Allora, chiarisco meglio il sistema di gioco che ho pensato:

-si usano 2 valori, ATTACCO e DIFESA, che partono da valori base dipendenti dalla classe del personaggio, o dal livello, ecc.,
-questi valori vengono modificati da oggetti, armi, accessori, abilità ed effetti
-i valori ottenuti sommando tutti i bonus/malus si usano nel combattimento
-lo scontro avviene colpo dopo colpo tra il PROTAGONISTA e il NEMICO
-per provare il colpo, si tirano 2 dadi da 6 facce, si aggiunge ATTACCO
-se questo valore ottenuto supera DIFESA dell'altro,il colpo è andato a segno
-si tira 1 dado da 6 per sapere quale parte del corpo è stato colpito:
1 testa
2 petto
3 braccio sx
4 braccio dx
5 gamba sx
6 gamba dx
Dopo 2 ferite alla stessa parte, si subiscono i seguenti EFFETTI, che modificano ATTACCO e DIFESA:
TESTA: si sviene e si perde un turno (poi ci si riprende, ovvero si recupera una ferita)
BRACCIO SX: si perde l'uso di arma secondaria o scudo
BRACCIO DX: si perde l'uso dell'arma principale
GAMBA SX e DX: si perdono 2 punti DIFESA per gamba (rallentati o impossibilitati a
muoversi, si è più esposti agli attacchi).
PETTO: sopporta 2 ferite, la terza è MORTALE.
In pratica bisogna riuscire a colpire 3 volte il PETTO, più si viene feriti meno probabilità si hanno di uccidere l'avversario e più si è indifesi agli attacchi dell'avversario.
Il meccanismo vale sia per PROT che per NEMICO, nel gioco ogni NEMICO
viene caratterizzato da ATTACCO, DIFESA, arma principale e secondaria.
Le ferite subite si portano per il resto dell'avventura se non vengono guarite, influiscono sull'andamento della storia (per esempio, se hai almeno 6 ferite sei impresentabile per essere accolto dal governatore, ecc. ecc.).
Il creatore può far ottenere oggetti che rendano le parti del corpo immuni ai colpi, o NEMICI immuni ad alcuni attacchi per esempio.
Maggiori dettagli sui meccanismi, nella guida del mio diario JBCS.
Buon divertimento
jabmax

In effetti ci vuole un po' troppo se si gioca con carta e dadi, il sistema è molto più rapido se si usa il foglio di calcolo citato sopra.
La differenza tra PROT e NEMICO potrebbe essere che per morire nel gioco, il PROT deve necessariamente subire 3 ferite al PETTO, mentre il NEMICO muore (anche lui per 3 colpi al PETTO) o si arrende dopo un totale di 6 (opinabili) ferite subite. Anzi, potrebbero crearsi delle situazioni in cui non conviene uccidere l'avversario, ma farlo arrendere per carpirgli delle informazioni o altro.
Ridurre le parti del corpo del nemico creerebbe uno squilibrio nel sistema di combattimento che un po' inficierebbe il tentativo di crearne uno che si avvicini ai desideri di Valens (ovvero qualcosa che metta a serio confronto 2 avversari che possono o no colpirsi, facendosi male e soffrendo nello scontro in egual maniera).
Si potrebbero mantenere 6 aree del corpo per i nemici tipo boss fine livello, gli scontri epici, e ridurre della metà i piccoli coboldi, solo che non funzionerebbo più gli effetti spiegati prima...
Oppure si potrebbe fare che siccome sono nemici scarsi, entrando nella loro difesa si riesce a colpirli in 2 punti alla volta (poco realistico?), dimezzando i tempi dello scontro (e in tal caso il mio foglio di calcolo andrebbe adattato a questa novità).
La problematica proposta è molto sensata, ma non mi viene in mente una soluzione convincente.

Riflettendo sulle considerazioni prima esposte, ho modificato il file JBCS DIARIO, inserendo un secondo foglio COMBATTIMENTO, semplificato. Si seguono le stesse regole di combattimento, ma il NEMICO ha solo 3 parti sensibili, rendendo più facile batterlo. Da utilizzare per i nemici minori, come il coboldo, finalmente si può sconfiggere in un paio di minuti... ;-)

Eccovi il nuovo file:

http://www.box.net/shared/v6axjmlfdx

Buon divertimento,
jabmax

Per certi versi geniale, soprattutt per le prove, ma io l'ho trovato sempre un po' troppo semplicistico per i combattimenti veri e propri...

Gurerrieri della strada?
Che capolavori... anche voi avete l'edizione sbagliata del IV volume in cui mancano una quarantina di pagine, le centrali? Finirlo è stato una follia...