Peggio: l'ho capita ora. E vorrei non averlo fatto. Posso garantirti che non usavo erbe per le cure.

il mio è stato Elrik Raja detto il Dipinto, ladro, pirata e Capitano dei Liberi Fratelli della Costa, nel GDR by chat Fengard. E' stati un personaggio giocato e tenuto per oltre 10 anni. (essì, lo so, una vita ma quando ha chiuso la land mi è venuto pure un groppo in gola).

detto il Dipinto perché tatuato dalla testa ai piedi, da ladro a mozzo della guarnigione di Lamar ne è poi diventato comandante. Alla fine fuggì da Lamar col tesoro della gilda dei mercanti incendiando la flotta dietro di se, issando il Jolly Roger e dirigendosi verso la perla del ducato: Ghileas. non è mai morto ne resuscitato, ha avuto quattro amanti, è stato pascià di un arcipelago di isole e signore e padrino incontrastato dei bassifondi di Ghileas.

online ho messo su anche il racconto di una sua traversata per mare sotto forma di diario di bordo:  https://lelligiovanni.wordpress.com/201 … occobello/

quanta nostalgia...

ah, i miei pg. Quale non ho amato?

Nome: Legolas Lasgalen “L’Oscuro”
Razza: Elfo
Classe/i: Mago/Guerriero/Mago intrinseco (homebrewed)
Allineamento: Caotico Buono
Ambientazione/i: Mystara, Forgotten Realms, Planescape
Sistema: D&D base, AdD&D


Il primo personaggio, quello a cui sono più affezionato, quello che ha ovviamente una serie di significati ed implicazioni che vanno ben al di là del gioco, quello che ho portato ai livelli più alti in un crescendo di  fallimenti epici: partito come umile tombarolo (come il 99% dei personaggi creati con le regole della Scatola Rossa) ha finito, assieme ai suoi sprovveduti compagni, per risvegliare e scatenare sul Multiverso un’entità demoniaca famelica ed inarrestabile. A quel che ne so, sta tentando tuttora di porre rimedio a questo tragico errore, lasciandosi alle spalle tutta una serie di effetti collaterali (città distrutte, civiltà sradicate, ghiacciai infestati da demoni, divinità piuttosto incazzate) che non avrà mai fine, in quanto, per varie ragioni, so che non lo giocherò mai più. Comunque, ed è una cosa che mi consola sempre, nella locanda del “Gibbone Violento” a Marsember, è ancora affissa una targa commemorativa sopra il tavolo dove lui e compagni bevettero.


Nome: Ereinion+
Razza: Elfo
Classe/i: Bardo
Allineamento: Neutrale Buono
Ambientazione/i: Forgotten Realms
Sistema: AdD&D


Bardo (e come tale inutile per antonomasia) che, dopo una serie di imprese affatto dimenticabili è stato giustiziato per impiccagione, per ordine delle autorità locali, dopo aver causato una sanguinosa rissa in una taverna. Ah sì, e per strage. Ah già, e per associazione a delinquere. L’unica cosa rimarchevole che mi ricordo di Ereinion è che aveva rinvenuto una frusta che conferiva potenti bonus magici per colpire e danneggiare gli halfling, e si divertiva ad utilizzarla su un povero mezzuomo di nome Pulzifracco.


Nome: Adlay Arom Atreides+
Razza: Umano
Classe/i: Paladino di Thorm
Allineamento: Legale Buono
Ambientazione/i: Ravenloft
Sistema: AdD&D

Il tipico paladino “Stupido Argenteo”, morto trattenendo da solo un’orda di orchi per consentire al resto del gruppo (compreso suo fratello) di riparare nella roccaforte alleata. Resto del gruppo che, per tutta ricompensa, si è accalcato sui bastioni per vederlo cadere sotto i colpi dei nemici, beffeggiandolo. Non a caso il suo motto era: “Il buon giorno si vede dal martirio”. E’ stato accontentato.


Nome: Kephnes di Muhar
Razza: Umano
Classe/i: Necromante
Allineamento: Neutrale
Ambientazione/i: Ravenloft
Sistema: AdD&D

Kephnes proveniva da una civilità simile all’antico Egitto ed aveva decisamente il Physique du role del necromante: calvo, rinsecchito, con gli occhi infossati..cazzo, mi assomigliava. Protagonista di una campagna niente affatto memorabile ed interrotta a metà.



Nome: Ken
Razza: Umano
Classe/i: Vendicatore di Baal
Allineamento: Caotico Malvagio
Ambientazione/i: Ravenloft
Sistema: AdD&D

Personaggio di allineamento Stereotipo Malvagio, senza alcuno spessore e poco interessante. Fu ricompensato per le sue gesta insensate con una baronia nella quale imporre a piacimento leggi ingiuste e restrittive e sostenere il commercio iniquo e colonialista.



