ulnar primo ha scritto:

alona sono curioso di vedere un tuo disegno visto che a quanto pare sei una grande artista, stupiscimi

Non ho bisogno di stupire nessuno e non lo farei. Non sono una grande artista e non l'ho mai detto, anzi, se ti "sbattessi" a leggere qualcos'altro che non siano solo le tue parole, ti saresti accorto che ho specificato "sono del campo, ma non sono sta grande bravura, anzi". Ho solo detto che non sono a digiuno di tecnica di disegno, so vedere abbastanza bene finezze ed errori, un disegno lo so valutare non solo con l'ottica del "mi piace/non mi piace", visto che il disegno l'ho studiato. Il mio essere stata ferma per anni, per ragioni personali, può avermi tolto molta pratica, ma non quel poco di conoscenze acquisite. I critici d'arte sanno tutti dipingere, forse?
Ti potrei pure mostrare un mio disegno e sottolinearti dove sono tutti gli errori e le imperfezioni da mancanza di allenamento o gestione inesperta della tecnica specifica. Anzi, di solito sono la più severa con me stessa, c'è roba mia che ha suscitato entusiasmo tra i conoscenti e che io giudico schifezza. Ci sono ben pochi dei miei disegni cui attualmente darei più di un 7, dovessi votarli e per questo anche mi permetto di essere "severa" con gli altri.  Quindi provochi a vanvera, tanto per cambiare.
E visto che la metti su questo piano: avanti, mostrami un tuo racconto. Sono sicura che sei un grande scrittore, dal momento in cui ti permetti di chiamare immondizia gli scritti altrui. Stupiscici con la tua superiorità letteraria!
Ma che razza di discorso è? Allora fine del concorso, nessuno di noi, col questo ragionamento, sarebbe in grado di votare manco uno dei racconti in gara, figuriamoci le illustrazioni. Poi, scusa, mi sfugge una cosa... si indigna quello che ha massacrato la maggior parte dei racconti sia a voti che a parole, con quella che ha dato la media di voti più alti?? Ma che, una barzelletta?

Lone: santo cielo, era una battuta, non vorrai vederlo DAVVERO? Comunque, se vuoi, ti farò avere il link, quando pubblichiamo il fumetto. Un parere esperto è sempre benvenuto.

No, stai provocando a vanvera, perché se anche postassi roba mia (e ammesso che, pure se qualcosa ti piacesse, tu lo ammetteresti MAI nella vita), non dimostrerebbe un tubo. Nè se fosse splendida, né se fosse pessima. In più, come già detto, io le critiche le accetto, quindi per me potresti pure massacrarmi PURCHE' tu sappia darmi delle motivazioni tecniche valide. Io sono una che tratteneva le lacrime quando si vedeva mettere croci a penna sopra disegni su cui aveva lavorato due settimane, perché "potevano venire meglio", diceva grazie e li rifaceva da capo, soffocando gli istinti omicidi. Con la differenza che l'insegnante, persona con due palle così nel disegno, dava il suo giudizio, diceva quel che non andava (in modo anche duro), ma non andava avanti settimane a dire "la roba che avete fatto era merda" ad ogni occasione. E puoi continuare quanto ti pare: resta che quando si è trattato di chiamare "spazzatura", circa 20 volte, i racconti degli altri hai preteso di poterlo fare senza rotture di palle. Ora che qualcuno osa trovare dei difetti a quel che piace a te e non concordare, dando per di più delle motivazioni tecniche, fai il fico pretendendo di vedere cosa sanno fare gli altri. Allora, ti invito: fammi leggere roba tua e io ti farò vedere i miei disegni. Voglio vedere che scrittore della madonna sei, per criticare gli altri.
La differenza è che io non te l'ho chiesto, perché per me potresti essere un accanito lettore e quindi un validissimo critico senza per questo saper produrre racconti. Quel che IO voglio, quando leggo una critica, è che vada oltre il "oh che bello/oh che schifo" e abbia almeno una base di obiettività.
E in molti casi non ne ho vista granché.

