L'ho detto che la privacy non è il mio forte (comunque era solo l'e-mail)! 

Seriamente, il tema streghe mi intriga, ma per dare spazio ad altri generi, direi che anche la fantascienza è per me sempre benvenuta; eviterei, però, i soliti robot, astronavi, astrocyberpsicopatici e roba già vista, per favorire qualcosa di più fantapolitico: non mi dispiacerebbe il tema del "paradiso artificiale" o della "vita a scadenza", come ne "La fuga di Logan" ed altri classici amati. Non che non ci fossero anche qui dei robot, ma... insomma, ci siamo capiti.

Jegriva, innanzitutto bentornato e grazie per i suggerimenti.

Tra le tante cose stiamo valutando eventuali modifiche all'impianto classico dei Corti, quello che prevede 40 Paragrafi per 18 pagine (e non 15, come dici tu).

Il nostro intento è comunque quello di creare un bando che soddisfi quanta più gente possibile e che lasci i più ampi margini di manovra agli scrittori. Non vogliamo tarpare ole ali a coloro che, come te, si sentono stretti nel limite dei 40 paragrafi. però non vogliamo neppure farlo con coloro (io sono tra quelli) che si sentono invece stretti dal limite delle diciotto pagine.

Sono comunque curioso di sentire il parere di tutti su questo delicato argomento.
Secondo voi la gli spazi canonici che i Corti lasciano agli Autori, in termini di Pagine e Paragrafi, sono sufficienti oppure li desiderereste ampliati (o magari ridotti, come dice Jegriva?).

@Aloona, carina l'idea delle Streghe. Mo' ne parliamo.

il discorso sta prendendo una piega pericolossisima
io sono un logorroico in quanto a scrittura, però... vabbé dico la mia!

1-il massimo di paragrafi dovrebbe rimanere 40: sappiamo tutti che ogni scrittore riempirà tutti i paragrafi, perché più paragrafi si usano più accurato e ampio risulta normalmente il racconto; se si alza il limite a 50, TUTTI "dovranno" scriverne 50, anche chi con grande fatica trova il tempo di arrivare a 40. 10 paragrafi non fanno poca differenza, di questo sono sicuro.
2-il massimo di pagine... lo dico? lo dico: potrebbe tranquillamente essere RIMOSSO! se uno scrittore ha il limite dei paragrafi, il gradimento di chi legge creerà automaticamente il limite delle pagine. se scrivessi 40 pagine, sarei certo di prendere un voto basso perché metà dei lettori non arriverebbe in fondo e l'altra metà ci arriverebbe odiando il... corto... in questione.
in ogni caso, proporrei di sostituire il concetto di "pagine" con quello di battute, per permettere l'uso dei discorsi diretti a botta e risposta. per capirci, questi:

"Come va?"
"Bene grazie, tu?"
"Non c'è male..."

con il criterio "pagine" ho sprecato 2 righe, con il criterio "battute" ho sprecato 3 battute. un bel po' diverso!

Gran Maresciallo Rygar ha scritto:

2-il massimo di pagine... lo dico? lo dico: potrebbe tranquillamente essere RIMOSSO!

Abbiamo discusso anche di questo, in effetti, portando le stesse argomentazioni che porti tu. Sarà l'omonimia, ma avverto una certa affinità nei tuoi confronti.

Qualcuno più avanti da qualche parte ha accennato ad avere qualcosa come tema riguardante l'Italia.
Ecco, secondo me un buon vincolo, su cui tutti sarebbero preparati, in un modo o nell'altro, è L'Italia.

Mi spiego meglio: il tema potrebbe essere libero, ma purchè l'ambientazione si rifaccia all'Italia: vuoi scrivere un racconto sulle streghe? benissimo vai con la strega di benevento o con figure del folklore di dove abiti; vuoi fare un corto storico? bene, ambientalo nell'antica roma, oppure durante i moti carbonari, l'unificazione d'italia ecc. Vuoi fare un fantasy? ambientalo tra le tribù barbare del nord Italia; vuoi fare un giallo? ok ma mabientalo nel medioevo al vaticano o tra i monaci francescani. Capito? quello che si vuole purchè rigorosamente in un accurata cornice Italiana.