Corto fantastico che però mi sta tenendo bloccato sull'enigma del p.7/p.9 da venerdì e (credo) mi impedisce di raggiungere il 3° Epilogo.
Visto che mi dispiacerebbe barare mi sforzerò fino a venerdì prossimo, dopodiché frugherò in giro in cerca della soluzione.
Per ora le ho tentate tutte senza successo ma gli enigmi matematici non sono il mio forte e non so più dove sbattere la testa.

Per il resto mi sembra un grandissimo testo. Compatto e costruito con intelligenza.

Corto fenomenale.
Anche se dopo la prima lettura la mia reazione è stata

 Spoiler  

 Perdincibacco, finisce subito però!

 Spoiler  

 Acciderbolina, finisce subito!

 Spoiler  

 Mi sbagliavo.

Perdonaci, Prodo... Tra Pasqua e Play questi ultimi corti son caduti proprio male :-D cerco di recuperare oggi.

Anche questo è un bel corto, per arrivare alla fine servono diverse letture/giocate e concordo con chi prima di me ha scritto che la gestione dei punti fuoco e morale alla 4^/5^ rilettura possano andare a farsi benedire.
anche perché ad un certo punto l'unica cosa che vuoi è l'epilogo 3

la storia è coinvolgente, si percepisce anche il senso di "urgenza" che va di pari passo con l'aumentare dei punti fuoco.
3 epiloghi, 2 morti istantanee paragrafi da sommare e indovinelli da risolvere il tutto in un ambientazione storica.

non so se alla fine risulterà il miglior corto del concorso ma lo trovo molto valido.

Per la cronaca il mio epilogo preferito è il numero 2

voto inviato ad Adriano

Questo ultimo corto presenta un regolamento molto semplice: due valori da aggiornare e che indicano generalmente il peggiorare della situazione della protagonista che impersonifichiamo. E’ previsto anche l’uso di un dado per certi rari check in situazioni particolarmente spinose. Non molto per chi adora la parte ludica di queste opere ma in complesso non male.
La vicenda è realistica, fin troppo per chi come me ama i racconti di fantasia e il titolo le si addice proprio. In tutta la fuga del protagonista, perché altro non è che un tentativo disperato di uscire da un edificio in fiamme e cercare di salvare qualche prezioso libro, l’autore è bravo a farci percepire l’avanzare delle fiamme ovunque incappando però in qualche refuso e un errore logico; quando ho lasciato le pergamene ad un altro e dopo pochi paragrafi leggo di averle ancora in mano.
Ricordo almeno un altro corto ambientato in fatti realmente accaduti nella storia recente e nonostante l’acclamazione degli altri lettori, non riuscì ad entusiasmarmi. Sicuramente un gusto e un limite personale.
Obbiettivamente la difficoltà l’ho trovata bassa. Mettendomi, come raccomanda l’autore, nei panni e nella mente di una donna qualunque e scegliendo le azioni di conseguenza, ho centrato l’epilogo migliore tre volte su tre nelle prime tre letture, anche provando scelte diverse. Ho cominciato a morire facendo scelte palesemente rischiose. Giusto così ma l’ avrei reso più difficile anche perché ne avrebbe giovato la longevità.
Ho notato anche una certa eccessiva brevità in almeno una partita, stentavo a credere di essere già all’epilogo.
In conclusione un buon racconto-game, cupo a tratti triste, inserito in una pagina nera della storia che raramente viene citata.

Voto inviato a Dario III