bhe, se interpreti uno dei "generali" la cosa rientra entro margini a noi ben noti, visto che gia' ne esistono di libri simili.
In questo senso i pregi e limiti del librogame sono abbastanza chiari: il gameplay viene ricondotto ad un fatto di scelte personali, vista l'impossibilita' di simulare realmente un sistema di wargame.
Probabilmente avranno puntato su una fedelta' storica delle descrizioni di contorno, piu' che altro.

A proposito: Arnhem 1944, da quanto ho capito non e' altro che la famosa operazione "Market Garden", un pasticciaccio in cui si infilarono gli alleati convinti di dare la spallata definitiva al fronte e invece si trovarono con migliaia di paracadutisti imbottigliati in mezzo ai tedeschi.
C'e' anche un film di guerra dedicato a questa sventurata operazione.

Seven_Legion ha scritto:

In questo senso i pregi e limiti del librogame sono abbastanza chiari: il gameplay viene ricondotto ad un fatto di scelte personali, vista l'impossibilita' di simulare realmente un sistema di wargame

Non so esattamente com'è il libro, ma da quello che abbiamo letto io e Mauro sembra che il generale possa decidere come muovere le sue truppe tramite scelte tese a condizionare le battaglie. Quindi di fatto il lettore si troverà di fronte a dei bivi strategici. Secondo me questo è un approccio che, nei limiti estremamente blandi consentiti dalla struttura di un libro a bivi, introduce alcuni elementi tipici di un wargame. Ovvio poi che un librogame non è né potrà mai essere un wargame, però se queste opere sono fatte come penso (e dovrei verificare) il taglio wargamistico c'è, ed è abbastanza innovativo per il genere.

Il nuovo librogame in uscita di Ian Livingstone mi puzza di qualcosa di già visto, tipo La creatura del male tanto per capirci..poi magari sarà spettacolare, chi può saperlo...
Qualcosa di innovativo potrebbero sembrare i due Battle-ground General, se qualcuno avrà la fortuna di leggerli è pregato di farci saper qualcosa! 

Fly ha scritto:

Il nuovo librogame in uscita di Ian Livingstone mi puzza di qualcosa di già visto, tipo La creatura del male tanto per capirci..poi magari sarà spettacolare, chi può saperlo...

Io spero invece che sfruttando il solido regolamento di FF gli dia un taglio più adulto e magari romeriano. Sarebbe spettacolare trovarsi in un contesto da zombie-invasion post-apocalittica a bivi. Insomma gli anni sono passati anche per Ian, si sarà stancato di scrivere sempre gli stessi libri no?