Cerca nel sito

Il Sondaggione!!

Qual è il tuo genere di librogame preferito, pensando a un ipotetico titolo inedito di prossima uscita?

I Corti 2015 - Spettromante

Re: I Corti 2015 - Spettromante

Il passare del tempo poco "funzionante" l'ho notato anch'io, ma pressappoco ho sorvolato per le stesse ragioni di Skarn e non l'ho menzionato; diciamo che è uno di quegli elementi che includo nel giudizio "stile molto buono, ma non eccelso e ancora non pienamente maturo". Stessa cosa quelle lievi forzature di dialogo: è comunque pur sempre un corto, che deve non solo calarci nell'atmosfera, ma spiegarci cosa fare e chi siamo e comprendo non sia semplice in così poco spazio. Qualche forzatura c'era da aspettarsela, pena un ermetismo che sposa bene certi tipi di racconti (come poteva essere quello distopico), ma forse meno il fantasy classico. Anche negli LG d'autore si trovano, occasionalmente. Deve solo affinare la tecnica, ma ho visto di molto peggio.

Sul discorso delle nebbie, al contrario di Charles, sono invece completamente in sintonia con l'atmosfera che ne esce. Il fatto è che amo l'horror, ma amo anche tantissimo lo sciamanesimo e l'animismo (come credo ormai sia lampante anche dai miei discorsi su Oberon), quindi mi piace l'idea delle anime che comunicano con determinati prescelti in modo naturale e amichevole, ma che possono essergli altrettanto nemiche. La sfida tra spettri ricorda perfettamente i riti iniziatici di certe tribù (in via simbolica e rituale, nel caso della realtà... o chissà), insomma, quel che voleva trasmettere l'ha trasmesso benissimo. Ok, non è il modo in cui molti vorrebbero trattato il tema, ma va considerato che questo non è un horror e non vuole esserlo, è un fantasy. E quando mai gli spettri del fantasy hanno messo paura a qualcuno? A me non facevano paura neanche i non-morti dei romanzi fantasy, troppa "epica" di fondo a stemperare l'oscuro.

A head full of dreams

Aloona
1° Direttrice della Gazzetta
Moderatore
useravatar
Offline
7680 Messaggi
Info utenti nei messaggi
Administrator has disabled public posting

Re: I Corti 2015 - Spettromante

Aloona ha scritto:

E quando mai gli spettri del fantasy hanno messo paura a qualcuno?

uhm... non per far partire un ot, ma... eragon?

 Spoiler Show Spoiler Hide Spoiler
 ok, non è certo il miglior fantasy mai prodotto, ma se devo pensare a una scena fantasy spettrale che mette strizza, la prima che mi viene in mente è quando passano nella palude.

mi trovate anche su http://temalibero.forumfree.it/
le foto dei miei doppioni su flickr

SkarnTasKai
MeGATrON
Barone del Sole
ranks
useravatar
Offline
2057 Messaggi
Info utenti nei messaggi
Administrator has disabled public posting

Re: I Corti 2015 - Spettromante

Guarda, l'avevo aggiunto al post precedente, ma mi spiego meglio in via separata: se devo giudicare due dolci di frutta (per usare un paragone alla moda) non posso penalizzare una crostata di fragole perfettamente riuscita solo perché preferisco le pesche. Posso giudicare se sa troppo di burro, se è bruciata, se è dura, ma non il fatto che sappia intensamente di fragola, se di quello voleva sapere.
Questo racconto non aveva nessuna intenzione di essere "horror" e sconvolgente, ma spiritistico, toccante, forse "ansioso" e anche un po' angosciante in alcuni aspetti (i mostri che ti tirano in trappola, le insidie, gli incubi, ecc.).
Posso restare insoddisfatto/a se speravo che lo fosse, ma non penalizzarlo perché non lo è, è una scelta diversa. Bisogna vederlo per quel che voleva trasmettere.
E comunque, se proprio vogliamo, a me l'Ulalume (o come si chiamava) una discreta strizza me l'ha messa. Forse l'idea della bestia che maschera la voce da grido umano per attirare le prede... non so, è assai inquietante.
In genere, il fantasy non "spaventa"; quel che citi è abbastanza raro (e poi non so dirti, non l'ho letto) o io sono insensibile, forse, ma a me i classici Lord oscuri che cavalcano su neri cavalli alla ricerca di oggetti magici o gli spiriti degli elfi, i non morti con le spade e roba varia mi fanno la stessa paura che mi fa la copertina di un album Metal.
Parlando di LG, forse forse forse, un fantasy che trovo discretamente pauroso è Bloodsword, ma è davvero l'unico.