Nome: Groa
Razza: Nano
Classe/i: Guerriero
Allineamento: Legale Buono
Ambientazione/i: Forgotten Realms
Sistema: AdD&D/3e


Il Nano Lavatrice con la barba rossa, l’armatura e il fiato pesante, l’ascia bipenne e la mania di borbottare,. “Strani tempi fanno strani amici”. Era anche forte, ma mi sono scocciato dopo pochi mesi e ho tentato di eliminarlo lanciandolo negli attacchi più suicidi. Sfortunatamente il DM aveva concepito un attaccamento morboso nei confronti di Groa, l’ha salvato più volte e, dopo che sembrava finalmente dipartito, l’ha fatto rispuntare come PNG, tentando di ripropormelo dopo avermi eliminato un personaggio (vedi “Velvet”) al quale invece ero affezionatissimo. Comunque, resta importante perché è il PG con il quale ho sperimentato la transizione fra l’Advanced (che resta il mio sistema di regole preferito a tutt’oggi) e laTerza Edizione (un buon sistema, ben codificato ed esaustivo e che ben presto è sfuggito di mano blobbando e trasformandosi in una cosa ingestibile al servizio dei power-players)


Nome: Velvet
Razza: Umana
Classe/i: Monaca
Allineamento: Legale Buona
Ambientazione/i: Forgotten Realms
Sistema: 3e

Velvet era una monaca (nel senso di D&D, ovvero esperta di arti marziali). Il monaco, che non era presente nell’Advanced, è rispuntato fuori con la Terza Edizione ed era veramente affascinante, con la sua estrema velocità ecapcità di infliggere colpi divertentissimi a mani nude. Il DM è rimasto meno affascinato, anzi ha cominciato ad odiarla subito quando, nel descriverla, gli ho detto che Velvet fisicamente era identica a Mel C con i capelli corti () e che aveva tendenze lesbiche, il che le creava conflitti interiori dato il suo allineamento Legale. Mi sembrava un buon spunto di interpretazione, ma invece il DM s’è incazzato e ha tentato di farla fuori in tutti i modi senza riuscirci,. Infine, con un subdolo stragemma, ha fatto sì che diventasse potentissima ma praticamente in giocabile, confinata in un bozzolo di energia al posto di un potentissimo nemico che aveva sconfitto tutta da sola. Questa m’è rimasta qui.


Nome: Liele
Razza: Driade
Classe/i: Druida
Allineamento: Neutrale Buona
Ambientazione/i: Forgotten Realms
Sistema: 3e
Un PNG che mi sono messo a giocare per dispetto dopo l’eliminazione di Velvet (vedi) pur di non riprendere il nano lavatrice (vedi  “Groa”). Antipatica, sentenziosa e figadilegno, Liele aveva il vizio di trasformarsi in falco e fuggire appena la scontro si faceva appena appena un po’ complicato. L’ho abbandonata dopo pochissimo. Però il druido non era affatto male come classe.


Nome: Edain
Razza: Elfo
Classe/i: Mago/Guerriero/Arciere Arcano
Allineamento: Legale Buono
Ambientazione/i: Forgotten Realms
Sistema: 3e
Anche Edain l’ho giocato veramente poco, ma era forte. Ad almeno 6 metri di distanza, naturalmente, e con il suo arco, se no anche un coboldo strabico sarebbe stato in grado di accopparlo senza troppi problemi. Credo che lo ricorderò soprattutto perché il principale antagonista della campagna nel quale l’ho giocato si chiamava Wolfango…



Nome: Nathaniel+
Razza: Gnomo
Classe/i: Congiuratore
Allineamento: Neutrale
Ambientazione/i: Forgotten Realms
Sistema: 3e
Uno gnometto con la barba pepe e sale, i sopracciglioni, lo zucchetto in testa e vestito da fratacchione. Era un congiuratore, il che significa che si nascondeva sotto una panca (o si rendeva invisibile) e cominciava ed evocare dal nulla mostri via via più potenti che facevano il lavoro sporco per lui. Non era male, è rimasto ucciso in una trappola e tal sia di lui.