Beh, se la mettiamo dal punto di vista "è giusto massacrare qualcosa per fare del bene", allora aveva ragione. Più provocazione di quella... in ogni caso, l'esempio era per dimostrare quanto severa sono con me stessa e pronta ad accettare critiche, PURCHE' ci siano motivi validi, il che penso mi dia diritto di fare lo stesso con gli altri. E nonostante ciò ho dato tra i voti più alti, sono sempre incoraggiante e non ho mai usato termini particolarmente spregiativi; sempre perché è una gara amatoriale e, se mi pare corretto discutere i voti, dibattere e anche dire "secondo me state votando a cavolo per questo, questo e quest'altro motivo", non mi pare bello usare certi eccessi, per lo più ripetutamente, anche fuori dall'ambito del giudizio.
Tolto questo, resta che stiamo finendo in barzelletta: persone che dichiaratamente non vogliono "rotture di coglioni" quando giudicano (ci mancherebbe), ma nemmeno sentirsi dire quando esagerano a continuare con termini sgradevoli anche fuori dell'ambito del giudizio, appena qualcuno tocca quel che è piaciuto a loro saltano su a pretendere un curriculum che legittimi il giudizio. L'incoerenza pura...

Cambiando argomento, lone, te puoi fare il modesto quanto ti pare, ma il tuo giudizio sarebbe certamente più valido e rafforzato dall'esperienza. E, secondo me, la stai facendo troppo "diplomatica": ci sono dei canoni quantomeno per valutare mano, gestione della prospettiva, del colore, ecc. per poter distinguere NON tanto se un disegnatore ha talento o riesce a trasmettere fascino e suggestione, ma se è un professionista o un dilettante (che non è una parolaccia, vuol dire solo che non è un professionista) più o meno bravo. E lo sai meglio di me (per questo mi stupisco; certo che se fossi uno che non ci capisce una sega, non mi stupirei), altrimenti non ci sarebbe bisogno di esami alle scuole di disegno e, ribadisco, un mio sgorbio qualsiasi varrebbe quanto un Caravaggio. Su cosa sia "l'arte", beh questo è un discorso davvero ampio, ma non ho mai detto che il disegno del corto in discussione non abbia la sua suggestione, né che il disegnatore di Canto Elfico sia senza speranza solo perché il suo lavoro ha delle palesi imperfezioni e potrebbe migliorare grandemente.

Avete due posizioni differenti come io ce l' ho per alcuni punti. (vista la tematica)

Ulnar comunque tu hai sempre dei modi veementi che apprezzo da un certo punto di vista come ho detto sopra  ma  dovresti controllare con altri utenti perchè bisogna anche capire con chi usare alcuni toni ( che te lo permettono) e quali con altri. Te l' ho detto piu' volte in fase di moderazione.
Mentre credo che alcuni utenti dovrebbero proprio ignorarsi per non scatenare flame

Vi lascio con un testo molto bello

"E la notte passerà,

la chiameremo libertà

e poi domani arriverà l’estate

se dando tempo al tempo

noi diamo pane al pane

che domani si va tutti al mare.

Guarda la strega se ne frega

non si spezza ma si piega

grandi sconti alla bottega

tra il bene e il male

un abissale stagno pieno di morale

e sedie senza lo schienale

restami li infinito onore

il vento arriva e soffierà e cambierà

E la notte passerà,

la chiameremo libertà

e poi domani arriverà l’estate

se dando tempo al tempo

noi diamo pane al pane

che domani si va tutti al mare.

Saranno fiori di mille colori

e buoni sapori

e niente rumori.