A head full of dreams

Aloona
1° Direttrice della Gazzetta
Moderatore
useravatar
Offline
7680 Messaggi
Info utenti nei messaggi
Administrator has disabled public posting

Re: I Corti 2015 - Spettromante

A me questo corto e' piaciuto, mi sembra ben scritto. C'e' qualche leggera imprecisione ma scorre bene e mi ha coinvolto nella storia
NARRAZIONE : 7,5
Sulle regole, la mia idea, e' che in un corto debbano essere poche e semplici, proprio perche' non c'e' lo spazio materiale per applicarle efficacemente. In questo corto ci sono un po troppi parametri da gestire. Mi e' piaciuta molto, invece, l'idea di poter scegliere l' alleato spettro-guida tra tre diversi; da longevita' al gioco. Tornando alle regole anche a me e' rimasto qualche dubbio sulla gestione dei poteri. Ci sono poche ID. Nel complesso giocabilissimo, forse un pelo troppo facile ( L'ho finito agevolmente alla prima )
GIOCABILITA' : 7,5
Mi sono proprio divertito a provare i vari alleati, che si intrecciano peraltro benissimo nella storia. E quest'ultima che si "svela" piano piano fino al finale dove finalmente tutte le tessere vanno a posto e i ricordi della vicenda sono completi
DIVERTIMENTO : 7,5

VOTO FINALE 7,5

Sinceri complimenti all'autore !

Votiamo In Enciclopedia!
Copiate i messaggi prima di inviarli -pericolo slog/perdita dati!-

sancio
Cavaliere del Sole
ranks
useravatar
Offline
1331 Messaggi
Info utenti nei messaggi
Administrator has disabled public posting

Re: I Corti 2015 - Spettromante

Aloona ha scritto:

E quando mai gli spettri del fantasy hanno messo paura a qualcuno? A me non facevano paura neanche i non-morti dei romanzi fantasy, troppa "epica" di fondo a stemperare l'oscuro.

Ma non è vero... non sempre. E comunque anche in caso di fantasy avrei preferito un fantasy a basso livello di fantastico, in cui magari i contadini credono in lemuri e licantropi*, ma non ne hanno mai davvero visto uno.

In ogni caso non è che abbia penalizzato il corto perché a me lo sciamanesimo sta sulle balle (uso l'indicativo perché effettivamente non lo amo), il voto (per me MOOOOOOLTO alto) che gli ho dato dipende dal fatto che è un ottimo librogame, con tutti gli elementi classici, un buon percorso, scritto discretamente, penalizzato da un sistema di combattimento noiosetto, da parecchi errori di battitura e sintassi, da alcune incongruenze (o comunque nebulosità) di trama, da un leggero eccesso di spiegoni, e dal fatto che alcuni elementi inseriti hanno pochissima rilevanza (il denaro, per dirne una).
Pur non essendo quello che speravo, se non avesse avuto le imperfezioni che vi ho trovato, a questo stesso corto avrei assegnato il massimo.
... o meglio: io sono quel tipo di persona che non concepisce dare 10, se trovassi un corto perfetto secondo tutti i parametri gli darei 9. Forse, dico, forse, se trovassi un corto perfetto e che in più rispondesse esattamente ai miei desideri e ai miei gusti, allora potrei prendere in considerazione il 10, o più probabilmente il 9,5.



*a questo proposito mi è venuto in mente il pub di Un lupo mannaro americano a Londra... ecco io ancora spero che arrivi un corto che sia ambientato in un posto simile.

Ho vinto È un gioco da ragazzi E In cerca d'avventura al primo tentativo.

