gabrieleud ha scritto:

Per chi volesse divertirsi, è disponibile questo articolo diffamatorio sui giochi di ruolo:

http://www.papaboys.org/giochi-di-ruolo … -lo-sanno/

in cui si spiega come la metamfetamina si sposi perfettamente con le esigenze di chi gioca di ruolo.

E mio padre che cintinuava a tormentarsi per me che andavo ai rave, quando c'è mia sorella che gioca di ruolo!!!

EGO ha scritto:

Quando scoprii l'esistenza di dadi che avevano un numero di facce diverso da 6, mi si aprì un universo.

E devo ammettere che, essendo questi dadi "alternativi" solitamente coloratissimi e/o decorati in varia maniera, si imprimono nella mente più facilmente di quelli classici. Tant'è vero che, se leggo "getta un dado", so che si parla di dado a 6 facce, ma la mia mente visualizza uno dei tanti D10 che mi sono passati sotto gli occhi.

Ma se in un testo non "specialistico" leggete "getta un dado" e anche solo per un secondo vi fate il problema che potrebbe non essere un D6, state male.
A dire il vero, non ricordo un singolo testo che preveda altri dadi e dove non sia, ogni singola volta, specificato "tira un D4/8/10/12/20".

A pensarci bene, è una delle domande più semplici con cui stanare i nerd

Concordo al 100% con te EGO.
Pure a me si aprì un mondo tutto nuovo non appena conobbi l'esistenza di dadi diversi dal classico a 6 facce.
Poi arrivò pure il giorno in cui conobbi i dadi dispari.
Vale a dire i d3, d5, d7, d11…. e via a collezionarli.
E vogliamo parlare del dado con le migliaia???? Un d10 con 5 unità di misura per lato e le unità di misura sono: 100, 1000, 10000, 100000 e un milione.
Utilizzato dal sottoscritto per stabilire quanti dindi trova un personaggio dei giochi di ruolo eh eh eh.
Insomma… viva i dadi!!!!

Riccardo aka Metruk

Il dado è un cubo, quindi ha 6 facce.
Il resto sono variazioni sul tema.

La Ferrari è rossa, ma esistono anche tutti gli altri colori.
Se mi chiedete il colore della Ferrari, rispondo rosso.

E i LG esistono senza i GDR. Io ho adorato i LG nella totale ignoranza dei GDR, e per me son proprio due cose diverse. Lontani parenti, se volete, come l'ornitorinco e il pangolino.

Attenti ragazzi non credete a chi vuole mettervi in testa strane idee, il dado è solo questo:

Ragazzi, quello che non è chiaro qui è che ciascuno ha il proprio percorso in testa. IO ho sempre usato D6 e D10. Ora ne uso una variante smodata. La mia obiezione era specifica per un libro gioco, considerando le evoluzioni avute da questi negli anni e la contaminazione (se PROPRIO vogliamo dividere LG da GDR) avuta col gdr.
Io sono nerd, scoperta dell'acqua calda, e la prima cosa che chiedo spontaneamente quando un master mi dice: "lancia un dado" è domandare: "Quale?". Non lo do mai per scontato. E' ovvio che il dado di base è quello a 6 facce, ma quando esamino un gioco mi piace che, per completezza, sia specificato quale sistema di dadi si sta utilizzando.
Quanto al discorso sul LG e il gdr, resto della mia posizione. Non vedo sostanziale differenza. Vedo due modi di giocare di ruolo, solo che in uno interpreto un personaggio leggendolo, facendo tutto quel che fa un pg di gioco e interagendo mentalmente con i personaggi dati e nell'altra faccio le stesse cose parlando. Il fatto che la mia immedesimazione sia verbale o non verbale a me non cambia.
Il fatto di aver conosciuto prima il gioco e poi i LG o il contrario (questo, forse, lo davo troppo per scontato) non c'entra: conoscete qualcuno cui piacciano da morire i LG e cui faccia schifo giocare di ruolo? Sicuro esiste anche quello, ma sostanzialmente sarà per un fattore di socialità e non altro. Il contrario si può avere, nel senso che uno può non amare la restrizione del LG, ma è lo stesso che si può provare di fronte ad un'ambientazione scarna o che abbia solo classi e razze che non incontrino i nostri gusti.