Certo, è ovvio e ha senso. In parte è anche corretto. Vediamo se riesco a ribattere compiutamente.
Per prima cosa Ultima Forsan è "il gioco di ruolo del Decameron dei Morti", ovvero del mio romanzo, quindi da qui in poi è chiaro che si tratta di "zombi nel medioevo". La scopiazzatura originale viene dal Decameron.

Seconda cosa: ci è stato "richiesto" un gioco di ruolo ambientato a Lucca nel Rinascimento, per Savage Worlds.

Dall'incontro di queste due esigenze è nato l'attuale manuale.

Differenze con Sine Requie.

Regolamento: ovviamente noi sfruttiamo il motore di Savage Worlds, pluri-rodato. Da un certo punto di vista è una comodità non da poco.

Medioevo-Rinascimento: L'epoca storica è completamente diversa e anche il livello tecnologico, ovviamente. Con Sine siamo in un Novecento molto dieselpunk, con UF nel rinascimento un po' clockwork punk. Sono due ucronie, parallele ma diverse.

Atmosfera: Ultima Forsan è molto positivo e caciaronesco. Certo, il mondo è pieno di orrori, ma non siamo nel mondo asfittico e deprimente di SR. Lì ogni nazione trasuda orrore e sopraffazione, è un gioco DAVVERO HORROR. UF invece è "macabro e selvaggio". I Regni degli uomini sono luoghi positivi, ideali e valori culturali, sociali e scientifici sono positivi e funzionano. Volemose bene. Pensa che il gioco parte con l'organizzazione di un Concilio Universale per la Rinascita dell'Uomo. Insomma, siamo in piena positività. Sine Requie, converrai, è molto piu negativo e terrificante.

I Morti: Se non sbaglio quelli di SR sono spesso diabolici e sembrano dotati di poteri misteriosi e fini inenarrabili. Quelli di UF sono invece quasi tutti idioti e privi di scopo. Solo pochissimi hanno intelligenza pari a quella umana e i loro scopi sono comunque molto terreni (cibo, potere, sopravvivenza, territorio).

Lo sconcerto: in SR l'apocalisse zombie è avvenuta da 13 anni e il mondo si sta ancora adattando. In UF è avvenuta 180 anni prima. Ormai essere circondati dai morti è una cosa normale. Ci sono delle routine. I Morti fanno parte della cultura e sono stati "interiorizzati": bisogna solo stare attenti e distruggerli ovunque.

Questo è più o meno quanto. Io credo che le differenze siano molte di più delle similitudini. E comunque anche SR è un gioco davvero stupendo, che conosco e mi piace...

preso a Lucca direttamente dalle manine di Mornon ^^(che mi ha fatto molto piacere conoscere), è vemente un capolavoro...senza mezzi termini, complimenti ancora, domenica inizia la campagna con il mio gruppo ( siamo orfani di D&D 4) , oltre la campagna che cè nel manuale, si trovano da qualche parte altre avventure dedicate?

i titoli rendono molto bene l'ambientazione ^^domenica iniziamo con la prima quest, quella ambientata al concilio di Lucca,se mi mandi un avventura ti sarei estremamente grato,la userò fra una quest e l'altra della campagna, solo un consiglio, ho un inventore, un ciarlatano,un condottiero e un alchimista come gruppo, la scusa per farli star assieme all'inizio durante il concilio?ancora complimenti Mauro..è incredibile il lavoro che avete fatto..l'ambientazione è curata in ogni dettaglio e trasuda amore ( e paura...vista la situazione^^) sarebbe figo farlo by forum qua nel sito

Grazie mille dei complimenti!

@Aloona: Noi lo chiamiamo "clockpunk" ed effettivamente la maggior parte delle tecnologie sono "a orologeria" ovvero a carica manuale. Ovviamente non ci siamo inventati nulla, abbiamo solo mescolato gli ingredienti e calcato un po' la mano: il rinascimento era già pieno di automi, prototipi di macchine volanti e marchingegni bizantini-arabi-tedeschi-italiani che facevano le cose più strane.
Avventure divertenti e macabre è proprio lo spirito del gioco!

@Kagliostro: posso mandarti Della Morte, del Motore, ambientata poco prima (un paio d'ore? un giorno?) della prima avventura della campagna.
Come fare a mettere i personaggi assieme: sia "Della Morte, Del Motore" che "Se fossi Morto morderei ogni Mondo" sono pensate proprio a questo scopo. I personaggi arrivano a Lucca dalle più disparate regioni d'Europa o Italia nelle delegazioni del Concilio oppure interessati alla Fiera dei Morti e lì, in entrambe le avventure, avvengono degli eventi scatenanti che li mettono assieme e li gettano nell'azione.
Come spiegato anche all'inizio della seconda avventura del manuale, dopo aver combattuto contro i Morti è usanza passare una notte nei sanatori, in speciali "celle" per essere sicuri di non esser stati contaminati.
Essere gettati in cella assieme o essere ringraziati assieme dai notabili di Lucca e Firenze (tra cui Machiavelli) magari a una cena ufficiale dovrebbe essere un buon avvio per un gruppo.

Te la mando tra un paio d'ore.
La gestazione del prodotto è durata... tre mesi
Alcune idee le avevamo già in mente da prima, dal tempo del Decameron dei Morti.
Tutto il resto lo abbiamo fatto al volo per rispettare la scadenza di Lucca dopo che abbiamo avuto l'incarico dall'editore...

Sono contento che ti piaccia