Charles Petrie-Smith
Cavaliere del Sole
ranks
useravatar
Offline
1550 Messaggi
Info utenti nei messaggi
Administrator has disabled public posting

Re: I Corti 2015 - Spettromante

Quel che tu citi, però, è un horror puro. Ok, vampiri e licantropi ricorrono anche nel fantasy, ma a cambiare è l'atmosfera. Non so che libri avete letto, ma IO (e parlo per ME) devo ancora trovare un fantasy che mi faccia lo stesso effetto di un film o romanzo horror nelle sue parti "cupe". Qualcosa, ogni tanto, l'ho anche vista, qualche autore horror che ha scritto sporadici romanzi fantasy (come David Chandler, che ho appena letto) e la cui origine si sente per certi dettagli, ma... boh, c'è comunque sempre la parte "epica" ad attutirne la pesantezza. L'unico esperimento di fantasy scritto a due mani da un celebre scrittore di genere e un celebre scrittore horror (non faccio nomi) sinceramente faceva cagare, completamente scollata l'atmosfera e il risultato un ibrido increscioso. Ammetto che il tema spiritico si presti meglio in questo senso, ma sono convinta che un certo limite sia stato voluto dall'autore allo scopo di focalizzarsi su un'altra questione: il lato "umano" degli Spettri, che in sostanza sono degli "incompresi" proprio come noi; come noi sono temuti e scacciati dalla gente comune perché appartenenti ad un mondo sconosciuto e forti di poteri a loro incomprensibili, ma non sono IL MALE di per sé, hanno i loro sentimenti, le loro paure, i loro desideri proprio come i vivi. In questo senso, non trovo che l'elemento spiritico sia stato "sprecato", ma ben mirato. Il messaggio che ne risulta è poetico.

A head full of dreams

Aloona
1° Direttrice della Gazzetta
Moderatore
useravatar
Offline
7680 Messaggi
Info utenti nei messaggi
Administrator has disabled public posting

Re: I Corti 2015 - Spettromante

Ah, ma tu intendevi messo paura al lettore/spettatore... io intendevo messo paura ai personaggi.
Comunque a me fa paura tutto.
Mi faceva paura il messaggero del nulla de La storia infinita, per dire.

Ho vinto È un gioco da ragazzi E In cerca d'avventura al primo tentativo.

Charles Petrie-Smith
Cavaliere del Sole
ranks
useravatar
Offline
1550 Messaggi
Info utenti nei messaggi
Administrator has disabled public posting

Re: I Corti 2015 - Spettromante

Ha ragione Aloona (sta diventando un vizio).
Zombie e vampiri, pur essendo creature tipiche degli horror, ci sono sempre stati anche nel fantasy. Eppure vedi tu se fanno lo stesso effetto (gli zombie ad esempio, in un horror basta un morso e sei spacciato, in un fantasy è solo una ferita come un'altra curabile con una semplice pozione o incantesimo; la tensione dello scontro non può essere la stessa).
Confronta anche una partita a D&D con una al Richiamo di Chtulhu.

A tal proposito comunico l'esistenza di un'espansione di D&D chiamata "Eroi dell'Orrore" il cui scopo è trasformare una campagna fantasy del gioco in una campagna horror. Contiene consigli su come creare e incorporare elementi dell'orrore nel gioco, oltre a tutta una nuova serie di meccaniche e regole apposite. Viene sottolineato come la differenza sostanziale la faccia proprio l'atmosfera.
Riporto un brevissimo estratto:


Perchè introdurre un incontro incentrato sull'orrore in un gioco che non solo si basa su un argomento diverso, ma ha anche mantenuto un tenore differente fino a quel momento?
Un DM potrebbe essere ispirato a inserire una sequenza horror all'interno di un'avventura fantasy per varie ragioni, la più immediata delle quali è che in tutte le storie d'avventura c'è un pizzico di horror. Basta pensare a quella che è generalmente accettata come la fonte primaria di influenza del gioco, l'opera di J.R.R. Tolkien. Il Signore degli Anelli contiene numerose sequenze di puro terrore, tra cui le più familiari sono quelle che riguardano gli spettri dell'anello, alcune tra le creature più terrificanti mai comparse nella narrativa fantasy.
La cosa più importante da ricordare nell'orrore è che deve avere uno scopo preciso nel quadro globale della storia. Nella saga dell'Unico Anello, gli spettri dell'Anello sono un tetro promemoria (fin troppo efficace) di ciò che accade agli uomini quando si lasciano sopraffare dall'avidità. Tolkien ha avuto cura di assegnare ad ogni scena in cui compaiono gli spettri dell'Anello la funzione precisa di rafforzare il concetto non solo del pericolo della missione di Frodo, ma anche del fatto che Frodo sia veramente l'unico in grado di farcela.
Tolkien rende gli spettri dell'Anello angoscianti e spaventosi come solo lui sa fare, sia nell'aspetto che nelle loro tragiche origini, in modo che il lettore possa apprezzare l'immensità del fardello che è stato posto su un paio di spalle così piccole. Se raggiungere il Monte Fato fosse una passeggiata nel parco, la storia non lascerebbe il segno come invece riesce a fare. L'elemento dell'orrore intensifica il peso emotivo del resto della storia.
[...]
Un buon incontro del terrore nasce dai giocatori, piuttosto che dal gioco. Orrore significa provocare reazioni viscerali e istintive, quindi i giocatori devono trovarsi in uno stato mentale che possa generare questo genere di reazioni. [...] Perfino il più capace dei DM avrà difficoltà ad evocare un'atmosfera di orrore se i giocatori non la smettono di ridacchiare, di citare i Monty Python o di fare battute fuori dal personaggio.

