Badaben che oggi (ieri, per chi legge oggi) ho ricevuto L'Ultima Invasione 1066 tramite ebay.
Devo ancora leggiocarlo ma la prima impressione è di una serie potenzialmente buona e tradotta bene, per lo meno per quanto riguarda la parte narrata. E' degli stessi autori di La Valle dei Sogni (Faccia a Faccia 2).
Ma cielo...
Sgomento e spavento a leggere l'editoriale:

BLACK OUT EDITRICE ha scritto:

Ti appasiona il passato e la storia come appasiona noi? Se sì, faccelo sapere. Se hai qualche personaggio storico, qualche periodo della storia, ove si possa ambientare delle avventure scrivici [manca una virgola? ndGud]. Le tue lettere verranno così inoltrate agli autori al fine di vedere se è possibile realizzarne un libro.

Il mio primo pensiero è stato che mi appaSSionaNO il passato e storia, come appassionaNO loro. Purtoppo, però, non ho un personaggio storico, né possiedo un periodo storico ove si possaNO ambientare delle avventure.

BOE ha scritto:

L'ultima Invasione ti riporta al tempo della Battaglia di Hastings, quando Guglielmo di Normandia e la sua armata attaraversarono il Canale e fronteggiarono l'armata inglese guidata da Re Harold. Tu puoi scegliere in quale parte conbattere.

BOE ha scritto:

Di prossima pubblicazione
MADAMA GHIGLIOTTINA
Decici con Danton, Marat, Robespierre, la Ghigliottina il destino delle "Teste" di Francia.

Ok, ho capito che non hanno voluto spendere troppo in un correttore di bozze. Peccato. Ho anche capito che avrei voluto scrivere un commento imparziale su questo libro, ma ormai mi sono lanciato nella mia solita stroncatura, tesa ad evidenziare i difetti più che i pregi. Dunque mi fermo qui sull'editing, non è mia intenzione maltrattare un traduttore di cui ho letto solo tre pagine. Tra l'altro, dagli errori deduco che potrebbe essere friulano (accolienza, appasionare, "l'avventura potrà non riuscirti", l'uso smodato del verbo fare, ad esempio: "se ti colpisce ti fa 2 ferite".).

Una cosa poca logica del regolamento è che se un avversario mi attacca con una certa arma, io sono costretto a difendermi con la stessa arma. Ma perché mai? "Perché questo è il solo tipo di duello che un normanno accetterebbe", dice il saggio manuale. Oh gran bontà dei cavallieri antiqui! Tra l'altro nei combattimenti non succede quasi mai: al 65 mi attaccano con Ascia e Lancia, ma il testo specifica che mi difendo con la Spada. Vabbé.

Ti mancano i dadi? Niente paura, c'è la tabella del destino, che (attenzione!) suggerisce di usare il dito per trovare il numero. Peccato siano presenti solo lanci da 2 a 12, seppur con ragionata presenza statistica. Le dimensioni delle caselline sono tali che col mignolo ne centro 4 (forse era giustamente pensato per bambini di 10 anni che col ditino ne centravano solo 2). E se un paragrafo ci chiede di tirare un solo dado? Orbene, caro lettore, le istruzioni sono "se ottieni un numero superiore a 6, dividi a metà il risultato e arrotonda per difetto".
Il che conduce ai seguenti risultati:
2=2
3=3
4=4
5=5
6=6
7=3
8=4
9=4
10=5
11=5
12=6
L'1 non esiste, ed è difficilissimo anche fare 2, considerato che ci sono tre 2 su 108 caselle.
Ma non era più semplice mettere i numeri da 1 a 6 e chiedere di lanciare (trovare!) due volte per simulare i 2D6?

Concludo: a volte un filino di playtesting e di cura editoriale possono fare la differenza... e col crescere sono diventato moooolto più preciso ed esigente riguardo i librogame. Ecco perché mi piace Mizar.