Pippo79 da ottimo buon recensore qual è, ci introduce in maniera accattivante a questo LG, equilibrando in maniera impeccabile gli elementi trattati, e soprattutto suscitando interesse nel lettore a prendere in mano il libro e dedicarci qualche ora (cosa che peraltro dovrebbe essere lo scopo principale di una recensione).
Tecnicamente è scritta bene e tratta perfettamente la parte della trama. Forse si sarebbere potuta accorciare questa sezione, senza andare a pregiudicare la qualità della recensione.
Anche io, come Yanez, non avrei disdegnato un commento un po' più personalizzato, ma tutto sommato l'aver evidenziato ampiamente la parte ludica (incantesimi, mappatura, combattimenti) indica comunque che Pippo79 ritenga questi elementi degni di menzione.
Il mio giudizio si ferma quindi ad un 7.5, che sarebbe stato un 8 se avesse completato anche la sezione "Chicca".

sostanzialmente sono d' accordo con chi ha dato voti alti, ma ritengo comunque giuste le osservazioni di firefox, dragan e prodo:

-mi sono perso nella parte iniziale, con tutti quei nomi di persona e di luoghi che sono, a mio giudizio, pleonastici; e in generale si sarebbe potuta "asciugare" un po'....

- una descrizione più approfondita delle meccaniche di gioco, al contrario, non avrebbe guastato

- avrei preferito una descrizione meno "asettica": mi sarebbe piaciuto avere maggiori informazioni su come pippo ha "vissuto" il libro, sul suo gusto, su qualche eventuale situazione particolare può aver incontrato nel suo cammino.... insomma, un testo più soggettivo...


d' ogni modo non credo sia una brutta recensione... anzi. soprattutto se teniamo conto della mediocrità del librogame.
il mio voto è perciò 7: buona ma non eccellente

Ultimamente il tempo scarseggia e, ahyme, purtroppo farò fatica a partecipare a questo evento... anche perché non per niente un bravo recensore e ancor meno un recensore di recensori...

Era ovvio che sarei arrivato anche io a dire la mia, avevo solo bisogno del tempo di leggere e valutare.

La recensione mi sembra ben strutturata, dà un giudizio preliminare ben circostanziato della serie senza perdersi nello sciorinare dati non utili al lettore medio, e non fa mancare la dose di impianto soggettivo che in un lavoro del genere non può mai mancare anche in modo palese: perché fingere di essere obiettivi quando è impossibile esserlo, e fingendosi tali si rischia di celare informazioni importantissime al futuro lettore?

Come già sottolineato da altri, se non vado errato, la pecca è forse una coesione troppo esplicita alla trama. Trattandosi di un volume poco conosciuto e non ancora presente nelle collezioni di tutti gli appassionati, forse valeva la pena di non svelare una serie di eventi o circostanze per lasciarle scoprire al lettore; si tratta comunque di un difetto non pesante e che non penalizza la fruizione globale del lavoro.

Nel complesso penso si possa valutare il lavoro con un 7. Si poteva fare un salto in avanti con qualche volo d'ingegno più incisivo, ma già così la recensione è soddisfacente. Bisogna pur tenere in considerazione che qui non ci può essere quel coinvolgimento emotivo dato dalla lettura del capolavoro del secolo: in un contesto del genere secondo me l'autore ha lavorato molto bene.

Dunque, io onestamente ho saltato quasi tutta la recensione, perchè non ho ancora letto il libro e non volevo spoiler.
Attenta analisi delle meccaniche di gioco, ben scritta, ma totalmente asettica, non c'è traccia di valutazioni personali o giudizi di critica, manca l'analisi della prosa.
E' pur vero che questo è lo stile di recensioni/presentazioni di LGL, perciò la sufficienza se la merita, però l'eccessiva parte riservata alla trama le toglie una valutazione superiore.
VOTO: 6