Mai usato, ma qui a Milano sta prendendo piede, nel senso che molti negozi si sono "affiliati".

A meno che non abbiate meno di 35 anni il junky food evitatelo, è una leggenda che "junky food" equivalga solo a Mc Donald o Bugher King, robe come kebab, cinese, giapponese, pizza con "mozzarella" ucraina e accelleratore di livetazione (che poi continua a lievitare nello stomaco con reflusso acido turbo intercooler), panini del bar, tutta roba che vi fa male. Non parliamo anche l'igiene di questi cibi preparati in queste botteghe. Certo costa tutto poco, ma è ovvio che la qualità sarà molto bassa. Da evitare anche tutti gli "all you can eat", costa solo 20euro, ma gli altri 20 li spenderete comunque il giorno dopo in carta igienica e pasta di Fissan.

Fatevi un bel panino col salame, una pasta aglio, olio e peperoncino o burro e formaggio, spende sempre la metà di qualsiasi "junky" a buon mercato e il vostro stomaco vi ringrazierà.

Scusa sono sempre OFF-topic, comunque molti si sono già attrezzati in proprio con i motorini, l'idea imprenditoriale è buona, di fatto è un servizio di consegne e può offrire molti prodotti diversi, la pubblicità con gli omini vestiti da applicazioni è semplice e molto bella, con il tipo che incredibilmente "smerda" la "bonazza" di turno ("Sei sportiva? Oggi salti!").

Vivendola dall'interno (seppur come semplice portapizze) di una pizzeria che già di per sé consegna a domicilio, mi rendo conto che la consegna di Just Eat costa alla pizzeria una percentuale dell'ordine.
Da qui la domanda iniziale: sapendo che c'è un costo, cosa spinge ad ordinare più e più volte su Just Eat anziché tramite volantini?

Credevo fosse un videogioco, la versione golosa di Just Dance.

Noi l'abbiamo usato spesso alla zombie escape, ma io ho sempre sostenuto qualcosa di simile alla tua tesi, Adri: "scusate, c'è la pizzeria a taglio a due passi, che la fa pure buona e con 15 euro ci mangiamo in sei, perché ordinare online sei pizze che costano il triplo?". Comunque, essendo per la maggior parte delle volte sempre a filo di tempo o truccati in modo improponibile per uscire, è risultato anche comodo e la pizza non era male. Ovviamente, dipende che locale ti casca sotto.
In generale, io benedirò sempre il servizio di consegne cibo, in generale, perché sono una pigra incallita e quasi sempre occupata al computer.
Non penso, comunque, che sostituirà mai del tutto la pizzeria tradizionale: alla gente piace sempre avere il pizzaiolo di fiducia con cui scambiare pure due pettegolezzi e chiacchiere quando vai a prendere le pizze. Mi riferisco a quelle da asporto, i ristoranti sono un'altra storia: lì ci si va per passare la serata e sono insostituibili. Poi, con tutti i programmi che parlano di cucina e ristoranti di moda adesso, figuriamoci se la gente smette di andarci.

Non c'entra tanto il discorso "all you can eat", però mi sento di spezzare una lancia: anche qui dipende dal locale. Ho festeggiato il compleanno in un cino-giapponese con questa formula e nessuno è stato male, anzi, abbiamo mangiato... se non al top, quello no... molto bene.