Ego ha ragione: imho la EL ha le sue responsabilità magari per discutibili scelte di marketing... ma SENZA DUBBIO la morte/non rinascita del fenomeno è semplicemente dovuta al poco interesse da parte di quello che dovrebbe essere il bacino d'utenza. poche palle, i lg non hanno un mercato sufficiente per garantire linfa al settore, quindi che piaccia o no secondo me è ora che si ragioni sempre di più in termini di "nicchia"

infatti qui oltretutto il piu' giovane quanti anni ha? questo per dire che il fenomeno è ristretto a chi li ha comprati anni 80 e 90. Ci sarà l' eccezione ma mai un nutrito gruppo di ragazzini...

Prodo ha scritto:

Dragan ha scritto:

Discorso valido quello di Ego, ma in una situazione del genere già segnata metterci anche del proprio sbagliando ristampe e mosse è completamente autolesionista, non potete negarlo.

Assolutamente sì. Anche io concordo con quanto dice Ego, ma il mondo editoriale è pieno di progetti che, seppur seguiti da un pubblico di nicchia, vanno avanti, magari con guadagni non eccelsi, ma neanche con perdite, grazie a una gestione sapiente di chi ripropone determinati prodotti.
La E. Elle, fermo restando che le tematiche di base non sono certamente tra quelle che attirano di più, ci ha messo anche del suo nel gambizzare ogni possibile segnale di ripresa del genere.

Infatti, credo che qui chiunque mettesse una firma solo per poter avere i vecchi volumi EL da poter comprare on-demand...

EGO ha scritto:

Mmmm, io penso che chi parla di rinascita dei librogame castrata dalla pavida EL dovrebbe chiedersi che cosa vuole. Di librogame nuovi, praticamente, non ne esistono; ne uscirà una decina all'anno.

mi sento chiamato in causa

perdonami ma non capisco. cosa intendi per "chiedersi cosa vuole?"

In Italia, negli anni Ottanta, tutti i LG che non confluirono nelle due collane LG e SLTA ebbero visibilità zero, vita editoriale brevissima, ed oggi sono le rarità del nostro mercato. Dunque, ogni eventuale nuovo libro andrebbe pubblicato da solo, senza il supporto di una serie di titoli; dovrebbe essere stampato in poche copie di prova; in libreria, l'adulto che ne trovasse una rara copia, vedendo i paragrafi numerati, bene che vada comprerebbe il libro per il figlio; il figlio lo leggerebbe un paio di volte, poi tornerebbe alle altre mille distrazioni quotidiane.

sulla visibilità è quello che ho asserito anche io. il problema che dici non credo sia del tutto vero. Serve almeno un titolo o una collana "seria" per far ripartire il genere. ma che sia nuova e che catalizzi l'attenzione non di noi vecchi ma delle nuove leve. Quando ho iniziato a leggere io i LG c'erano parecche serie e in capo a due anni raddoppiarono. Ma non è che se ce ne fossero state una o due non l'avrei iniziato. All'inizio compravo solo ed esclusivamente lupo solitario perché quello mi piaceva. Lo trovavo avvincente, mi piacevano i personaggi, i comprimari e gli antagonisti. Le altre serie non me le filavo poi mi ci sono avvicinato e inizialmente è stata dura accettare un mondo diverso da quello di dever. Poi però ho capito la chiave di lettura e il bello in tutti, anzi adesso tra le mie preferite per dirti c'è sortilegio.
Scusa la divagazione, torno sull'argomento: da quello che intendi dici che non è pensabile pubblicare un solo libro, ma allora i LG come hanno iniziato qui ? E come all'inizio nel mondo? Sempre da uno, forse due dello stesso autore e visto il successo accade sempre quello che capita nel deserto quando c'è un cadavere fresco: arrivano gli avvoltoi. Nel caso di lg forse ho sbagliato esempio ed è ingiusto ma sicuramente rende l'idea del fatto che fiutato l'affare ci si sono buttati in tanti.
Guarda ad esempio "twilight" . Solita storia d'amore adolescenziale con in più l'aggiunta dei vampiri. Tema trito e ritrito eppure ha riavviato il genere e adesso è un pululare insopportabile di libri simili, seguiti e controseguiti. Quindi, secondo me, se ci fosse qualche titolo fresco e buono, grazie anche al tam tam mediatico della rete potrebbe riavviare il genere, poi da lì potrebbero sia svegliarsi i vecchi autori che uscirne di nuovi.

