Anche la luce elettrica li rovina, e soprattutto l'aria che ossida e scolorisce la carta, andrebbero tenuti sottovuoto.

È colpa delle alghe, la costa amalfitana ne sa qualcosa.

A pensarci bene lo spunto si presta a scriverci sopra la nostra versione di "Fareneit 451", il celebre romanzo di Ray Bradbury.

Si intitolerebbe "Kelvin 4500", la temperatura cromatica della luce alla quale scoloriscono i LibroGame. 

La Trama:
Pianeta terra, un imprecisato futuro dell'umanita' dominato da una societa' distopica dove il LibroGame e' diventato culto di legge. Non si puo' accedere, ad esempio, a istruzione, lavoro o assistenza sanitaria se prima non dimostra una completa padronanza del regolamento di Lupo Solitario e lo status sociale e' determinato dal grado di completezza della propria collezione. Chi detiene Sfida di Coppa diventa presidente e ovviamente gli omicidi per il possesso di tale libro sono all'ordine del giorno.

Il nostro protagonista e' uno zelante poliziotto della squadra "anti-falsificazione librogame", profondamente soddisfatto per il n.1 di BloodSword appena ricevuto e che gli assicurera' un discreto scatto di carriera. Vive con una bella moglie in una casa di lusso e detesta profondamente i suoi strampalati vicini di casa, praticamente degli hippy con appena quattro SLTA sbrindellati che pero' appaiono stranamente felici nonostante non posseggano nulla.

La tecnologia e' molto evoluta ed e' stata in grado di mantenere in vita la testa parlante di Joe Dever, che spesso appare in TV, annunciando di essere quasi pronto a dettare Lupo Solitario n.29... insomma, dalla teca di vetro, giura e spergiura che ormai c'e' l'ha praticamente sulla punta della lingua! 
Oltre cio', ogni bravo cittadino rispetta fedelmente l'obbligo di collegamento quotidiano con l'Alto Ebay Governativo, per recitare insieme le quotazioni del giorno dei Librogame... ma c'e' qualcosa che il potere sta cercando di nascondere per non scatenare il panico: dopo centinaia di anni, tutti gli ultimi librogame originali della terra stanno ormai scolorendo oltre il limite della leggibilita'.
Le granitiche certezze del protagonista nella perfezione del sistema entrano in crisi quando si accorge di non riuscire piu' a leggere il titolo del suo amato libro: "I labirinti di Kra..." ...di chi? ...forse di  "Kramer contro Kramer"? ...o magari di "Kraft il formaggio da fondere"? ...Bho? Certo, l'idea di un labirinto tutto di emmental e' carina ma l'illustrazione non e' di alcun aiuto, ridotta ormai ad una macchia evanescente.

Grazie ai vicini scoprira' che, in seno alla societa', esiste una confraternita segreta di persone che ha trovato la soluzione da lungo tempo: imparando a memoria il testo di ogni LibroGame, e' possibile giocarli come "narratore" eliminando quindi la necessita del supporto cartaceo. Comprende cosi' anche il senso dei tatuaggi notati in precedenza su alcuni di loro: la parte sinistra del corpo interamente colorata in blu, oppure arancio etc... e una sigla sulla spalla: LS13, MdO3, SH7... quegli uomini sono diventati dei Librogame Viventi e si tramandano i paragrafi di padre in figlio! 

Braccati dal potere, per il quale ovviamente una tale soluzione democratica costituisce pericolo mortale, il racconto si chiude col protagonista in fuga ma con una luce di speranza: apprende che al di la delle montagne esisterebbero addirittura uomini in grado di narrare dei LibroGame del tutto nuovi, chiamati "StorieNostre", cosa fino a quel momento ritenuta inconcepibile...

Seven_Legion ha scritto:

il senso dei tatuaggi notati in precedenza su alcuni di loro: la parte sinistra del corpo interamente colorata in blu, oppure arancio etc... e una sigla sulla spalla: LS13, MdO3, SH7...

Do una botta in testa al signor "RV6" e me lo porto a casa   

ps: voto SevenLegion Direttore della Gazzetta dopo abeas

Beh se ci avete mai fatto caso al mare alcuni negozi mettono un specie di filtro di gomma arancione dietro la vetrina davanti alla merce per prevenirne lo scolorimento e permettere la visibilità del materiale esposto. Questo effetto capita molto coi libri da biblioteca. A casa vostra a meno che non teniate la libreria direttamente esposta alla luce solare e non abitiate al mare non vi capita nulla. Poi va beh se li mettete chiusi in scatola in ambiente climatizzato a umidità costante è il meglio, ma ne vale la pena?