Divertente!

E la tua risposta!

gabrieleud ha scritto:

E la tua risposta!

Che poteva essere condensata in quattro parole "Predicare bene e razzolare male"! 

Lo e', lo e'. Lessi qualcosa da "le avventure della giovane Laura" e siamo circa a quei livelli, solo coi conigli killer al posto delle fatine. Neanche loro troppo originali, visto che conigli giganti killer si erano visti già una quindicina d'anni fa su Dylan Dog. Purtroppo, dico, perche' provo per G una sorta di dicotomica ammirazione/ irritazione. Ammirazione per la sua preparazione e teoria, anche per le sue opinioni su gran parte degli attuali imbrattini da casa editrice di lusso. Irritazione per i suoi eccessi, che sanno ormai di auto-masturbazioni fini a se' stesse, e per una pretesa di umilta' e accettazione della critica feroce da parte di altri, che lei non dimostra, soprattutto se poi mette in giro roba del genere. Insomma, la considero una gran testa per certi versi e una gran testadicazzo per altri. La mia risposta riflette entrambi i "sentimenti" e 4 parole mi sembravano riduttive.

Una nota: mi ha lasciato PARECCHIO perplessa, specie da una che non è l'ultima arrivata in quanto a cultura fantastica, il punto del "manifesto" in cui si afferma che le fatine devono essere "quelle VERE, non quelle edulcorate dalla Disney". Mi ero persa quel post nel blog, non seguendo poi assiduamente. Ora mi domando... a parte dover mio malgrado concordare sulla replica ironica del supermarket, mi chiedo DOVE DIAVOLO abbia pescato questo dogma. E non parliamo poi della "natura che le spinge alla carriera marziale". Nella letteratura favolistica di tutto il mondo ci sono esempi di fate buone, amabili, bastarde, che sposano gli umani e fanno con loro anche figli, che rapiscono i bambini, piccole, grandi, ammaliatrici e belle lavandaie che fanno favori ai montanari di cuore puro. In pratica, ne abbiamo di ogni tipo, gusto e "allineamento" va. Chi non ci crede può farsi un giro nelle quintalate di raccolte che pubblicano periodicamente sulle fiabe tradizionali nel mondo e che, guarda caso, sono la mia passione.
SEMMAI sono i folletti tradizionali ad avere una natura mediamente simile alla descrizione, se non peggiore. Quindi la Disney può al massimo aver pescato le figure di fate adatte ai suoi scopi (senza parlare del fatto che la Disney ha creato anche Malefica, fata maligna per eccellenza...e non parlo del film), magari dando loro qualche pennellatina extra. E neanche tanto lontana dal vero, considerato che le fate della Bella Addormentata sono modellate sulle "buone fate" col classico vestito tradizionale della tradizione normanna e Trilly sulle tipiche fatine "dispettose" di altri racconti, infatti è odiosa come pochi. Anche la fata madrina è una figura esistente nella tradizione.
Questa affermazione campata in aria, incorretta e buttata lì come una rivelazione per ignoranti non me l'aspetto proprio da lei. Nè m'aspetto che venga difesa da chi massacra errori molto più lievi di quelli riscontrati in quel pezzo di romanzo e si fregia del titolo di editor obiettivo.

Aloona ha scritto:

Una nota: mi ha lasciato PARECCHIO perplessa, specie da una che non è l'ultima arrivata in quanto a cultura fantastica, il punto del "manifesto" in cui si afferma che le fatine devono essere "quelle VERE, non quelle edulcorate dalla Disney". Mi ero persa quel post nel blog, non seguendo poi assiduamente. Ora mi domando... a parte dover mio malgrado concordare sulla replica ironica del supermarket, mi chiedo DOVE DIAVOLO abbia pescato questo dogma.

credo che la farina provenga dal sacco del duca e dal suo "osservatorio fatine"...

Una punteggiatura del genere può anche essere un espediente molto interessante e funzionale, in altro contesto e genere però, e usata meglio.

Che qualcuno ke tolga la penna, la tastiera, o quel cavolo che usa per scrivere...