un po' spoiling:

Quando raggiungi il campo di pogolfit senti un vociare confuso di grida, acclamazioni e fischi. All'ingresso un manifesto ti avvisa che è in corso una partita della Lega Brettone di Pogolfit tra gli Highlanders di Aberdeen e i Knights di Glastonbury guidati dal romano Sor Carletto da Trigoria, allenatore esperto quanto focoso.
Entri e ti siedi sulla piccola tribuna della squadra di casa mentre dalla parte opposta, da dove proviene odore di distilleria clandestina, ci sono una cnquantina di esagitati tifosi ospiti.
Il punteggio è di 5-0 per gli scozzesi e Sor Carletto continua a sbraitare ed inveire contro i suoi mentre i tifosi scozzesi insistono a deriderlo e a mostrargli di "di dietro" in segno di sfregio.
Trovi le regole di questo bizzaro gioco nell'Appendice III in fondo al libro.
Da quanto vedi le squadre sono all'ultima frazione di gioco e Glastonbury sta battendo con un giocatore già dalla parte opposta della corsia di lancio e pronto a correre. Il battitore di Glastonbury colpisce la palla chiodata ma non ha fatto pochi passi che viene colpito in pieno dal tronco scozzese. Urla di ovazione si elevano dalla tribuna ospite ed altre chiappe all'indirizzo di un Sor Carletto sempre più nervoso che impreca contro fanti e santi.
Il battitore di Glastonbury viene portato via e ti rendi conto che la squadra di casa non ha più giocatori da mandare alla battuta, eliminati o infortunati.
Sor Carletto continua le sue imprecazioni contro divinità romane e celtiche indistintamente mentre qualcuno dalla tribuna sembra averti riconosciuto.
-Ehi! Ma quello è Sir Pip!- esclama uno.
-E' vero! E' proprio Sir Pip!- dice un altro mentre tutti si alzano per vederti o per avvicinarti.
-Sir Pip! E' il cielo che vi manda!- esclama un uomo venendoti incontro -Possiamo ancora vincere, ci manca una sola battuta.-
-Io...- indugi -...non so...-
Vieni letteralmente trascinato giù dalla tribuna fino al campo di gioco dove ti trovi di fronte l'austera e severa figura di Sor Carletto.
-A regazzì,- ti dice -sei davero Sor Pippe come hanno da dì?-
Annuisci: -Sì, ma non sono molto pratico di questo gioco...-
L'allenatore ti cinge un braccio sulle spalle: -Nun te preoccupà, tu cerca de ribatte ‘a palla chiodata più forte che poi. Se la manni fori sò sei punti e vincemo. Se semo capiti?-
Annuisci ancora, non molto sicuro di quanto sta accadendo.
Vedi l'arbitro avvicinarsi alla panchina, dall'accento sembra essere un gallese. Dopo aver controllato che sei proprio Sir Pip di Glastonbury ti dà il permesso di entrare in campo.
In un tripudio di ovazione della folla ti avvicini alla zona di battuta, mentre Sor Carletto continua la sua partita personale con la tribuna avversaria, lo senti urlare: -Se famo sei arivo!-

Beh, Pip, ti sei trovato un compito ingrato, hai tre possibilità per centrare la palla chiodata con la mazza.
Per colpire la palla chiodata devi fare almeno un 7 con un lancio di dadi.

Se per tre volte non ottieni nemmeno un 7 vai al <108>
Se ottieni un numero tra 7 e 11 colpisci la palla chiodata e ti devi mettere a correre al <201>
Con un 12 realizzi un fuori campo diretto, vai al <9>

kingfede ha scritto:

Come primo paragrafo mi pare un po' troppo italianizzato a livello di setting, ma lo stile mi sembra piuttosto buono. Avanti, forza!

Per curiosità: la vecchia trama che avevi preparato mesi fa rimane valida, o hai intenzione di cambiare completamente rotta?

Questo è solo un paragrafo a caso (a circa metà della storia) che mi pareva divertente inserire (per il romanesco di Carletto mi sono fatto aiutare da sor prodo).
La trama è sempre quella, la sto solo semplificando perché così com'era c'era il rischio di un librogame troppo lungo, mentre vorrei stare nei 250 paragrafi.

A lavoro terminato di avviso via pm così puoi darmi una mano

djmayhem ha scritto:

La trama è sempre quella, la sto solo semplificando perché così com'era c'era il rischio di un librogame troppo lungo, mentre vorrei stare nei 250 paragrafi.

Lo sospettavo... e se non sbaglio a suo tempo te l'avevo anche detto. Comunque, dato che la trama non era niente male, mi aspetto un ottimo lavoro. Dacci dentro!

djmayhem ha scritto:

qualcuno si ricorda a memoria se oltre alla cripta della chiesa e al pogofilt c'era un altro modo per raggiungere il regno dei morti nel volume 3?

A memoria direi di no, ma dovrei controllare; forse "crepando" in qualche strano modo ci si arriva lo stesso...

Se mi viene qualche idea la posto pure io...intanto dopo che questa chicca riguardante ACDRA sarà completa, mi prenoto per la recensione dato che sto recensendo tutta la serie!!!!

Il paragrafo è scritto bene e divertente, ma anche io ho perplessità: è il caso di inserire figure molto locali come Carlo mazzone in un libro di matrice britannica? Riflettici bene Fede perché potrebbe essere un elemento che non piace ai fan della collana originale...