Lupo Solitario, Horror Classic, Oltre l'Incubo e Alla Corte di Re Artù.
Una storia degna di questa nome, non la solita roba fantasy vista e stravista, uno stile letterario più che dignitoso e una trama chiara e prestabilita da finire però con possibili percorsi diversi (ok, questo elemento nei libri di Brennan non c'è). Altro che fottuti true path.

GGigassi ha scritto:

però con possibili percorsi diversi (ok, questo elemento nei libri di Brennan non c'è)

Non del tutto. Horror Classic lo puoi finire addirittura con due differenti personaggi .

Forza ragazzi non siate timidi, una bella discussione sugli aspetti introspettivi delle collane di LG ci sta tutta .

Pip

Impossibile dimenticare quel giorno, quando da un mio cugino, vidi i primi LG della mia vita: Le colline infernali e La città dei misteri. Avevo 6 anni. Con infinita pazienza mi lesse parte del libro facendomi decidere ai bivi.Tra l'altro, per uno strano caso del destino, il suo cognome è estremamente simile a "Khare"...
Circa un anno e mezzo dopo, mia madre comprò a me e mio fratello i nostri primissimi LG. Il castello di tenebra e I labirinti di Khrart (che all'epoca mi sembrava difficilissimo). Queste prime esperienza hanno sicuramente condizionato i miei gusti in fatto di letture e molto altro. (Ho sempre amato la figura dell'eroe cavaliere o del mago avventuriero.) Più o meno due anni dopo, un amico mi prestò  i due volumi di Oltre l'incubo. Ne rimasi folgorato. Neanche sapevo chi fosse Lovecraft all'epoca...