Mi piace molto Star Wars, peccato che non ci sia più Spock.

Premetto che ho un età (40) in cui non ci si strappa i capelli per Guerre Stellari, ho amato molto i primi tre film "storici", capolavori per storia, effetti speciali, attori...

Tutti gli altri, per quel poco che li ho potuti vedere in televisione (parliamo di un minutaggio totale di 30 minuti non più), mi hanno fatto vomitare, sto cinema digitale che rende tutto possibile smanettando sui computer per me è la morte stessa del cinema. Me ne frego di vedere un dragone con sette teste che sputa fuoco fatto in grafica preferisco un mostro meccanico alla Rambaldi, idem per una flotta di navi spaziali fatta in grafica, preferisco vedere dei modellini in metallo in scala. Il fascino del cinema (e del cinema "basato" sugli effetti speciali) era la domanda "ma come hanno fatto a fare...", oggi la risposta è semplice: in grafica 3D.

Se mi devo ammazzare di grafica 3D allora meglio un videogioco di ultima generazione: almeno il protagonista sei tu!

Sapete perché di Star Wars sono usciti gli episodi 4, 5, 6 e poi 1, 2, 3 e 7?

Perché alla programmazione Yoda addetto era

Io penso che dopo Episodio I dovevano ammazzarsi iniettandosi una dose letale di "midiclorian". Questo è quanto. M'hanno rovinato l'infanzia e neanche il ritorno di Harrison Ford la salverà più.

Mah, non sono proprio d'accordo. Che i capitoli 1-3 siano di molto inferiori all'originale ci sta, ma da qua a distruggere ogni tentativo di remake mi sembra esagerato. Mad Max è un esempio lampante di quanto si può fare di buono, un film fantastico che riesce ad attualizzare un mito, riproponendolo con successo.

Poi se si vuol vivere nel passato piangendo finché non ci danno un nuovo Lupo Solitario per il quale si paga anche un rene, o rivedendo per la millesima volta lo stesso film anni '80, si può eh. Ma il mondo, fuori, è cambiato e ci sono tantissimi lavori in ambito cinematografico validissimi, anche se usano la "dannata" CGI invece dei pupazzoni.

L'errore sta nel fare fanservice a tutti i costi (venendo incontro alla folla disposta a tutto pur di rivedere i propri miti, senza alcun senso critico, ottima per monetizzare) senza un lavoro di sceneggiatura decente (vedi Star Trek Into Darkness) non il remake in sé.