Edit: ovviamente mentre scrivevo nel frattempo hai risposto, invalidando tutto il mio post  smile2

Gran Contab"\uFFFD"0x0000FFFDýýý
  var _gaq = _gaq || [];
  _gaq.push(['_setAccount', 'UA-20389873-1']);
  _gaq.push(['_trackPageview']);

abeas
ýýýý
Arcimaestro
ranks
useravatar
Offline
666 Messaggi
Info utenti nei messaggi
Administrator has disabled public posting

Re: I Corti 2015 - Spettromante

Aloona ha scritto:

devo ancora trovare un fantasy che mi faccia lo stesso effetto di un film o romanzo horror nelle sue parti "cupe".

Forse la saga di Elric scritta da Moorcock ti potrebbe interessare: è una delle prime saga dark fantasy ed un GdR ne è stato tratto negli anni 90 (se non sbaglio). Riconosco che non l'ho letto, ma ho letto molte recensioni positive su questo ciclo letterario. Lo scrittore francese Serge Brussolo ha anche scritto una specie di horror per ragazzi: Peggy Sue e gli Invisibili... è più dark della solita letteratura per ragazzi "da brividi".

Aloona ha scritto:

e un celebre scrittore horror (non faccio nomi) sinceramente faceva cagare,

Per caso, non sarebbe Christopher Golden con la sua trilogia sui vampiri? ha provato a scrivere sul tema
però ha fatto una specie di minestrone che sembra una miscela di X-Men e di Twilight...

"We will survive, fighting for our lives, the winds of fortune always lead us on,forever free, for the world to see,the fearless masters, Masters of the sea"

Pirata delle Alpi
Erede di Misson
Cavaliere del Sole
ranks
useravatar
Offline
1117 Messaggi
Info utenti nei messaggi
Administrator has disabled public posting

Re: I Corti 2015 - Spettromante

No, era "Il Talismano" di Stephen King e Peter Straub. Uno dei peggiori libri da me mai letti (e non finiti) in assoluto. L'unico effetto che ha è quello di risultare grottesco e insoddisfacente sia per un fan dell'horror che per un fan del fantasy. Comunque, non andiamo OT, quel che intendo è che trovo l'atmosfera di questo Corto rivolta ad un preciso scopo e penso raggiunga l'obiettivo.
Non è neanche vero che i personaggi non provano paura o superstizione nei confronti degli spiriti, tanto è vero che rischiamo le botte solo per essere riconosciuti come Spettromanti (anche se, come sempre accade, poi c'è chi ci sfrutta). Solo che l'esistenza dei "medium" è riconosciuta e anche la realtà delle anime senza pace, quindi non viene vissuta come sconvolgente rivelazione. Non è poi così lontano dal vero, specie in certe realtà popolari.
Anche i "mostri", sono più che altro mutazioni selvagge, come potrebbe per noi esserlo un coccodrillo gigante o un super serpente amazzonico. Il terrore ce l'avranno, ma perché dovrebbero non crederci o sentirsene sconvolti? Al massimo, se ne terranno ben lontani e ci ricameranno su favole per spaventare i bambini, come i nostri contadini facevano col lupo cattivo.

Ora posso autoinsignirmi della coccarda speciale per aver avuto ragione ben 4 volte di seguito?

A head full of dreams

Aloona
1° Direttrice della Gazzetta
Moderatore
useravatar
Offline
7680 Messaggi
Info utenti nei messaggi
Administrator has disabled public posting

Info Forum

Statistiche Forum:
 
Totale Discussioni:
5834
Totale Sondaggi:
100
Totale Messaggi:
154757
Totale Messaggi Oggi:
1
Info Utenti:
 
Totale Utenti:
10420
Ultimo Utente Registrato:
Fabius