proviamo a spegnere il flame aggiungendo il mio commento.

il corto è stilisticamente inappuntabile, non ci sono refusi e i paragrafi si legano sempre molto bene..
il protagonista è ottimo (mi chiedo perchè in così pochi abbiano pescato personaggi conosciuti della saga) anche se poteva essere più dettagliato.. ma direi che alla fine siamo sugli stessi livelli di LS..

mi è piaciuto il lancio pregioco (serve a bilanciare secondo me.. l'unica volta in cui è richiesto l'A è a fine libro quando tutto il resto è andato male perchè non avevi il e la combattività fissata a inizio libro.

peccato due sole abilità (che sia questo il fuori concorso visto che da regolamento si doveva scegliere tra TRE abilità? aspettiamo il responso), ma ben sfruttate.
carino e semplice l'uso delle parole chiavi

ovviamente da qualche parte ne deve risentire.. e dovrebbe risentirne la rigiocabilità... eppure la prima parte presenta diverse strade e combinazioni e può essere divertente vedere tutti i percorsi..

però.. boh.. non so.. non mi ha catturato e divertito come altri..
tecnicamente è da 9.. ma soggettivamente starei più sul 7...
cerco di fare il giudice un po' più serioso e trovo il compromesso sull'8.5

Ragazzi non abbiatela a male, ma per la regolarità del concorso mi vedo costretto a cancellare tutti gli interventi non pertinenti all'analisi del racconto. Allo stato attuale delle cose diventa anche difficile passare da un commento all'altro e questo fatto diminuisce di gran lunga la leggibilità del topic, rende più complesso votare e crea anche una situazione poco rispettosa nei confronti dell'autore.
Cercate di capire non voglio censurare nessuno, semplicemente la discussione che si è sviluppata si è sviluppata in un luogo non adatto.

Questo corto è forse il migliore a livello narrativo, sia per lo stile eccellente, che per la correttezza ortografica, che per il personaggio interpretato, più ricco di carisma rispetto a giak, kraan, locandiere e via discorrendo.
Il problema è che la componente ludica è ridotta ai tiri di dado (tantissimi) e alla scelta dell'abilità iniziale. I punti in cui si viene chiamati a prendere una decisione sono un paio in quaranta paragrafi, cosa che personalmente ritengo poco accettabile. Per farla breve, sembra di giocare a DestinyQuest; e in questo caso non è da intendersi come un complimento.
Come per molti altri elaborati di questa edizione, l'unica è auspicare che l'autore vi rimetta mano dopo la fine del concorso e ne ripresenti un'edizione corretta.
Voto: 7.

Ultimo voto di questo concorso che quest'anno si è rivelato di altissimo livello! Portandomi avanti con i lavori propongo per quello del prossimo anno di confermare il periodo di votazioni che va dal lunedì al lunedì invece che il canonico domenica-domenica, almeno personalmente mi ha fatto molto comodo!
Ma ora veniamo alla votazione.
L'autore sa scrivere e ha studiato o conosce molto bene il magnamund e questo si nota lungo tutta la lettura, dai nemici che si incontrano ai luoghi che si frequentano e per questo va sicuramente premiato anche se un pò di inventiva in più personalmente non avrebbe guastato...
Paragonandolo ad esempio al penultimo corto "ultimo giorno di festa" la differenza sotto questo aspetto è notevole; in uno ci si inventa di sana pianta un mercato che si tiene al di fuori nel monastero del quale non se ne era mai sentito parlare mentre in questo l'autore non si è presa alcuna licenza: in questi corti ho preferito chi ha aggiunto qualcosa di personale senza chiaramente esagerare quindi si, un bravo all'autore ma senza lode.
Un aspetto che non mi ha fatto impazzire sono le parti scollegate fra loro tipo quando si passa al paragrafo 30 o quando da Eshnar si arriva a Holmgard in un attimo: sono cose che ci stanno in un corto di 40 par. ma la mia idea è che alcune parti vadano completate non rendendolo del tutto un prodotto finito...
Veniamo al regolamento.
Riguardo ai lanci pregioco che da diversi non sono condivisi io invece li ho trovati una novità interessante, non ricordo infatti qualcosa di simile in questo tipo di lettura quindi li ho apprezzati senza remore. I combattimenti invece li ho trovati un pò troppo macchinosi:togli, aggiungi, considera questo, quello... In un corto non è necessario rendere questo aspetto troppo pesante se poi si considera che potenzialmente divisi in più percorsi ci sono una decina di combattimenti possibili, il rischio di dover tirare troppi dadi e dover tenere a mente troppi dati lo si corre. Tra l'altro non sono neppure troppo facili ma questo ci sta visto che così si aumenta un pò la rigiocabilità.
Concludendo faccio i complimenti all'autore per avermi dato la possibilità di aver impersonato Aquila del Sole, un personaggio fondamentale nella storia di questo mondo raccontando con cura e precisione quei giorni e gli attimi conclusivi di questa storia, ma nel farlo...mi sono diverito si ma senza esagerare, mi sono sentito più preso e meravigliato da altri corti in gara quest'anno quindi il mio voto si ferma a 7.

Dlin dlon

Si prega i gentili lettori di avvicinarsi alle casse perché tra 39 minuti il concorso chiude!

Dlin dlon