Però distinguerei: a mio avviso lebbarare implica comunque un tener presente il regolamento, infrangendolo di quando in quando ma con una certa costanza.
Si potrebbe dire che lebbarare era quello che facevo al tempo, quando li leggevo e giocavo sul serio; però cercavo in effetti di barare il meno possibile, e forse ci sono stati dei LS in cui quasi non ho barato (escluso comunque il fatto che ovviamente in LS 1 ero partito con 19 in combattività), per cui forse lebbarare non descrive al meglio nemmeno il tipo di fruizione di allora.
Oggi quando sfoglio un librogame non tengo più in alcuna considerazione il regolamento, e per questo tipo di lettura l'espressione lebbarare non va bene.
Alla fine il lebbarare propriamente detto è un'attività quasi rara: presuppone attenzione alle regole, prendere appunti e tirare dadi ma con l'intenzione quasi sistematica di correggerli a piacimento.
Ho vinto È un gioco da ragazzi E In cerca d'avventura al primo tentativo.