Mai sentita, facendo ricerche in rete non si trova nulla di questa variante riguardo al gioco degli scacchi ma solo risultati riguardanti il libro. Visto l'enorme livello di nerditudine maniacale degli scacchisti e la super abbondanza di siti dedicati al gioco, la mancanza di spiegazioni su questa variante mi fa ritenere che si tratti di un'invenzione dell'autore.

perseo ha scritto:

Ho letto un po' di anni fa un libro intitolato la variante di Luneburg (la prima U ha l'umlaut sopra).

L'ho letto ai tempi in cui sapevo distinguere un campochiaro da un camposcuro e non mi è piaciuto per niente...

Lo lessi perché regalatomi da un amico, che sapeva che ero appassionato di scacchi. Non ricordo nulla del libro se non che mi piacque abbastanza senza farmi impazzire.
Per quanto ne so la variante non esiste.
Comunque dopo la pausa estiva ricomincerò un po' a giocare a scacchi, online e dal vivo.

ho avuto occasione di parlare col buon Maurensig , papa' del libro. Lui era di sfuggita.
La variante in se non esiste, me lo ha confermato.
Ha delle radici scacchistiche, che pero' il poco tempo non hanno permesso di approfondire.
(tra l'altro la firma di maurensig e' comprensiva di un cavallo scacchistico).
Sarebbe da approfondire la cosa.
Visto che il personaggio abita a 10 km da casa mia, sarebbe da intervistare.... per sviscerare la cosa.
Un mandato del sito non si puo' avere? :-)

Quanti scaccofili sono venuti ad importunarti riguardo questa variante inventata?