GabrieleUD ha scritto:

P.es. Diablo viene definito "videogame gioco di ruolo". Mah. Io vedo il personaggio che gira coi suoi compagni ad abbattere mostri e raccogliere oro per pompare il proprio punteggio, il che succedeva anche con Golden Axe del tempo che fu.

Un attimo però: Diablo è un "videogame d'azione con elementi di gioco di ruolo", siamo precisi nelle definizioni. Un videogame gioco di ruolo è Neverwinter Nights o Drakensang.

secondo me non lo sono per nulla - a meno che non intervengano elementi di interazione tra PG che prendano anche la forma di chat testuale. Ma se il personaggio deve limitarsi a compiere delle missioni, recuperando oggetti, falciando mostri, e resistendo ad incantesimi, non v'è gioco di ruolo. V'è gioco.

Che pignolo! C'è già ruolo quando io sono chiamato a scegliere che archetipo di personaggio interpretare, quando io scelgo quali missioni compiere, come rispondere ai NPC (ovviamente tra alternative già date), se essere "buono" o "cattivo", da quali compagni farmi aiutare ecc...
E' ovvio che un videogioco ha dei limiti su quanto si possa interpretare, ma gli ultimi RPG permettono quasi di modellare la storia a seconda delle nostre scelte ed azioni.

Se lo dice l'enciclopedia c'è poco da obiettare.

Aloona ha scritto:

NB. Diablo non è un gdr perché consiste solo nello spacca e depreda? Si vede che non avete mai giocato con certi gruppi (beati voi)

no, no, tranquilla, ci sono passato. Però fai questo paragone: se a Diablo togli le classi, e lasci solo il Barbaro (con tutte le possibili modifiche, potenziamenti, spupazzamienti e tecniche), è ancora gioco di ruolo?

O lo si definisce gioco di ruolo solo perché ho scelta tra mago e guerriero?

Dal mio punto di vista uno che gioca di ruolo non si limita a tirare il dado e sentire il master annunciare che il mostro è stato decapitato. Ciò che differenzia un gdr da Talisman è appunto l'immedesimazione e il coinvolgimento. Ci sono gruppi di giocatori più o meno portati, ma se il master premia il gruppo che gioca EUMATE* non v'è differenza tra un gdr e un boardgame fantasy.

 Spoiler  

  Entra
   Uccidi Mostro
   Arraffa Tesoro
   Esci

Quando scoprii l'esistenza di dadi che avevano un numero di facce diverso da 6, mi si aprì un universo.

E devo ammettere che, essendo questi dadi "alternativi" solitamente coloratissimi e/o decorati in varia maniera, si imprimono nella mente più facilmente di quelli classici. Tant'è vero che, se leggo "getta un dado", so che si parla di dado a 6 facce, ma la mia mente visualizza uno dei tanti D10 che mi sono passati sotto gli occhi.

Ma se in un testo non "specialistico" leggete "getta un dado" e anche solo per un secondo vi fate il problema che potrebbe non essere un D6, state male.
A dire il vero, non ricordo un singolo testo che preveda altri dadi e dove non sia, ogni singola volta, specificato "tira un D4/8/10/12/20".

A pensarci bene, è una delle domande più semplici con cui stanare i nerd