Il prossimo anno lo facciamo in greco o latino? =___=

Aloona ha scritto:

A seconda di chi giudica. Chiunque giudichi, per motivi UMANI, inizia realmente a farsi una propria scala (anche inconsapevole) dopo alcuni confronti, l'esempio più comune è: leggo il primo racconto X, lo trovo bellissimo, gli do 10. Leggo il secondo, terzo e quarto, al quinto mi trovo un CAPOLAVORO. O almeno quel che io giudico tale. E ora che gli do, visto che al primo ho dato 10, ma leggendo questo è chiaro che gli sta di almeno due o tre punti sopra? Cavolo, ormai... non posso più riequilibrare il voto.

ma non devi riequilibrare una ceppa! il primo ti sembrava ottimo e gli hai dato dieci; l'ultimo è un capolavoro e gli dai ugualmente 10. E' il secondo che ha sforato la tua scala di giudizio, il primo meritava secondo te il massimo e gliel'hai dato, il secondo meriterebbe più del massimo, ma è un valore che non si può assegnare e punto, se veramente è migliore molto probabilmente avrà colpito più persone e nella media totale avrà un punteggio più alto. E' come con le categorie di pugilato ci sono i supermassimi che è più del massimo ma poi se pesi 120 o 150, purtroppo la devi stare...non c'è la categoria megasupermassimi! hanno preso 10 tutti e due e punto. Secondo me le disparità cominciano a generarsi veramente solo quando si iniziano a farsi queste segone mentali, e uno finisce per aver paura di dare qualsiasi voto.

Aloona ha scritto:

No no no, dissento!
Anche rassegnandosi e senza farsi spaventare, è comunque ingiusta la disparità. E se usi ancora termini volgari quando parli con me, ti faccio ingoiare una saponetta.
Chiaro?   

scusa quali sarebbero i termini volgari?

ceppa e segona? 

Aloona ha scritto:

ilsaggio79 ha scritto:Aloona ha scritto:No no no, dissento!
Anche rassegnandosi e senza farsi spaventare, è comunque ingiusta la disparità. E se usi ancora termini volgari quando parli con me, ti faccio ingoiare una saponetta.
Chiaro?   scusa quali sarebbero i termini volgari?

ceppa e segona?  Esatto. Ricorda che parli con una Signora. Soprattutto, smettila di contraddirmi, giuda, o la saponetta non te la faccio mangiare... 

ma se ormai ceppa e segona le usa pure Papa Francesco. 

Cmq no, non posso non contraddirti: sta faccenda del dover poterci ripensare è troppo una vaccata 

Jegriva ha scritto:

foreros ha scritto:

Ne butto lì una.
Fare "scontri" libro contro libro per eliminazione con "sfide" sorteggiate?
Alla fine vince comunque il migliore, ma i voti potranno variare da fase a fase perché si potrà fare un raffronto immediato.
L'importanza assoluta è di non indicare mai l'autore fino alla fine per evitare preferenze e gli autori stessi dovrebbero evitare di identificare i propri racconti anche solo per caso.

NO. Questo MAI, ti prego... cos'è, un contest? Un picchiaduro??

Non vorrei dire, ma la mia provocazione è stata notata solo dal buon Jegriva?
Nessun altro commento in merito. Me topinoooo!!! Squit!

Comunque per me l'idea di base dovrebbe essere tutti insieme per 10 gg a volume (es 10 volumi, 100 gg) come tetto massimo del voto e ognuno, quando si sente sicuro di un voto, lo posta.
Questo ovviamente non porta, come detto, ad esaminare i libri superficialmente perché magari questa settimana sono di turno in provincia e lì non c'è un cappero di connessione, quindi devo leggere il libro rientrando a casa stanco e sfibrato, leggendo il libro di corsa e superficialmente.