Le chance per tornare a vendere decine di migliaia di copie non esistono. Non so quali siano le tirature del LS Mongoose, ma dubito che si aggirino anche solo sulle 10.000 copie. I forum di LS e FF sono popolati quasi esclusivamente da lettori degli anni Ottanta, segno che i nuovi lettori, se ci sono, non hanno nemmeno voglia di cercare un forum online per discutere dei libri che per loro sono nuovi. La riedizione di Fabled Lands è praticamente autoprodotta, e pare che le vendite non garantiscano neppure di completare la ristampa dei vecchi volumi, figuriamoci di quelli inediti. Non possono esserci titoli rompighiaccio: non può più esserci un autore prolifico che si dedichi solo ai librogame. Escono quei pochi titoli di nicchia per una manciata di lettori; a questo si può aspirare, e a nulla di più. Forse i librogame pubblicati come app per iPhone vendono più del LS di Mongoose.

beh guarda sul fatto che gli autori non si dedichino solo ai LG sono d'accordo e infatti leggevo proprio oggi di brennan che è uno stimato scrittore fantasy e di librogame ne ha scritti solo negli anni '80.
Sul fatto che siamo solo noi vecchi a richiederli è vero: questo perché hanno pubblicato libri vecchi! alla fine chi ha bisogno del vecchiume? NOI ma solo per completare le vecchie serie che non avevamo finito in giuventù e manco c'è stato possibile perché hanno pubblicato quattro libri in croce ( vabbè, LS son sempre 28 volumi) e pure con la copertina diversa.
la e.elle non ha mai creduto ad un vero rilancio, ha solo cercato di fare quello che ha fatto in passato: cavalcare l'onda. stavolta non gli è riuscito tanto , prova ne è che ho trovato anche libri nuovi a 4 soldi e scontatissimi agli ipermercati. A questi non gli va di provare a riavviare il genere, ma con tutti i tipi di libri che esistono nel mondo ma chi glielo fa fare?
cmq a parte le logiche economiche e di mercato di cui so poco e su cui le mie riflessioni si riducono a chiacchiere da bar.

E comunque non credo che le case editrici siano miopi: prevedere un bestseller è impossibile, l'unico modo è quello di costruirlo ad hoc con pubblicità, interviste, false critiche favorevoli. I successi che sbocciano da sé, come Harry Potter, sono del tutto imprevedibili. È una questione di culo, nient'altro.

concordo ma harry potter è stata una vera sorpresa. non è che loro si buttino su tutto, altrimenti pubblicherebbero qualsiasi cosa. Puntano su quello che vuole il mercato con indagini, sondano il terreno, non pensare che abbiano le fette di prosciutto sugli occhi. Ora c'è anche la crisi e questo è una realtà innegabile ma pubblicano anche con un certo criterio cercando di rientrare sempre in un certo tot di copie poi certo; capita sempre che è culo come giustamente dici ma non vanno alla "garibaldina". Poi possono essere totalmente ciechi come con piercing e il suo bellissimo "lo zen e l'arte della manutenzione della motocicletta" in cui lo stesso autore a fine libro si sfoga che all'epoca lo mandò a qualcosa come 170 case editrici prima di vederlo pubblicato e credo che in molti si siano mangiati le mani. la e.elle oramai non è più una piccola società indipendente ma se non sbaglio è il "satellite" di una grande società (mondadori?) quindi non ha più l'indipendenza di una volta. Scommetti che i LG avrebbero più seguito nella piccola editoria indipendente? cmq a scanso di equivoci le mie continuano ad essere chiacchiere da bar

ultimo appunto e poi la smetto: spero, anzi sono dell'idea che i lg possano avere un futuro non nella vendita tradizionale ma con gli e-book quando questi saranno fruibili a prezzi più bassi e permetteranno di leggere senza rallentamenti i pdf e l'html. Cosa che in generale nulla mi leva dalla testa che stiano osteggiando in tutti i modi qui in italia e anzi staranno sicuramente cercando qualche accordo per fare i comodi loro come al solito

ultimo appunto e poi la smetto: spero, anzi sono dell'idea che i lg possano avere un futuro non nella vendita tradizionale ma con gli e-book quando questi saranno fruibili a prezzi più bassi e permetteranno di leggere senza rallentamenti i pdf e l'html.

Sinceramente userei gli e-book solo se ad esempio i librogame si trovassero solo lì, altrimenti preferirei nettamente i libri tradizionali, non ci trovo paragone