Ovviamente le serie piu' lunghe inevitabilmente hanno qualche scivolone...
Per me la Serie Grecia Antica e' tutta su ottimi livelli, senza scadimenti a partire da un certo punto... forse anche perche' e' una seie in soli tre libri!
Lo stesso si puo' dire di Sortilegio!
Non sono serie col finale "aperto" che puo' essere trascinato avanti a volonta', ma c'e' un programma preciso fin dall'inizio e viene rispettato rigidamente (anche se probabilmente, visto il successo, avrebbero potuto permettersi di pubblicare altri numeri per raggranellare qualche altro soldino... ma non l'hanno fatto - complimenti!)

Ottima espressione... Non credo che Alla Corte di Re Artu abbia avuto questo problema e neanche D&D o sherlock Holmes... altre papabili non mi vengono in mente...

Non sono molto d'accordo sulle "pessime" avventure di gran maestro: LS 17 è uno dei miei preferiti e mi è piaciuto moltissimo anche il 13.
Le serie che per me non varcano il cancello ci sono e non sono poche. Di sicuro Oltre l'Incubo, Guerrieri della Strada e Sortilegio!, assieme a LS le mie serie preferite.
Bloodsword e Ninja sgarrano solo con l'ultimo capitolo.
Dirò una bestemmia ma Grecia Antica non mi ha mai entusiasmato, sarà che non mi piace l'età del bronzo.
Datei piuttosto un premio a "serie che non è mai decollata" a AD&D.

Pelgrana ha scritto:

LS 17 è uno dei miei preferiti e mi è piaciuto moltissimo anche il 13.

meno male che qualcuno lo dice! anche se i più considerano il 12 come ultima BELLA avventura di LS (notare il sondaggione), a me il 13 è piaciuto moltissimo: i ceneresi hanno un inquietante e malsano fascino, mogaruith è un sinistro "monastero al contrario" e la presentazione delle nuove arti mi aveva elettrizzato. dopo 12 numeri in cui i poteri erano sempre gli stessi, finalmente si introduce un piccola ma emozionante novità, le Magie propriamente dette.

Secondo il mio modestissimo parere LS non ha mai varcato il cancello.  Il 13 è un bel libro dall'ottima ed inquietante ambientazione, ricordo che riaccese in me la passione per la serie, un po' scemata dopo l'11 e il 12.
Quello che mi ha maggiormente disturbato della serie Gran Maestro è stata la revisione dei punteggi di Comb e Res,per cui ci trovavamo ad affrontare nemici "comuni" più forti dei peggiori avversari sconfitti nei precedenti libri.
Per questo motivo trovo più godibile la serie se me la immagino come a sé stante e non come continuazione delle prime due.