Cavoli ma è un utente "VIP", che carriera e come al solito che nostalgia 80!!!

Ecco, leggendo l'editoriale "Riflusso" (e in generale tutte le risposte di BDB) non ho più dubbi su quale sia il modello di scrittura di Prodo. Questa frase:

prima che venga del tutto dimenticata e sepolta sotto il freddo marasma dell’inarrestabile evoluzione digitale.

potreste dirmi che l'ha scritta Prodo stesso, e non noterei la differenza

È una domanda che mi sono posto più volte, arrivando alla considerazione che il fatto di essere più giovani non costituisse necessariamente l’unica ragione per la ‘magia’ che ha accompagnato gli anni Ottanta e gli 8 bit in generale. È un caso se ancora oggi si ascolta tanto la musica di quel periodo, per esempio? Ed è un caso che il retrogaming e il retrocomputing sia legato soprattutto a quel periodo, e il precedente, e non ai decenni immediatamente successivi?

Be', insomma.
Chiunque stia dietro alla scena indie nel campo dei videogiochi sa che la maggior parte di quei titoli sono "8-bit" soltanto nello stile grafico, e più che altro per carenza di fondi e di mezzi tecnici. Il gameplay è quasi sempre derivato dalla generazione 16-bit - e meno male, direi.

sono certo che nessuno si scandalizzerebbe di fronte a ‘recensioni’ scritte con lo stesso spirito di allora, a meno di non volersela tirare e giocare agli intellettuali a tutti i costi

Eeeeehh, magari! Mi ricordo le riviste Studio VIT di allora, mi ricordo di riviste pioniere del settore console come Game Power e ConsoleMania. Scritte da una manica di ragazzini cazzoni con un paio di adulti a supervisionare il tutto. Poi è arrivata la PlayStation, è arrivato il pubblico adulto e sono arrivati i Game Studies, e la stampa specializzata si è imbolsita. Oggi se non scrivi squisito e non usi qualche parola ricercata, la tua recensione non vale un fico secco (anche se poi la tua esperienza è limitata e la tua opinione fa acqua da tutte le parti, cosa di cui può accorgersi solo uno che di giochi ne ha visti). L'umorismo è rimasto confinato ai forum e ai blog, ma la stampa specializzata non può assolutamente più permettersi le ragazzate di allora. E del resto, quando è un ragazzo a scrivere la sua recensione, oggi te ne accorgi subito. Allora era impossibile, perché erano tutti ragazzi!

Ma a parte Seven che so essere un grande appassionato di tutte le riviste anni '80 dedicate all'informatica, solo io mi sono esaltato quasi fino alla commozione quando ho letto le risposte di BDB dedicate a Zzap!?

EGO ha scritto:

Ecco, leggendo l'editoriale "Riflusso" (e in generale tutte le risposte di BDB) non ho più dubbi su quale sia il modello di scrittura di Prodo. Questa frase:

prima che venga del tutto dimenticata e sepolta sotto il freddo marasma dell’inarrestabile evoluzione digitale.potreste dirmi che l'ha scritta Prodo stesso, e non noterei la differenza 

Lo prendo come un magnifico complimento. Grazie.

phantomfh ha scritto:

vedasi la mia firma

Sei per caso un ingegnere?

potrebbe essere la tua carriera ideale...