Ma l'hai letto il link che metti? 

Sì, ma a mio avviso non è poi un panico così plausibile... io l'ho sempre e solo sentito nell'accezione negativa; che un dizionario si soffermi sull'origine, e che ponga in esame l'ambivalenza della questione, è ben logico... e comunque ripeto, come da post precedente, che una vera lettura si dà di fronte ad una vera volontà d'intendimento rispetto a ciò che un autore ha in animo di dirci, altrimenti molte cose sarebbero affidate alla più cieca casualità possibile.
Se eri inglese, ad ogni parola aprivi il vocabolario, allora... dacché per ognuna si offrono almeno 10 spiegazioni diverse a seconda del contesto nel quale la si cala.

La tua puntualizzazione non è fatta a ragione, né un vocabolario può 'trattenere' un modo di dire che diventa d'uso comune. Almeno: questo è il mio punto di vista. Capisco quello che dici, ovviamente, ma oggi l''affatto' lo s'intende benissimo come formula contratta del nient'affatto, che ha accezione più profonda, marcata e che è ormai usato quasi solo per un rimbrotto o una decisa negazione ad un'affermazione.

No, Danilo: hai torto. Punto, non insistere.

In più, è chiaro da quanto hai scritto nei primi messaggi che il tuo errore originario era dovuto a ignoranza, non a scelta consapevole (che se mai puoi fare, testardamente, ora); insistendo come fai stai stabilendo una buona performance di arrampicamento sugli specchi, ma solo questo.



Per tornare IT: devo dire che quando ero ragazzino e ideavo librogame e RPG (che restavano solitamente minimi abbozzi) anche io mi mettevo subito a immaginare dei complessi sistemi di combattimento, che volevano essere il più minuziosi e "realistici" possibile; col tempo però ho cambiato idea e ho concluso che questo aspetto è molto meno importante di quanto mi sembrasse prima. Anzi, come dice Gpet, può derivarne una gran noia; in particolare quando tutti i lanci di dadi e i calcoli si è da soli a farli, cioè leggendo un librogame: il miglior sistema, in questo caso, deve essere agile e di rapida esecuzione.
Da ragazzino non amavo il sistema di combattimento di LS, e in particolare mi faceva stizzire che tutte le armi infliggessero lo stesso danno; ora mi rendo conto che è un ottimo metodo, molto adatto al mezzo al quale è applicato, cioè appunto il librogame.

Vi esorto quindi a sviluppare un sistema semplice, ma a non impegnare troppe energie su questo punto: sono altri gli aspetti che fanno un buon librogame.

Senza contare poi del fattore parlato. Se l'avreste detto faccia a faccia avrebbero capito tutti il significato
Peace out!

Ah, e ora mi metto a sotto a vedere cosa combino a scopiazzare LS

Yaztromo ha scritto:

Damasco ha scritto:

Ah, e ora mi metto a sotto a vedere cosa combino a scopiazzare LS

no, ti prego!

Oltre alla tabella del confronto (Rapporto di Forza), voi cosa suggerite?
Perché alla fin fine, i combattimenti non sono proprio il punto focale del libro, anzi...
Quindi vanno bene 2-3 lanci, quindi o lascio il sistema e aumento di parecchio i danni/abbasso la SALUTE, oppure non saprei