Uh! Anch'io sono trent'anni che non li prendo in mano e non mi ricordo assolutamente di queste regole. Ma ti prometto che darò un'occhiata.

PS: poi apriamolo un thread su Grecia Antica è una serie che stata molto bistrattata su questo forum ma che in realtà è una grandissma serie di Librogame per mille motivi (a patto che si apprezzi l'ambientazione dell'antichità classica) anche perchè non si può morire solo di fantasy-medievale.

Andando di logica potrebe non essere scontato che si possano prendere armi e armature anche quando uccidi il nemico, perchè sarebbe "vilipendio di cadavere" e quindi punti di INFAMIA!!! Quindi forse la possibilità di impossersi di questi beni potrebbe essere riservata ai nemici che si arrendono, ma non a quelli che uccidi.
Per le armi da lancio è complesso perchè "la lancia è da lancio se la lanci" ma se la impugni è come una daga.
Per la mia esperienza "giocorulistica" nei combattimenti corpo a corpo non puoi usare un arco o armi da lancio.

L'importante è che una volta che decidi una regola o un'interpretazione della regola la mantiene coerentemente per tutta la avventura (anche se è sbagliata). Comunque il sistema di combattimento di GA è forse la parte peggiore dei libri, soprattutto il leggermente ferito -ferito- gravemente ferito - morto (e metti un punteggio di resistenza!!)

SkarnTasKai ha scritto:

2) in realtà il punteggio di resistenza esiste, è 4: 4=sano, 3=leggermente ferito, 2=ferito, 1= gravemente ferito, 0=morto; solo che invece di metterlo numerico l'hanno messo verbale, ma nulla cambia.

Scusate, ma da dove esce "leggermente ferito"?

Anche secondo me il sistema di combattimento funziona molto bene (anche rispetto alle descrizioni dei combattimenti di Omero, dove con una o due ferite sei ormai alla merce' del tuo avversario...
L'altro aspetto che ho molto apprezzato e' che quando sei gravemente ferito lanci un solo dado e non due (e anche se fai 6 con un solo dado non colpisci automaticamente, mentre se fai 11 o 12 con due dadi colpisci automaticamente (altrimenti con un solo dado avresti piu' probabilita' di colpire automaticamente che con due!): e' un modo elegante per penalizzare chi e' ferito gravemente, che non puo' certo combattere come se fosse perfettamente sano. Cosa molto realistica.
So che l'aspetto relativo al fatto che una volta concluso il combattimento ritorni sano e' controverso, ma tutti i sistemi di combattimento hanno qualche aspetto semplificato e almeno in Grecia Antica 1 non hai mille combattimenti uno dopo l'altro nello stesso giorno, ma sono quasi sempre in giorni diversi.

Mah che un combattimento si risolva in pochi colpi ha senso... che tutti gli avversari (minotauro a parte) abbiano la stessa resistenza un po' meno.

Grecia antica per molti versi è la migliore serie di sempre.

Ma quanto siete pignoli? Quando ho proposto che non si potessero prendere armi ai cadaveri, non stavo citando il regolemento ma avanzavo una interpretazione dello stesso che spiegasse la mancanza dell'opzione di "furto" dal morto e che fosse in linea con lo "spirito" della serie che pretende una forte rettitudine morale-religiose dell'eroe.
Ieri ho letto le regole di combattimento le ho trovate un po' incasinate (nel senso che sono scritte male) non immediate da capire. Grecia Antica è una serie capolavoro per molti aspetti ma ha un difetto che la rende meno godibile e giocabile di altre: è molto difficile, nel senso che, a meno di non barare, si muore come mosche, quindi bisognerebbe allungare un po' la vita di Alteo!!
Non aprite il vaso di Pandora (è proprio il caso di usare questa metafora) del realismo nei sistemi di combattimento, non se ne esce vivi.