Sulle scale dei sorrisi di bambini e impostori

le poesie nelle tue tasche son coriandoli di fiori

non stancarti a stare dentro con il vino e vieni fuori

prestami un soffio e una parola

il vento gira e soffierà e cambierà

E la notte passerà,

la chiameremo libertà

e poi domani arriverà l’estate

se dando tempo al tempo

noi diamo pane al pane

che domani si va tutti al mare

Hanno fatto le lasagne per famiglia e vicinato

già che c’ero t’ho pensato t’ho chiamato t’ho invitato

festeggiamo che il bastardo ha preso il treno e se ne è andato

giovanotti benpensanti senza arte nè mestiere

nelle notti scostumate a darla bere senza bere

la mattina troppo caldo sulla nuca e nel sedere.

E con la banda in centro faremo un Carnevale

miliardi di colori e suoni e niente che non vale

prestami un soffio e una parola

il vento gira e soffierà e cambierà

Il lupo ha perso il pelo, il lupo ha perso il trono

il circo cambia prezzo e tono

chee finirà l’inverno, non ce l’ho più il sudore

ti vendo pane, fantasia ed amore

saranno fiori dai mille colori

e buoni sapori e niente rumori

ci potremo spogliare per andarci a tuffare

sul fondo del mare faremo l’amore

E la notte passerà,

la chiameremo libertà

e poi domani arriverà l’estate

se dando tempo al tempo

noi diamo pane al pane

che domani si va tutti al mare.

Sognavo di essere attraente o fare il cuoco

comandante di una nave stravagante

ma ho preso il largo

nudo a nuoto

avevo un fiasco ed ora è vuoto

faccio un fischio e non lo noto

col petto pieno d’oro

le tasche di moneta

e nella fantasia il mio mare è seta

la pioggia adesso è fresca

la scuola è chiusa a festa

e le signorine alla finestra



E la notte passerà,

la chiameremo libertà

e poi domani arriverà l’estate

se dando tempo al tempo

noi diamo pane al pane

che domani si va tutti al mare.

Cito un altro utente: un forum è il luogo ideale per te, allora.
Premesso che quel tono da "te lo spiego come ai cretini" puoi riservarlo a qualcun altro, perché qui non ce ne sono (indipendentemente da quel che tu pensi), posto in questo modo il discorso è già diverso. Ripeto che nessuno vieta a nessuno di dire che consideri qualcosa una schifezza: sempre se leggessi le cose altrui, avresti letto sta frase "Certo che è legittimo: Sgarbi fa ben di peggio" e Sgarbi non è un cretino (artisticamente, intendo). Ho solo chiesto o fatto notare in via personale e quasi come favore che ribadire il concetto 80 volte anche fuori sede di giudizio è poco bello nei confronti di tutti i partecipanti. In sede di giudizio non sei mica l'unico che abbia usato termini duri e manco l'unico (consolati di questa "rottura") cui sia stato chiesto di non esagerare. Per la precisione, accadde l'anno scorso, se non erro.
Se devo essere sincera, quella di vedere un mio lavoro a me non è proprio parsa una richiesta di sincera curiosità, in primis perché nel contesto non c'entrava niente, secondo poi per il modo: guarda caso, esprimo perplessità su un disegno e mi si chiede di vederne uno mio dicendo "avanti, che mi stupisca!"?
Ma che davvero pensi di parlare con dei deficienti? Dai su... bel tentativo.
Se poi mi sbaglio, sarò ben lieta di sottoporre al giudizio degli utenti un mio lavoro, in un'altra occasione in cui abbia senso, anzi magari proprio ai Corti del prossimo anno. Sinceramente, mi è dispiaciuto non poter partecipare né aver fatto illustrazioni per nessuno. E sta pur sicuro che sarò la prima a dire "ragazzi, avete bevuto?" se giudicherò eccessivamente buono e poco oggettivo il voto di qualcuno.

Va beh, ho capito: dopo questa, mi lascio sopraffare dalla commozione (anche se non ho capito che c'azzecca) e finisco il mio fiume di lava. =_=