No, così sarebbe il caos più assoluto. E se mettessi il limite a 30 e rimuovessi la base d'asta?
Capisco perché tu l'abbia inserita (per impedire ad un concorrente di puntare a più libri rari contemporaneamente), ma siamo concreti: ormai viaggiano quasi tutti sopra i 100 gettoni, un limite di 25 non depotenzia nessuno.

Senza la base d'asta (ma con un limite basso) avresti un range molto più ampio, più partecipanti e qualcuno potrebbe potenzialmente aggiudicarsi Lo Stregone della Montagna Infuocata con 10 gettoni! :-D (ma pagandolo comunque 25, ovvio). Certo, questo vorrebbe dire congiunzioni astrali pazzesche, ma in concreto anche con la base d'asta non è già così?

Anche perché, come detto, se hai inserito la base d'asta per "depotenziare" chi vince un grosso titolo questo non sta accadendo, anzi: c'è chi ha speso 50/60 gettoni e ha più residuo di altri che non hanno vinto nulla.

Qualunque sia la soluzione che sceglierai, ti consiglio di evitare di complicare ulteriormente il gioco e concentrarti di più sull'aspetto delle puntate, trovando un modo per invogliare la gente a scommettere sui libri e a mettersi in gioco, invece di giocare in difesa. E' quello, a mio avviso, che al momento ha bisogno di qualche oliatina, il resto è o dovrebbe essere solo un di più.

Mezzalira ha scritto:

Il problema è la scarsità di gettoni per chi vorrebbe puntare e l'abbondanza per chi ha già una grossa collezione e cerca solamente alcuni titoli...
Chi poi (come il sottoscritto) ha solamente i 30 gettoni non può fare molto se non puntare su quei volumi comuni che tutti hanno già limitando le puntate, non considerando gli altri aspetti del gioco.

Concordo in pieno la scarsità  di gettoni  costringe a fare delle scelte per esempio io ho puntato su Rupert invece che su dimensione avventura, proprio per non perdere i gettoni. Questo secondo me rispecchia un po l intento del gioco accontentare un numero più  ampio di personè raggiungendo la cifra richiesta.
se poi qualche utente accumula 250 gettoni per avere sfida di coppa è una strategia anche  questa.
io non starei a modificare ulteriormente  le regole.
è  chiaro come è  stato detto sopra il fattore fortuna conta, un po come in tutte le cose

io concordo con Zakimos: ci vorrebbe un modo per restituire parte dei gettoni a chi perde la puntata.

RIpeto il paradosso che ho individuato e che mi ha coinvolto:
io ho puntato 58 gettoni su DA 12, e potevo benissimo pountarne 60 ma davo per scontato che lo avrebbero fatto altri, annullandosi a vicenda.
Invece una sola persona ha puntato 60, vincendo a pieno merito.
Ma se anche io avessi puntato 60, avrei perso lo stesso.
Insomma, avrei perso puntando qualsiasi cifra.

COlgo l'occasione per far notare un leggero paradosso matematico sulla donazione della "generosità del lupo": in proporzione è più taccagno chi disponendo di 100 gettoni ne dona 10 (donando quindi il 10% della propria disponibilità), rispetto a chi ne dona solo 8 ma disponeva di 50 gettoni (che di fatto sono il 20% di una disponibilità già misera).
Diventa così molto più probabile che a essere punito come "taccagno" sia chi già disponeva di risorse molto più limitate di altri.

In effetti la regola sul taccagno non e' proprio ben proporzionata.
Per il resto tutto bene,gia' il fatto che molti utenti animano il forum e' positivo,solo personalmente non riesco appieno a seguire le strategie per un fatto di tempo.
Capisco comunque che per spartire il tutto in modo "democratico" ci vuole un meccanismo di questo tipo.

Il punto è quello: chi più ha più guadagna e chi ha poco può investire poco e quindi rimane al palo...

E se semplicemente si mettesse un tetto max di gettoni accumulabili?  Tipo 150 o 200? Finché non ne consumi un po' non ne ricevi altri....