altri, abbiano letto il libro con un preconcetto in testa. Un preconcetto targato Lupo Solitario. Infatti éugdr non ha una struttura a storia non ha schede, non ha un finale buono da raggiungere a discapito di molti finali cattivi, non costituisce una sfida ludica per il lettore, inoltre parla di una ragazza e abbonda di descrizioni delle forme e dimensioni dei falli dei partner sessuali della protagonista... insomma è normale che possa spiazzare un lettore maschio avvezzo a LS et similia.
Io consiglierei di rileggerlo cercando di non pensare che è un librogame. Non ha nulla di ludico. Si tratta di un libro che racconta molte storie, di tanti tipi diversi, che non si intersecano (quasi) mai, bensì si irradiano radialmente da un unico nucleo.

per me quindi è un bel libro e una bella esperienza di lettura. Lo consiglio a tutti e rifiuto l'idea che possa essere annoverato tra i peggiori Libri a bivi della storia. Per quelli basta pescare un qualunque albo dal mucchio di quelli scritti da Thraves.

gpet74 ha scritto:

Penso che Raistlin, come molti altri, abbiano letto il libro con un preconcetto in testa. Un preconcetto targato Lupo Solitario.

Uhm, non credo proprio gpet74. Certo, tutto può essere, ma credo che sarei sufficientemente obiettivo con me stesso per ammetterlo, se così fosse. Ma in questo caso proprio no. Per me questo libro rappresenta veramente una pessima lettura. Il fatto che la parte ludica sia rappresentata dal solo testo a bivi non è un problema (lo sapevo ancor prima di acquistarlo), come non è più di tanto un problema la tematica (anche qui l'ho preso nonostante sapessi che era indirizzato a un pubblico femminile). Come non è un problema l'idea dei mille bivi/mini-racconto fini a se stessi.
No, quello che NON mi aspettavo è proprio l'aver a che fare con le idiozie (anche se la definizione perfetta sarebbe 'porcate' - termine permettendo) narrate, o con la banalità e il 'fashion' che trapelano da ogni singola riga di testo.
Oltretutto l'immoralità nelle letture generalmente mi infastidisce alquanto, ma ci può stare se può portare a un messaggio o servire al dipanarsi di una trama ben strutturata, intrigante.
Ma quando le situazioni presentate sono talmente inverosimili da risultare grottescamente tristi, allora l'immoralità diviene gratuita, ergo non solo inutile ma aggravante sull'infima qualità.
Passi la banalità delle descrizioni.. non si pretendeva un testo di Umberto Eco, ma io proprio non ci ho trovato nulla nè di poetico nè di struggente - a dirla tutta mi viene da sorridere al pensiero di accostare suddette due parole a quel libro.
Insomma, non mi aspettavo onestamente Lupo Solitario, ma nemmeno la versione pervertita di un Harmony, suvvia...

si arrischiare a non leggerlo sicuro. Al massimo prenderlo in prestito.
Ora se uno vuole collezionare ogni "cavolata" di librigame uscito sulla terra fatti suoi, ma il paragone di raistlin mi sembra piu' che azzeccato.

cara la mia veste rossa poi divenuta nera, nei libri di martin il più fess... ehmmm...  buono di tutti non lo impiccano, gli tagliano la testa (e con la sua stessa spada, se non ricordo male): il caro ned flanders... ehhmmm, ned stark (anche se assomiglia tantissimo al vicino di homer, ahahahahahahaah)