Dopo qualche ricerca, Lorelai si avvicina ai banchi che espongono stoffe e vesti ed esamina la mercanzia, di tanto in tanto scegliendo qualche capo per accostarselo al corpo e provarne l'effetto. Sembra decisa a sostituire le sue vesti uscite malconce dalla Torre, ma molto indecisa sul come.

Ketharr e Ragnarr continuano a parlottare tra loro.
"Un altro boccale?", chiede l'oste, nel frattempo avvicinatosi a voi.
E' un signore di mezza età, con capelli grigi e sparpagliati sulla sua fronte rugosa, senza l'orecchio destro e con un canovaccio unto poggiato sulla spalla sinistra.
Le sue premure finiscono subito all'arrivo di un tizio completamente vestito di nero, con un mantello opaco che sfiora il pavimento.
"Scusate, sono subito da voi", bisbiglia timorosamente.
Appena la sua mano sbatte sul bancone, l'oste gli versa in un boccale un liquido rossastro, quindi vibranti delle occhiate, come in segno di vergogna.

"Questo le starebbe d'incanto...", suggerisce il mercante a Lorelai,  indicandole un abito nero e bianco.
Poi, scrutando la ragazza, vede che é interessata ad un abito rosso acceso, quindi abilmente si corregge: "Ma anche questo le dona molto...".
Vedendosi sventagliare davanti agli occhi quel bell'abito, Lorelai sta per prendere la sua decisione, quando una ragazza atletica e con i capelli biondi si avvicina e chiede al mercante proprio il costo di quel vestito sgargiante.
Nel frattempo, il rosso scruta la scena da lontano.

"Signori, chi vuol partecipare alla contesa ha ancora venti minuti per scegliere un padrino!!", riecheggia più volte tra la folla: un losco individuo sta urlando a squarciagola per attirare avventurieri.

20

Con un sorriso soddisfatto, la ragazza sceglie il vestito rosso e ignora l'altro, accostandoselo addosso per rimirarlo ancora. Dopodiché, sfila 4 monete dalla borsa e le porge all'uomo.
"Pago entrambi. L'altro vorrei offrirlo a lei, con le mie scuse. O quello che preferisce.". Accenna alla ragazza bionda, rimasta a bocca asciutta. Ciò detto, va alla ricerca di un luogo dove cambiarsi rapidamente e assicurare meglio sotto le nuove vesti sane la pietra che nasconde. Appena fatto, cerca nella folla del mercato qualche volto familiare: il tempo stringe e solo allora si rende conto di aver perso di vista Ketharr e il barbaro. Forse sarà meglio avvicinarsi alle tende dei Padrini, per cercare qualcuno dei loro assistenti...

Ragnarr finisce di tracannare la birra e fa un cenno all'altro uomo del nord. "E' ora di andare o avremo fatto tutta questa strada per nulla!"
Mi avvicino e osservo i portastendardo. Balthazar mi sembra il meno peggio e chiedo al suo stendardiere se c'è ancora posto con il suo patrono.