E' molto interessante; per onestà, andrebbe detto che queste avventure 'solo' non sono altro che un preludio molto consistente al mondo dei libro-game... a questo punto l'interrogativo che mi pongo è: come mai, quando la E.L. ne avrebbe avuto tutti i più validi motivi, non si spulciò nel materiale offerto dalla Buffalo, ma solo ed esclusivamente da quello offerto dai Fighting Fantasy... vincoli contrattuali, o incompatibilità rispetto alla linea editoriale alla quale si dava principio e lenta forma...?
E' un peccato che di queste storie nessuna ahimè pervenga alla mia memoria...

Ottimo articolo, che chiarisce le idee su T&T, in Italia stranamente poco diffuso come giustamente fa notare il Baldoni.
Non ho capito bene cosa intendesse l'autore quando per spiegare l'ambientazione cita Signore degli Anelli, Conan ed Elric, che in comune hanno solo l'appartenenza al genere fantasy. T&T è un misto di tutte e tre?

Mornon ha scritto:

Secondo me ha fatto bene... T&T non era poi sto granche... Inoltre i librini fighting fantasy avevano ciascuno le sue regole all'interno, mentre per T&T, se ho cspito bene, dovevi acquistare a parte le regole... e il gioco era molto complicato... Si possono paragonare alla avventure in solitaria di D&D...

In ogni volume di T&T era compreso un riassunto delle regole più che sufficiente per giocare alle avventure in solitario. All'estero T&T ha ancora oggi tantissimi appassionati: l'ottava edizione ufficiale del libro delle regole è stata addirittura realizzata non dagli autori originali ma da autori francesi (vedi prossimo magazine!)!
Le avventure in solitario per T&T sono generalmente corte, con un certo spirito, e con tantissime opzioni. A me piaceva molto il sistema magico che nelle avventure poteva essere utilizzato molto! Di negativo sicuramente il fatto che i personaggi potevano diventare 'troppo' potenti e ci si ritrovava certe volte a dover tirare cariolate di dadi. La Mondadori non ha per niente valorizzato un ottimo prodotto, poi ovviamente va anche a gusti...

Confermo -per dei ricordi legati ai libri di Kagliostro- che il TeT aveva delle regole sommarie all'interno... non so se complete o insufficienti.
Comunque mi resta il dubbio: alla E.L. hanno pubblicato davvero di tutto, annoverando i titoli sotto lo stesso marchio e giustificando le diverse iniziative con la scusa della serialità... fra queste iniziative, ci sono libri gioco rosa o senza regole; anche un qualcosa di estremamente diverso, che fastidio avrebbe dato...?
Sicuramente in quel periodo, comunque, c'era una ressa di vincoli contrattuali molto precisi con gli editori esteri; la E.L., per quanto piccola, ebbe la capacità di fiutare il grande tesoro... la Mondadori si dedicò agli SlTA, e quando forse ha inteso il grande guadagno che ne avrebbe ricavato, c'era ben poco da fiutare...
TeT e... mi ricordo sempre d'un libro di Kagliostro; una sf, un libro molto corposo dove pure potevi indossare un esoscheletro; aveva un aspetto decisamente più adulto dei lg, dunque secondo me hanno cercato di coprire le due fasce rimaste scoperte: bambini e adulti (ora ricordo che era un libro legato al viaggio nel tempo; un giorno me lo prestò...).
Artyom: parli di molte scelte, questo è interessante... potresti approfondire, fare esempi...?

Danilo Baldoni ha scritto:

Confermo -per dei ricordi legati ai libri di Kagliostro- che il TeT aveva delle regole sommarie all'interno... non so se complete o insufficienti.
Comunque mi resta il dubbio: alla E.L. hanno pubblicato davvero di tutto, annoverando i titoli sotto lo stesso marchio e giustificando le diverse iniziative con la scusa della serialità... fra queste iniziative, ci sono libri gioco rosa o senza regole; anche un qualcosa di estremamente diverso, che fastidio avrebbe dato...?
Sicuramente in quel periodo, comunque, c'era una ressa di vincoli contrattuali molto precisi con gli editori esteri; la E.L., per quanto piccola, ebbe la capacità di fiutare il grande tesoro... la Mondadori si dedicò agli SlTA, e quando forse ha inteso il grande guadagno che ne avrebbe ricavato, c'era ben poco da fiutare...
TeT e... mi ricordo sempre d'un libro di Kagliostro; una sf, un libro molto corposo dove pure potevi indossare un esoscheletro; aveva un aspetto decisamente più adulto dei lg, dunque secondo me hanno cercato di coprire le due fasce rimaste scoperte: bambini e adulti (ora ricordo che era un libro legato al viaggio nel tempo; un giorno me lo prestò...).
Artyom: parli di molte scelte, questo è interessante... potresti approfondire, fare esempi...?

la serie di libri sf sui viaggi nel tempo di cui parli credo sia la serie Falcon. Molto bella davvero. Sì, era decisamente più matura ed aveva quel gusto di sf di una volta.
Per quanto riguarda la magia nei libri di T&T:
ci sono magie che puoi utilizzare quando vuoi tipo le magie da combattimento come 'beccati questo demonio' salvo indicazioni diverse nel testo, o le magie di guarigione tipo 'unguento';
in varie situazioni ti viene chiesto nel testo se vuoi usare una determinata magia;
una cosa che mi piaceva molto è che spesso l'utilizzo della magia avveniva tramite tabelle...
esempio: ne 'l'Arena di Khazan' hai la possibilità di usare 15 tipi di incantesimi, tu attacchi usando uno di questi e per vedere l'effetto incroci nella tabella il numero del paragrafo da dove vieni con l'incantesimo scelto e guardi cosa è successo. L'incantesimo può aver funzionato, magari ha funzionato troppo con danni collaterali, potrebbe non essere successo niente o addirittura esserti ritorto contro l'incantesimo con risultati imprevedibili... Un'idea divertente perchè puoi avere molti effetti da uno stesso incantesimo. A differenza della maggioranza dei librigame dove fai l'incantesimo e quasi sempre funziona o meno.

Spero di essere stato esauriente...