Nome: Cardax
Razza: Umano
Classe/i: Necromante
Allineamento: Neutrale
Ambientazione/i: Forgotten Realms
Sistema: 3e

L’unico personaggio che ho tentato seriamente di ottimizzare, nel senso di ottenere il massimo possibile dalla regole (non mi è mai interessato creare personaggi superpotenti) . E devo dire che è stato un tentativo ben riuscito e che il necromante si presta particolarmente bene a raggiungere livelli di potenza imprevedibile. Uno dei suoi giochetti preferiti era lanciare un incantesimo che creava un muro d’anime che invecchiava e  risucchiava l vita degli astanti. Fisicamente, era uguale a Palpatine. Curiosamente, abitava in un tranquillo villaggio di contadini dove nessuno gli faceva più caso di tanto. La campagna è stata interrotta a mezzo, dopodiché per un certo periodo ho fatto il DM con una campagna di ambientazione simil-giapponese medievale fantasy ed una storia piuttosto carina per la quale i giocatori hanno provveduto lestamente a farmi perdere entusiasmo



Nome: Testa o Croce
Razza: Tiefling
Classe/i: Ladro
Allineamento: Caotico Neutrale
Ambientazione/i: Planescape
Sistema: 3e/3.5e

Testa o Croce (ToX) più che un personaggio è una filosofia. Immerso nell’ambientazione di Planescape, la più bella mai creata, che copre tutto il Multiverso, era un adepto degli Xaositect, una fazione che teorizza la supremazia del Caos come metodo per comprendere la Vita, il Multiverso e Tutto Quanto. Come tale agiva e parlava in preda ad uno stream of consciusness continuo, senza freni e senza logica, facendo improbabili salti mentali e giochi di parole senza alcuno spirito di conservazione e agendo secondo l’impulso del momento. E’ un personaggio che ho giocato parecchio anche in PBEM (Play By E-Mail) quindi molte delle sue peripezie e divagazioni più esilaranti le ho conservate per scritto e mi rallegrano nei momenti bui (e talvolta mi rabbuiano nei momenti allegri, il che è perfettamente in tema con ToX).



Nome: Il Senzanome
Razza: Umano
Classe/i: Ladro/Guerriero/Mago (3.e), Ranger/Assassino (4e)
Allineamento: Neutrale
Ambientazione/i: Planescape
Sistema: 3.5e/4e
Il Senzanome è stato il protagonista di un dungeon a 2 (DM vs giocatore) che partiva dalle premesse del gioco per computer Planescape:Torment, che narra le vicende di un essere immortale (ovvero, che può essere ucciso ma rinasce in continuazione) che ha scordato le sue vite precedenti ed è perseguitato da un passato (più passati) che ignora e dei quali raccoglie faticosamente indizi sul suo cammino. Questo dungeon è nato come esperimento mio e del DM per narrare una storia il più dettagliata e “filosofica” possibile.  Al termine di ogni puntata mi sono sobbarcato l’onere di descriverla per scritto ed è venuto fuori una specie di diario in prima persona piuttosto esilarante ma notevole in certi punti. Poteva andare in qualsiasi direzione.

Come te sbagli...due femmine mi giochi e una è lesbica, l'altra frigida. Poi ci credo che nei giochi online vi si sgama subito. 

Charles Petrie-Smith ha scritto:

Pazzesco quanta gente che fa il chierico... anche un mio amico che ho conosciuto solo alcuni anni fa, e cioè molto tempo dopo che entrambi avevamo smesso di giocare di ruolo, mi ha detto che il suo personaggio principale era un chierico.

È una classe che io non fare MAI E POI MAI, manco scannato.

Da ragazzino me ne impipavo alla grande del ruolo, mi interessavo di cose molto più terra a terra: sicché il mio primo personaggio di D&D era anche lui un chierico, ma sapevo a malapena come si chiamava il suo dio, figurati fare il bacchettone o proselitismo...
Il punto per me era che il chierico incassava bene in combattimento, lanciava incantesimi e, come giustamente notava Aloona, il fatto di guarire gli altri gli conferiva un certo vantaggio diciamo diplomatico...

Pirata delle Alpi ha scritto:

Non mi ricordo bene precisamente di quello che devono essere Legalità, Neutralità e Caos in D&D... perché l'omosessualità di Velvet creava problemi con il suo allineamento?

Credo dipenda dal fatto che, in D&D, la legalità esprime adesione alle regole generalmente accettate dalla comunità. Certo è altamente deprecabile che nella maggior parte delle ambientazioni questo implichi un certo conservatorismo sessuale...

Comunque il PG che forse ho amato di più non l'ho creato da me. L'ho giocato per un torneo di gdr della Ravencup: si chiamava Münzer ed era un templare di grande forza morale e umanità. Inutile dire che, come tutti i confratelli, ha fatto una fine orribile.
Mi piacerebbe tanto partecipare a una campagna come giocatore! Nel gruppo con cui gioco da alcuni anni mi tocca sempre fare il master...